Anno | 1990 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Peter Del Monte |
Attori | Walter Chiari, Valeria Golino, Stefania Sandrelli, Massimo Dapporto, Laura Morante Luciano Bartoli, Angela Goodwin, Stefano Dionisi, Valeria Milillo, Andrea Occhipinti, Chiara Caselli, Gioele Dix, Renato Scarpa, Roberto De Francesco, Roberto Herlitzka, Georges Claisse, Simona Caramelli, Fabrizia Sacchi, Giovanna Bozzolo, Claudia Pozzi, Giovanni Guidelli, Giorgio Biavati, Alberto Melis, Ursula Von Baechler. |
MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO NÌ
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Quattordici piccoli episodi che catturano brevi momenti della vita di alcuni personaggi di cui ignoriamo passato e futuro. Il film parte da un'idea originale (pur con riferimenti a Rohmer e a Kieslowski), ma l'alternanza di qualità delle varie storie non lo rende del tutto riuscito. Tra gli episodi migliori quello della ragazza che segue un uomo che ha il cuore trapiantato del fidanzato e quello dell'uomo anziano in clinica accudito dalla moglie. Il più ridicolo è quello del capoufficio e della segretaria che si confidano dopo dieci anni di lavoro in comune. Il più bravo di tutti è Walter Chiari.
Modesto film accolto freddamente dalla critica. Ma la critica, con altro cimema italiano non necessariamente migliore di questo, non ha mostrato la stessa severità. Chi scrive ha apprezzato, aparte l'episodio con la Sandrelli, ed i primi due col bambino, quello della "Casa che non verrà mai abitata", e parzialmente anche la moglie che non parla, e preferisce ascoltare [...] Vai alla recensione »
A me invece l'episodio con la Golino è parso pessimo, e quello con Chiari -Che fra l'altro a Venezia difese il film- è parso un modo deludente per chiudere.