balunzen
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sabato 19 giugno 2021
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bieco elogio della muscolarita' usa
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Il film è uno spudorato, vergognoso elogio della più bieca muscolarità USA. E' ridicolo, non scusato dal fatto che è vecchio. E' anche inutilmente violento e sanguinolento, come nello stile solito dei suddetti USA. Da evitare!
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deh
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venerdì 26 febbraio 2021
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no accuse insetti senza motivo...
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diciamo che prima di mettere pressione per
qualsiasi cosa gli insetti dovrebbe dare
qualche risposta scarvattandosi o facendo altre cose
tipo chiedendo le dimissioni a vanvera degli starship troopers,
beh, regalie a qualsiasi insetto diciamo che o è
buonismo di maniera o cattiveria, nel film oltre a non essere
analizzati come si deve agli
insetti gli si dovrebbe attribuire,
dopo avere accertato che non si tratta di
un caso singolo, ma di pepetrate concatenazioni, la grave
infrazione della legge per di più col provente cittadino,
di regalie e più che i no allo scambio, la complicità addirittura,
e di conseguenza dunque procesarli, se vogliamo essere semplici,
e alla faccia dell'onestà, comunque il film c'è e alla grande,
col pregiudizio non sarebbe stato possibile
dunque realizzarlo.
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diciamo che prima di mettere pressione per
qualsiasi cosa gli insetti dovrebbe dare
qualche risposta scarvattandosi o facendo altre cose
tipo chiedendo le dimissioni a vanvera degli starship troopers,
beh, regalie a qualsiasi insetto diciamo che o è
buonismo di maniera o cattiveria, nel film oltre a non essere
analizzati come si deve agli
insetti gli si dovrebbe attribuire,
dopo avere accertato che non si tratta di
un caso singolo, ma di pepetrate concatenazioni, la grave
infrazione della legge per di più col provente cittadino,
di regalie e più che i no allo scambio, la complicità addirittura,
e di conseguenza dunque procesarli, se vogliamo essere semplici,
e alla faccia dell'onestà, comunque il film c'è e alla grande,
col pregiudizio non sarebbe stato possibile
dunque realizzarlo... ne ammirarne la direzione per
'individuarli...' gli insetti, come volevasi dimostrare
e per equità filmografiche action film divertimento.
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solvsrf
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venerdì 26 febbraio 2021
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forse
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-hulk1 direi è li che sbaglia, anche altre parole tipo ciaone non esisteva,
poi qualcuno che pareva a chissàcchì s'è messo a dirla e l'hanno
inserito nel vocabolario,
e poi non si conclude una frase con la virgola, ma non comincio polemiche.
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il ciadiano
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venerdì 8 maggio 2020
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troppo semplice ... per non far pensare
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Un film con una trama lineare e prevedibile, che non ci lascia dubbi e neppure una piccola esitazione nel riconoscere i buoni e i cattivi.
I bravi soldati terrestri, uomini e donne, sono eroici, generosi, forti, idealisti, innamorati, senza paura, patriottici e tutti belli. Eppure sono massacrati senza una ragione e con l'inganno, tra corpi martoriati e spruzzi di sangue rosso. Hanno tutte le ragioni per voler schiacciare gli insettoidi orrendi, crudeli, sanguinari, col sangue verde e senza intelligenza (almeno così pare)!
Incantati davanti allo schermo per quasi due ore di battaglie, corpi squarciati, insetti sterminati ci si identifica senza esitazioni e si partecipa alle azioni con pathos patriottico terrestre fino ad arrivare alla cattura del grande insetto/cervello che verrà studiato e torturato e ci darà la possibilità della distruzione finale fino all'ultimo insetto schifoso! Storia che non può che arrivare a questa fine che tutti ci auguriamo.
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Un film con una trama lineare e prevedibile, che non ci lascia dubbi e neppure una piccola esitazione nel riconoscere i buoni e i cattivi.
