L'armata delle tenebre

"...vieni a prenderla!" risponde uno spavaldo Bruce Campbell nel ruolo di Esh, poliedrico e spaccone commesso dei magazzini Smart, reparto ferramenta. Dopo due episodi chiuso in casa a vedere gli amici fatti a pezzi dal "male", il nostro eroe viene catapultato nel medioevo, dove, acclamato come salvatore dovrà recuperare il Necronomicon, libro dei morti, recitando la mitica formula "klatoo verata nicto". "magari non ho ripetuto ogni singola sillaba, ma grosso modo ho detto tutto..." E a causa di questo "grosso modo" Esh risveglia l'esercito dei morti... Sam Raimi si diverte in questo capitolo come un bimbo in un negozio di giocatoli: scheletri burloni, maghi, bestie volanti e un Bruce Campbell coatto e ridicolo come non mai. [+]

"...vieni a prenderla!" risponde uno spavaldo Bruce Campbell nel ruolo di Esh, poliedrico e spaccone commesso dei magazzini Smart, reparto ferramenta. Dopo due episodi chiuso in casa a vedere gli amici fatti a pezzi dal "male", il nostro eroe viene catapultato nel medioevo, dove, acclamato come salvatore dovrà recuperare il Necronomicon, libro dei morti, recitando la mitica formula "klatoo verata nicto". "magari non ho ripetuto ogni singola sillaba, ma grosso modo ho detto tutto..." E a causa di questo "grosso modo" Esh risveglia l'esercito dei morti... Sam Raimi si diverte in questo capitolo come un bimbo in un negozio di giocatoli: scheletri burloni, maghi, bestie volanti e un Bruce Campbell coatto e ridicolo come non mai. Il massimo della comicità macabra. Inimitabile. [-]

A mio parere la trilogia de 'La Casa' è sempre stato sottovalutato e immagino che lo sarà sempre. E' vero, sono film di serie b, ma nel loro stile e unicità sono fantastici. Girati con un budget scarso e attori sconosciuti, Sam Raimi è riuscito a tirar fuori 3 piccole perle per gli amanti del cinema horror di stile. 'L'armata delle tenebre' è forse il capitolo più comico della serie e vi consiglio vivamente di guardarli in lingua originale: Bruce Campbell è superlativo. Ed è veramente una vergogna come sono stati trattati questi film, soprattutto per i dvd: prima esce la casa 3, poi la casa 2 e magari un giorno uscirà la casa 1... ma che siamo, handicappati?

Il terzo capitolo della serie "Evil Dead", che ha fatto la vortuna del regista Sam Raimi (1959), è un ottimo esempio di horror in saplsa slapstick, dove ad una sceneggiatura ricca di trovate e humor nero fa da cornice un apparato visivo strabiliante. La visionaria regia di Raimi accompagna le sequenze finali della battaglia con maestria e gli effetti speciali (sia anamorfici che animatronici) sono abbondanti e divertentissimi. Sam Raimi ha la stoffa di un ragazzo che è cresciuto bene, guardando i film giusti. Cameo per Ted Raimi, fratello del regista, nel ruolo del commesso del supermercato e interpretazione gargantuesca di Bruce Campbell.