Anno | 1993 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 89 minuti |
Regia di | Marco Ferreri |
Attori | Jerry Calà, Sabrina Ferilli, Valentino Macchi, Laetitia Laneri, Cinzia Monreale Piero Nicosia, Anna Duska Bisconti, Lucianna De Falco, Doriana Bianchi, Maria Rosa Moratti, Massimo Bucchi. |
MYmonetro | 2,57 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 24 marzo 2017
Benito è un quarantenne fallito. Vende detersivi con risultati mediocri e passa le sue giornate scrivendo un diario. Vagabonda per la città in cerca d...
CONSIGLIATO NÌ
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Benito è un quarantenne fallito. Vende detersivi con risultati mediocri e passa le sue giornate scrivendo un diario. Vagabonda per la città in cerca di stimoli e finisce con lo scomparire lasciando di sé solo il diario. La sceneggiatura è poco accurata e al film occorreva un protagonista più convinto. Ferreri ha sempre giocato coi suoi attori a una "destrutturazione recitativa" e non ha mai avuto bisogno di "dirigerli". Ma Calà per superare la prova aveva bisogno di essere seguito maggiormente. Brava Sabrina Ferilli.
Un film che è un capolavoro dell'introspezione e del cinema anti narrativo
la storia è interessante ma la regia assente per problemi sconosciuti Calà vaga come un automa senza spirito vitale solo la Ferilli sembra viva in mezzo al deserto .peccato
Pur non essendo tra i migliori di Ferreri è comunque un lavoro interessante, dove c'è un Calà in un ruolo insolito e decisamente riuscito.Finalmente smessi i panni del comico.demenziale,dà finalmente una prova dignitosa dell'arte di recitare.Come poi si vedrà non ripeterà l'impresa.Ferilli brava e anche lei sottoutilizzata nel prosieguo della sua [...] Vai alla recensione »
Film tra i più belli di Marco Ferreri, visualmente raffinatissimo e innovativo, recitato da Jerry Calà con vera bravura, Diario di un vizio, intelligente, divertente, struggente, racconta in uno stile di rara originalità un uomo comune contemporaneo. Un venditore di detersivi da poco prezzo, povero, solo, malnutrito, male alloggiato, sempre curioso e voglioso delle donne, innamorato della bella bruna [...] Vai alla recensione »