I bravi soldati terrestri, uomini e donne, sono eroici, generosi, forti, idealisti, innamorati, senza paura, patriottici e tutti belli. Eppure sono massacrati senza una ragione e con l'inganno, tra corpi martoriati e spruzzi di sangue rosso. Hanno tutte le ragioni per voler schiacciare gli insettoidi orrendi, crudeli, sanguinari, col sangue verde e senza intelligenza (almeno così pare)!
Incantati davanti allo schermo per quasi due ore di battaglie, corpi squarciati, insetti sterminati ci si identifica senza esitazioni e si partecipa alle azioni con pathos patriottico terrestre fino ad arrivare alla cattura del grande insetto/cervello che verrà studiato e torturato e ci darà la possibilità della distruzione finale fino all'ultimo insetto schifoso! Storia che non può che arrivare a questa fine che tutti ci auguriamo.
Rimane però alla fine un piccolo dubbio, dato dalla bellezza del film e dalla sua linearità: ma è proprio così? Gli insettoidi sono l'incarnazione della cattiveria/crudeltà/violenza gratuita e davvero i terrestri sono l'incarnazione dell'eroismo/generosità/bontà? Non è troppo semplice per essere vero?
Forse alla fine ci rimane proprio questa domanda che è quella che rende bello questo film
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nevira
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lunedì 23 dicembre 2019
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un grande film che sfugge agli stereotipi
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Lo vidi al cinema, e a distanza di cinque anni lo rivedo sempre volentieri. Intreccia buona fantascienza, azione ed effetti speciali ben integrati, nonostante abbia la sua età, con spruzzi di satira politica e introspezione ideologica. Trovo divertentissimo il ritratto dell'entusiasmo patriottico manipolato cinicamente dalla propaganda politica del regime. I personaggi sono ben caratterizzati in modo funzionale alla storia. Un gioiellino nel suo genere, poco compreso dalla critica, ma questo non è una novità.
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solversrf
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venerdì 13 novembre 2015
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il film va anche visto non a spezzoni... è meglio.
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forse molte persone oggi vedendo la
rivisitazione fantasy di starship troopers a
distanza di tempo, possono notare in questo
horror splatter fantasy tante
piccole cose per un film di ottimo livello sia per gli effetti speciali
che per l'inusualità della storia; degli insetti uguali come
cloni, infidi, ai quali non si può dare molta confidenza sia
piccoli che grandi, pronti in breve tempo a
rivoltarsi per futili motivi, e il popolo terrestre non ha avuto molte scelte,
le strade si sono divise per poi rivedersi in quel che i protagonisti hanno
combinato nella loro esistenza, nelle loro mansioni, ma qualcosa ancora
una volta sembra essere cambiato, quel tanto che basta
per far parte della storia, ciascuno la sua.
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forse molte persone oggi vedendo la
rivisitazione fantasy di starship troopers a
distanza di tempo, possono notare in questo
horror splatter fantasy tante
piccole cose per un film di ottimo livello sia per gli effetti speciali
che per l'inusualità della storia; degli insetti uguali come
cloni, infidi, ai quali non si può dare molta confidenza sia
piccoli che grandi, pronti in breve tempo a
rivoltarsi per futili motivi, e il popolo terrestre non ha avuto molte scelte,
le strade si sono divise per poi rivedersi in quel che i protagonisti hanno
combinato nella loro esistenza, nelle loro mansioni, ma qualcosa ancora
una volta sembra essere cambiato, quel tanto che basta
per far parte della storia, ciascuno la sua.
forse qualche frase inspiegabile, le
coraggiose inaspettate scelte, da parte di un ufficiale...,
che non s'è trovato in qualche appartamento
di 500 metri quadri, a mettere
delle ciliegie sulle torte, o a beneficiare da
giudici pretestuosi dei beni confiscati, alla criminalità
o agli insetti, da vedere perchè fanno comprendere lo
svolgere del compito indefesso, e le altrettante squadre
impegnate a combattere..., per le stesse motivazioni,
forse con taluni sbagli di valutazione, sicchè
rivedendosi, (chi mutilatto, senza dita, qualche arto, chi dedito
al caporalato per la disinfestazione mostruosa degli
insetti, chi con cinque stelline qualche
decorazione o due stemmi sulla divisa, pilota della flotta terrestre!)
