La lettera d'amore

...ad esempio il segreto di quelle persone che stanno a casa d’estate mentre tutti gli altri vanno in vacanza, magari in qualche località esotica o in crociera: o non hanno soldi, e in tal caso si accontentano di essere i frequentatori di una modesta ma fornita libreria (il classico bookshop di matrice anglosassone); o cercano di farli, i soldi, e in tal caso sono i proprietari o i precari collaboratori del suddetto bookshop di matrice anglosassone. Il segreto per resistere non è il jogging e tanto meno i bagni di mare. La forza per andare avanti a lavorare nell’afa opprimente di un estate poco vacanziera è pensare all’amore, in modo più o meno platonico. Tutti animati dalle migliori intenzioni i personaggi di questo apparente romanzo rosa, dalle sfaccettature tutt’altro che minimaliste! In un’America ormai post-moderna, anche nella più profonda provincia del New England, lontana dalle vite “sulla strada” alla Kerouac, le “good intentions” durano poco; tanto quanto quelle di Adamo ed Eva in un novello paradiso terrestre contemporaneo sulle sponde dell’Atlantico. [+]

...ad esempio il segreto di quelle persone che stanno a casa d’estate mentre tutti gli altri vanno in vacanza, magari in qualche località esotica o in crociera: o non hanno soldi, e in tal caso si accontentano di essere i frequentatori di una modesta ma fornita libreria (il classico bookshop di matrice anglosassone); o cercano di farli, i soldi, e in tal caso sono i proprietari o i precari collaboratori del suddetto bookshop di matrice anglosassone. Il segreto per resistere non è il jogging e tanto meno i bagni di mare. La forza per andare avanti a lavorare nell’afa opprimente di un estate poco vacanziera è pensare all’amore, in modo più o meno platonico. Tutti animati dalle migliori intenzioni i personaggi di questo apparente romanzo rosa, dalle sfaccettature tutt’altro che minimaliste! In un’America ormai post-moderna, anche nella più profonda provincia del New England, lontana dalle vite “sulla strada” alla Kerouac, le “good intentions” durano poco; tanto quanto quelle di Adamo ed Eva in un novello paradiso terrestre contemporaneo sulle sponde dell’Atlantico. Già perché, calato il sipario sul perbenismo imperante nell’America del secondo dopoguerra, ora uomini e donne hanno preso coscienza del loro vero status di borghesi repressi da una morale ipocrita e perbenista. Ora che i tempi sono maturi ricompare “provvidenzialmente” una lettera d’amore lesbico ricevuta anni or sono da una donna che, pure sconvolta, tuttavia la lascia più o meno inconsapevolmente come un messaggio in bottiglia di stinghiana memoria prima di scappare. E’ la figlia, una libraia ultraquarantenne divorziata e frigida, a ritrovare la lettera anni più tardi, per caso e per prima. Perché la lettera vive di vita propria e ciascuno attribuisce a sè il contenuto della stessa. Ma la lettera riaccende la passione sopita e porta il frutto sperato solo quando la madre della libraia ritorna dalla figlia riscoprendo, insieme alla lettera, l’amore perduto (non del tutto evidentemente, proprio perché la lettera è comunque “sopravvissuta”). Ora si celebra l’erotismo in tutte le sue combinazioni generazionali e di genere. E si sa che, come dice il motto nella sua versione alquanto popolaresca, “chi non lavora neppure…”. Unica eccezione il povero pompiere fac-totum della città, novello figaro appassionato di lirica e grande conoscitore della Tosca di Puccini e della sua storia. Come un tappabuchi lui è sempre pronto a fare da accompagnatore per la libraia non più frigida, tranne quando questa viene a cercarlo proprio mentre sta firmando il divorzio con la sua ex moglie. Anche la di lui lettera d’amore, nascosta in una cartolina, ora è stata finalmente scoperta, ma a differenza dell’altra non è ancora venuta a maturazione. Intanto a trionfare è la rivincita di quel genere letterario saffico, antico quanto il mondo ma tenuto nascosto finchè i tempi non lo rivalutano in tutta la sua “vis” poetica, che dispiega in tanti modi la sua capacità di risvegliare il fuoco della passione. Come i testi dimenticati dei classici antichi risorsero dalle oscure abbazie medievali, così risorge questa lettera d’amore nelle coscienze umane e prende vita secondo i tempi di ciascuno. Tempi che non dipendono dall’età anagrafica né dai tempi della Storia con la “S” maiuscola, ma da quelli delle storie dei singoli esseri umani. [-]