Un biglietto in due

Ottimo potrebbe sembrar troppo per questa commedia.Ma credo che per chi lo vede con uno stato d'animo adatto riesca a cogliere la naturalezza la spontanietà degli intrerpreti.Senza effetti speciali e senza aspettarci che il film sia costato 10 milioni di dollari possiamo goderci una commedia sentimentale del'immortale simpatia di john candy

Commedia assai godibile, grazie all'indimenticabile Candy, qui impegnato in una delle sue migliori performances. Unica nota stonata uno Steve Martin leggermente sotto tono (peccato!), tanto che mi verrebbe da pensare che, se al suo posto ci fosse stato un Bill Murray, il film avrebbe potuto essere addirittura esilarante.

Una bella commedia come si faceva "una volta" Il trionfo dell'amicizia che vince sulle "diversità" sociali, economiche ecc. Si ride senza volgarità ma nel contempo ci si arricchisce di momenti di riflessione intensa. Un contributo per la Società di oggi troppo spesso priva di "amicizia" vera!

Una bella commedia come si faceva "una volta" Il trionfo dell'amicizia che vince sulle "diversità" sociali, economiche ecc. Si ride senza volgarità ma nel contempo ci si arricchisce di momenti di riflessione intensa. Un contributo per la Società di oggi troppo spesso priva di "amicizia" vera!

Neal Page (Martin) un grafico pubblicitario che lavora a New York, vuole rientrare a Chicago con due giorni di anticipo per trascorrere in famiglia il "Thanksgiving Day". Il taxi prenotato gli viene sottratto da Del Griffith (Candy) un corpulento venditore di anelli per doccia e compagno di viaggio indesiderato. A Chicago imperversa una bufera di neve e l'aereo è costretto ad atterrare a Wichita, nel Kansas. Dopo una forzata convivenza nelle camere dei motel di second'ordine il viaggio prosegue in maniera avventurosa e con i mezzi più svariati; nel frattempo tra il compassato e irascibile pubblicitario e l'invadente ma generoso rappresentante nasce un'amicizia sincera. Al momento del congedo Neal scopre che Del ha perso la moglie otto anni prima e vive di ingegnosi espedienti senza una dimora; preso dai rimorsi per non aver compreso fino in fondo il disagio dell'amico rinfacciandogli i suoi difetti, lo invita a trascorrere la festa insieme alla sua famiglia. [+]

Neal Page (Martin) un grafico pubblicitario che lavora a New York, vuole rientrare a Chicago con due giorni di anticipo per trascorrere in famiglia il "Thanksgiving Day". Il taxi prenotato gli viene sottratto da Del Griffith (Candy) un corpulento venditore di anelli per doccia e compagno di viaggio indesiderato. A Chicago imperversa una bufera di neve e l'aereo è costretto ad atterrare a Wichita, nel Kansas. Dopo una forzata convivenza nelle camere dei motel di second'ordine il viaggio prosegue in maniera avventurosa e con i mezzi più svariati; nel frattempo tra il compassato e irascibile pubblicitario e l'invadente ma generoso rappresentante nasce un'amicizia sincera. Al momento del congedo Neal scopre che Del ha perso la moglie otto anni prima e vive di ingegnosi espedienti senza una dimora; preso dai rimorsi per non aver compreso fino in fondo il disagio dell'amico rinfacciandogli i suoi difetti, lo invita a trascorrere la festa insieme alla sua famiglia. E' una gradevolissima commedia e insieme un invito alla saggezza e alla tolleranza reciproca, dove le battute non sono mai grossolane e le risate sono frequenti soprattutto per merito di uno straordinario John Candy; in molti punti il compianto attore canadese oscura il protagonista Steve Martin anche se le scenate di rabbia di quest'ultimo all'aeroporto e nel parcheggio di auto a noleggio restano memorabili. Il regista Hughes asseconda la verve incontenibile dei due protagonisti e inserisce dopo i titoli di coda una simpatica gag. [-]

Questo ed "Io e Zio Buck" sono, a mio avviso, i due migliori film di John Candy. Il suo tipico personaggio, un po' sfortunato e maldestro ma allo stesso tempo forte e pratico, ha segnato indelebilmente il cinema comico/commedia Hollywoodiano. Assolutamente da non perdere per gli amanti del fu John Candy.