sembrano trarre alcune somme ricollocandosi
nella squadra d'appartenenza, non per ricostruire le
ceneri di qualcosa, solo per il celebramento di una vittoria,
che il campo di battaglia ha lasciato come in tutte le battaglie,
perchè il popolo aveva chiamato, e un popolo
di insetti andava combattuto, dove il senso è quello del protagonismo,
dei protagonisti che rivedendosi mostrano prova delle abilità,
non concedendo il dubbio se si potevano fare altre
cose e se fosse stato meglio... perchè non vi è angolo nella
terra che non sia una angolazione; un film
completo di tante caratteristiche, ironico splatter, di umorismo e fantasia
e che, sembra uguale a tante altre pellicole, che però
non hanno lo stesso potere... questo senza potere di cui appena
narrato è uguale a loro... ; e non fa ne farebbe comodo a nessuno,
e per vederelo è proprio una notevole differenza.
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(di hulk1)
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opidum
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venerdì 17 maggio 2013
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fim sottovalutato. da me per primo
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me lo sto rivedendo ora e mi è venuta voglia di commentarlo.
nel 1997 lo vidi al cinema e pensai: bello ma , nonostante la violenza splatter o forse proprio per quella, è un film con grandi effetti speciali che piacerà solo ai teen ager.
in realtà questo film è molto più maturo di quello che può sembare.
un chiaro attacco agli stati uniti e alla loro smania di dominare tutto e tutti.
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dave san
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domenica 10 marzo 2013
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sci-fi romanzato e marziale
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Una delle prime sequenze sembra quasi la réclame di un detersivo. La regia del notiziario mostra uno spaccato del sistema stellare. Si espone l'obiettivo della campagna militare per sgominare i nemici. Si tratta di un lontano pianeta, Klendathu, da cui provengono i proverbiali insetti che preoccupano il genere umano. La voce guida conviene sul fatto che quel pianeta rappresenta sicuramente una minaccia, pertanto, deve essere distrutto. Detto ciò, la regia, evidenzia quel punto sullo schermo e con un artificio grafico, lo fa esplodere. Il botto è commisurato alla grandezza del punto rispetto alla vista dei telespettatori. Una miniatura. Paul Verhoeven era riuscito nell'intento di raffigurare in modo faceto una società violenta e selettiva.
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Una delle prime sequenze sembra quasi la réclame di un detersivo. La regia del notiziario mostra uno spaccato del sistema stellare. Si espone l'obiettivo della campagna militare per sgominare i nemici. Si tratta di un lontano pianeta, Klendathu, da cui provengono i proverbiali insetti che preoccupano il genere umano. La voce guida conviene sul fatto che quel pianeta rappresenta sicuramente una minaccia, pertanto, deve essere distrutto. Detto ciò, la regia, evidenzia quel punto sullo schermo e con un artificio grafico, lo fa esplodere. Il botto è commisurato alla grandezza del punto rispetto alla vista dei telespettatori. Una miniatura. Paul Verhoeven era riuscito nell'intento di raffigurare in modo faceto una società violenta e selettiva. Più “leggera” rispetto al libro omonimo, la sua trasposizione è pop, oltre che grottesca e a tratti, splatter. Diversamente che in altre pellicole di genere, l'effetto “distopico” è diluito. S’immerge lo spettatore in un romanzo d’amore e guerra. Non ne esce Star Wars sicuramente (Starship è più caustico e non “per famiglie”), ma a suo modo la storia funziona. Il conflitto interplanetario è narrato da un punto di vista organico. Il cineasta riporta come se fosse un uomo del tempo, simpatizzante. A prima vista il tutto suona come un resoconto sull’intrepida vittoria degli umani contro gli aracnidi, ferocissimi alieni insettiformi. Tutti gli uomini abili devono unirsi per vendicare la distruzione di Buenos Aires, sterminandoli. Se riflettiamo sull'aspetto simbolico del film, indubbiamente, questo giocattolone acquista altri spunti. L’opera sembra per certi versi “premonitrice” (era il 1997) e Verhoeven sottintende, ma non rinuncia alla portata ludica del progetto. Si nasconde dietro una descrizione oggettiva se non, appunto, di parte. La satira e il simbolo non coinvolgono mai i protagonisti, militari conformi al regime e congeniti alla società narrata, oltre che piuttosto esilaranti. La somiglianza delle divise ricorda poi le livree naziste, ma qui si tratta di un esercito multietnico. Nondimeno i mormoni estremisti sono gli unici menzionati nel notiziario, per un attacco aracnide nel loro avamposto. Lo spettatore ha piena facoltà di cogliere la satira piuttosto che abbandonarsi all’epos della storia. In tal caso, la pellicola procede intenzionalmente a ritmo di marcia.
