Luigi Paini
Il Sole-24 Ore
C’è un posto, ai confini del mondo, dove possono piovere le mucche dal cielo. È un posto, ovviamente, abitato da gente un po' "tocca", in riva a un lago che cambia colore come per magia, con le strade percorse da cavalli lanciati in un galoppo sfrenato. E le stesse persone sembrano essere tarantolate, prese da una frenesia di vivere che mal si acconcia con le scarsissime risorse disponibili. Si corre, si ansima, ci si da perennemente da fare, mentre tutt'intorno si muove la più variopinta e strana delle umanità. [...]
di Luigi Paini, articolo completo (1829 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 19 marzo 2000