Lo schermo velato

Dall'omonimo libro di Vito Russo,un appassionante ma non completamente esauriente documentario su come sono stati rappresentati gay e lesbiche dal 1895("Dickson Experimental Sound Film è considerato il primo film gay della storia)al 1995 con "A proposito di donne".L'interesse è altissimo,ed è intrigante il modo in cui si mostra l'evoluzione dell'omosessualità dal permissivismo del muto,alle repressioni del Codice Hayes dove tutto era giocato sull'allusione fino alla provocazione dagli anni '60 e '70.E dall'uso divenuto comune del termine "faggot" negli anni '80 fino all'accettazione negli anni '90 con film come "Philadelphia". [+]

Dall'omonimo libro di Vito Russo,un appassionante ma non completamente esauriente documentario su come sono stati rappresentati gay e lesbiche dal 1895("Dickson Experimental Sound Film è considerato il primo film gay della storia)al 1995 con "A proposito di donne".L'interesse è altissimo,ed è intrigante il modo in cui si mostra l'evoluzione dell'omosessualità dal permissivismo del muto,alle repressioni del Codice Hayes dove tutto era giocato sull'allusione fino alla provocazione dagli anni '60 e '70.E dall'uso divenuto comune del termine "faggot" negli anni '80 fino all'accettazione negli anni '90 con film come "Philadelphia".Non mancano acute osservazioni sulla discriminazione da parte del pubblico,prima che degli studios,che per oltre 50 anni hanno ridicolizzato ed esasperato lo stereotipo della checca,imposto sempre la morte del personaggio gay e condannato l'omosessualità femminile anche più di quella maschile.Tuttavia è stata una grande mancanza da parte dei registi non aver citato la miriade di film che in tempi di repressione e condanna mostravano l'omosessualità senza mediazioni:film come "The Rocky Horror Picture Show",o la filmografia underground degli anni 40-60(Andy Warhol e Kenneth Anger su tutti).Ed è richiesta una gran passione cinefila per trarre migliori stimoli e cercare analisi o associazioni.Indubbiamente un lavoro di rispetto.Tra i film mostrati "Charlot macchinista","La corsa al piacere","Marocco","Susanna","Il falcone maltese",Il fiume rosso","Ben Hur","Gioventù bruciata","A qualcuno piace caldo","Spartacus"(con la scena tagliata in cui Lawrence Olivier fa il bagno con Tony Curtis),"Nodo alla gola","I guerrieri della notte","Cruising"(che include brevi sequenze di manifestazione di protesta da parte dei gay durante la lavorazione del film),"48Ore","Il colore viola","My beautiful laundrette","Thelma e Louise","Go Fish","Priscilla,la regina del deserto","Mrs.Doubthfire".A intervallare gli spezzoni,interviste tra gli altri  a Tony Curtis,Gore Vidal,Susan Sarandon,Tom Hanks,Antonio Fargas,Farley Granger,Shirley MacLaine,Whoopy Goldberg,John Sclesinger,Will H.Hayes,Quentin Crisp,Richard Dyer,Harvey Fierstein,Jay Presson Allen,Arthur Laurents.La voce narrante nell'edizione originale è di Lily Tomlin.
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