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mattbaker
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sabato 6 ottobre 2012
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bello senza pretese
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La prima cosa che si nota di Starship Troopers è il rapido susseguirsi degli eventi, mai troppo scontati e mai focalizzati su un unico obiettivo. Non ci sono i canonici 15 minuti di battaglia che compensano la noia del resto del film, ma ci sono tante battaglie, tanta azione, dialoghi spesso un po' stereotipati ma ben inseriti nel contesto. Gli effetti speciali sono essenziali ma svolgono bene il loro lavoro, l'epica scena del fortino circondato da orde di insetti può rivaleggiare con le scene più moderne e realizzate con effetti tecnologicamente superiori. Unica nota dolente del film sono forse le molte incongruenze che rendono il tutto un po' troppo inverosimile.
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La prima cosa che si nota di Starship Troopers è il rapido susseguirsi degli eventi, mai troppo scontati e mai focalizzati su un unico obiettivo. Non ci sono i canonici 15 minuti di battaglia che compensano la noia del resto del film, ma ci sono tante battaglie, tanta azione, dialoghi spesso un po' stereotipati ma ben inseriti nel contesto. Gli effetti speciali sono essenziali ma svolgono bene il loro lavoro, l'epica scena del fortino circondato da orde di insetti può rivaleggiare con le scene più moderne e realizzate con effetti tecnologicamente superiori. Unica nota dolente del film sono forse le molte incongruenze che rendono il tutto un po' troppo inverosimile. Parlo ad esempio della stupidità della strategia di inviare fanteria su un pianeta pieno di insetti giganti, quando una flotta aerea potrebbe bombardare dall'alto diminuendo le perdite; parlo dell'assenza di armi pesanti tra la truppa che sa già di dover fronteggiare insetti alti come un palazzo di tre piani; parlo dell'assenza di mezzi corazzati, di strategie concrete (la più usata nel film è: sbarchiamo dall'astronave e iniziamo a sparare come se non ci fosse un domani), di realismo nella gestione delle armi (nessuno ricarica mai o prende la mira); parlo dell'assenza di fisica elementare (le esplosioni nello spazio sarebbero impossibili) e parlo delle divise dei piloti o delle astronavi stesse, tutte molto - troppo - contemporanee, senza caschi o maschere per l'ossigenazione. Insomma, sul piano del realismo siamo ben lontani dai livelli che un appassionato di fantascienza vorrebbe vedere, ma tutto sommato il film scorre bene e, nella sua semplicità, riesce ad essere molto entusiasmante. E' sicuramente un titolo imperdibile.
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superflò
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mercoledì 10 agosto 2011
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film stupendo!!!
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una delle poche frasi da dire su questo film e che unico!! Una perla vera e propia, contiene molti generi di film tra cui: azione, romanticismo, splatter a volonta e anche un po di drammatico e sopratutto guerra!!! e tutti questi generi sono mischiati benissimo e sono dosati con molta cura. Quindi se lo trovate prendetelo all'istante non ne rimarrete delusi.
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