La mia adorabile nemica

la storia di una madre opprimente che riversa la sua solitudine invadendo la vita della figlia, che invece vorrebbe costruirsi una vita sua e non riflessa nello specchio di sua madre, cui è legata con un rapporto di amore-odio.. una madre sola ed illusa dall'idea che evadendo dalla piccola provincia alla grande città spera di risolvere tutti i problemi.

IL film è carino anche se piuttosto mieloso e incline al patetico. Interamente supportato dalla carismatica interpretazione della super Susan Sarandon, tra le attrici più straordinarie della sua epoca. Non male anche la Portman che in seguito fornirà prove di ancor più evidente maturità. La regia di Wayne Wang non ha picchi autorali e questa è un pò una delusione.

Tratto dal romanzo di Mona Simpson, un film sul rapporto inevitabilmente conflittuale tra madre e figlia. Qui le caratteristiche di ruolo sono invertite, con un capovolgimento che non è originale come pretende di essere: la madre è inquieta, insoddisfatta, sognatrice, non arresa a una vita deludente, pronta ad andarsene a Los Angeles, a cercare un'esistenza diversa; la figlia è prudente, concreta, [...] Vai alla recensione »