Nel bel mezzo di un gelido inverno

Intelligente, spiritoso, sensibile … insomma un piccolo gioiello, forse il miglior film di Branagh, fra quelli che ho visto. Il regista, ottimo attore, di formazione teatrale, ha deciso di non interpretare alcun personaggio, concentrandosi su trama e personaggi. Il film è un omaggio al teatro e al ruolo degli attori, interpreti non soltanto di un copione, ma di una tradizione culturale che, spesso inconsapevolmente, rivive attraverso di loro (certo ci vuole Shakespeare e tanta passione …). Ritmo da commedia americana, a parte un inizio forse un po’ lento, e leggerezza di tono (che a Hollywood hanno ormai perduto) sono le cose migliori. Oltre al sincero amore per il teatro e per i personaggi, cioè i derelitti attori dell’Hamlet messo in scena come spettacolo natalizio, che sono portati al limite della farsa, ma sempre senza volgarità, piuttosto con affetto. E il riscatto finale, il successo dello spettacolo, che razionalmente dovrebbe apparire un risultato inverosimile, sembra invece il dovuto inevitabile esito della magia del teatro.