Le avventure del barone di Münchausen

Terzo film per Gilliam dopo lo scioglimento dei Monthy Python,un discreto fantasy dagli effetti speciali ancora oggi godibili,molte trovate suggestive e qualche attimo di bella comicità.Ma se il regista sa il fatto suo per quanto riguarda il lato visionario,la storia manca di compattezza.E delle varie peripezie alcune singole idee e le fughe dei protagonisti sono più riuscite di tutto l'insieme.Le parti migliori sono quelle iniziali con i turchi,sulla luna e nel mostro marino.Meno riuscita quella dell'inferno,ed piuttosto debole la caratterizzazione della Morte.Con una sceneggiatura migliore avrebbe potuto essere un capolavoro,all'altezza di "Brazil"(o magari anche di più). [+]

Terzo film per Gilliam dopo lo scioglimento dei Monthy Python,un discreto fantasy dagli effetti speciali ancora oggi godibili,molte trovate suggestive e qualche attimo di bella comicità.Ma se il regista sa il fatto suo per quanto riguarda il lato visionario,la storia manca di compattezza.E delle varie peripezie alcune singole idee e le fughe dei protagonisti sono più riuscite di tutto l'insieme.Le parti migliori sono quelle iniziali con i turchi,sulla luna e nel mostro marino.Meno riuscita quella dell'inferno,ed piuttosto debole la caratterizzazione della Morte.Con una sceneggiatura migliore avrebbe potuto essere un capolavoro,all'altezza di "Brazil"(o magari anche di più).Girato in parte in Spagna e in parte a Cinecittà.Fotografia eccellente di Giuseppe Rotunno,come le scenografie di Dante Ferretti,e i costumi di Gabriella Pescucci.Sostanzialmente rifiutato dal pubblico:quasi 50 milioni di dollari di budget e meno di 10 di incasso.Sting è l'ufficiale condannato a morte per eccesso di eroismo.Terzo film per la 18enne Uma Thurman(una stupenda Venere).Il gigione Robin Williams,accreditato come Ray D.Tutto,curiosamente pronuncia diverse parole in italiano nella versione originale. [-]

Apoteosi della fantasia! Nella rappresentazione artistica di un film molto meglio la scenografia di un vecchio teatro che qualsiasi tecnologio,computergrafico,qualdirsivoglia effetto speciale (vedi ad esempio la luna sulla quale si arrampica il barone...)

Un autentico capolavoro!Una gioia per gli occhi e una cascata di emozioni.Le idee di Gilliam(davvero in stato di grazia)sono infinite,non smettono mai di sorprendere. Ogni volta che lo rivedo noto nuovi particolari,e ogni volta sono coinvolto al massimo.I costumi sono perfetti,le scenografie fantastiche,la musica azzec- cata.Merita di essere visto e goduto fino in fondo.

come posso non dare un voto alto a questo film, ha segnato la mia infanzia con RITORNO AL FUTURO, EDWARD mani di forbice, peter pan , robin hood, la sirenetta alice nel paese delle meraviglie della disney, chi ha incastrato roger rabbit?, batman I e II....

E', con "Brazil", il miglior Terry Gilliam, quello della "straripanza visiva" che però, come notava Lietta Tornabuoni, stordisce gran parte del pubblico che proprio per ciò non gradisce fino in fondo. Peccato. a me capita il contrario e, date le non comuni doti del regista, l'agio con cui si cimenta tra fantasia e costume, e il suo amore per l'Europa e per l'Italia, mi piacerebbe poter vedere un giorno una sua (e per altri impossibile) realizzazione dall'Orlando Furioso

Cercate di indovinare chi è il re della luna... Il film merita solo a parti alterne. Le tre stelle sono tutte per Dante Ferretti.