Tex e il signore degli abissi

All' epoca fui perplesso guardandolo al cinema, privo del cinema scope, eppure giuliano gemma atleticamente, nonostante il mezzo secolo era in piena forma, però i soldi erano pochi ed il film veniva salvato dal mestiere e dagli artigiani del nostro cinema. Ebbene riguardandolo anni dopo, il film non è affatto male e giuliano gemma si dimostra degno dei più grandi divi holliwudiani.

quando stavo per guardare questo film, ero contentissimo. quando finì di vederlo, ero scioccato. il film ha due grandi problemi alla base. il primo è il fatto che, per rimanere più fedele possibile al fumetto, il film usa gli stessi dialoghi e espressioni, rendendo il tutto troppo cartunesco e macchiettistico; il secondo è: se vuoi fare un film da cui trarrà spunto un serie tv ambientata nel west, perchè diavolo prendi una delle poche (e discutibili) storie fantasy quando hai a disposizione migliaia di storie ralistiche e avvincenti? il punto è che questo porta il film ad un'ulteriore caduta della qualità, con effetti speciali ridicoli e situazioni stupide. [+]

quando stavo per guardare questo film, ero contentissimo. quando finì di vederlo, ero scioccato. il film ha due grandi problemi alla base. il primo è il fatto che, per rimanere più fedele possibile al fumetto, il film usa gli stessi dialoghi e espressioni, rendendo il tutto troppo cartunesco e macchiettistico; il secondo è: se vuoi fare un film da cui trarrà spunto un serie tv ambientata nel west, perchè diavolo prendi una delle poche (e discutibili) storie fantasy quando hai a disposizione migliaia di storie ralistiche e avvincenti? il punto è che questo porta il film ad un'ulteriore caduta della qualità, con effetti speciali ridicoli e situazioni stupide. i personaggi poi sono troppo, troppo macchiettistici: invece di approfittarne e rendere la storia western, avendo troppa fedeltà all'opera originale il regista rende i personaggi caricature senza nessuno psicologia. anche gli antagonisti sono discutibili: se il pigro sicario pablito, la principessa Tulac (resa una donna per attirare i maschi arrapati) e il "diabolico" signore degli abissi (che a dispetto del nome ha poteri legati al fuoco e ha lo stesso doppiatore di Carson) sono fin troppo risibili, El dorado si rende protagonista di una delle cose più sceme del film, lo scontro finale: io mi aspettavo uno dei classici duelli di Tex e... un serpente! il peggiore dei Deus Ex Machina! il che vuol dire un salto di qualità peggiore (tra parentesi: che diavolo di insulto sarebbe "dannato intrigante", rivolto da El Diablo a Tex?). menzione speciale infine al ridicolo cameo di Bonelli, a suo agio nel costume da indiano come un Mike Meyers in My Litle Pony.
adatto a qualche sana risata, sconsigliato ai fan.

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Triste,monotono,colori sbiaditi,recitazione piatta.
Tex inimmaginabile con la voce di Giuliano Gemma.
Se avete problemi di insonnia comprate il dvd,funziona alla grande. 

  Uno dei film più fiacchi, mosci e noiosi che abbia mai visto. All'epoca uscii dal cinema col rimorso di aver speso i soldi del biglietto per un tale "filmucolo" (mi si passi il neologismo, che trovo perfetto per definirlo).
  Una sagoma di Tex Willer in cartone sarebbe stata più espressiva di Giuliano Gemma; in quanto a Isabel Russinova, praticamente "imbalsamata"... meglio lasciar perdere! Un risultato inaspettatamente pessimo per un regista pratico del genere western, come Duccio Tessari. Inguardabile.

Una grande occasione sprecata. Questo film avrebbe dovuto essere il primo di una lunga serie ma non riesce a mantenere nessuna delle promesse. C’è da dire che non è facile per nessuno, in Italia, portare sullo schermo un personaggio conosciuto, amato e idolatrato come il pistolero, ranger e capo dei Navajo ideato da Bonelli. Se dal punto di vista fisico Giuliano Gemma e William Berger possono tranquillamente vestire i panni dei due popolarissimi eroi, la recitazione, soprattutto di Gemma che si doppia da solo, lascia molto a desiderare. Anche la scelta di lasciare intatte molte espressioni utilizzate nei dialoghi del fumetto risulta poco efficace sullo schermo e finisce per appesantire più del dovuto il ritmo del racconto filmico. [+]

Una grande occasione sprecata. Questo film avrebbe dovuto essere il primo di una lunga serie ma non riesce a mantenere nessuna delle promesse. C’è da dire che non è facile per nessuno, in Italia, portare sullo schermo un personaggio conosciuto, amato e idolatrato come il pistolero, ranger e capo dei Navajo ideato da Bonelli. Se dal punto di vista fisico Giuliano Gemma e William Berger possono tranquillamente vestire i panni dei due popolarissimi eroi, la recitazione, soprattutto di Gemma che si doppia da solo, lascia molto a desiderare. Anche la scelta di lasciare intatte molte espressioni utilizzate nei dialoghi del fumetto risulta poco efficace sullo schermo e finisce per appesantire più del dovuto il ritmo del racconto filmico. Lo stesso si può dire per la scelta dell’uso di sequenze statiche per farlo assomigliare al fumetto. Il risultato è che la maggioranza dei fans del personaggio voltano le spalle alla trasposizione cinematografica. Vien da pensare come avrebbero trattato Tex Willer Enzo G. Castellari o Sollima...
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Mi dispiace per il bravo Duccio Tessari e per l'apprezzato Giuliano Gemma, ma secondo me è estremamente arduo trasporre sulla celluloide un personaggio dei fumetti. Tex Willer poi che usava un linguaggio assai colorito, in bocca ad un uomo in carne ed ossa mi sembrava un po' forzato e a tratti ridicolo.

L'avrò visto decine di volte , anche al cinema ma non mi stanco mai perchè è bellissimo e con un cast veramente notevole a cominciare da Giuliano Gemma fino ad arrivare al signore dell'abisso Flavio Bucci : Le storie qui narrate per chi volesse leggerle sono i numeri 101 ,102 e 103 della serie intitolati el morisco , sierra encantada e il signore dell'abisso !!!

Giuliano Gemma ebbe a dire che tutto il film era costato quanto i cestini per colazione di un qualsiasi Indyana Johns, eppure la regia di Tessari, l'interpretazione di Gemma e la musica di Gianni Ferrio, fanno di questo film un piccolo cult da riscoprire. Ci si augura che veda presto la luce GLI IMPLACABILI di E.G.Castellari, però con il cast iniziale( GEMMA, NERO, TESTI ).

devo dire che inizialmente, al cinema, mi ha deluso, poi rivedendolo in tv più volte, ho cominciato ad apprezzarlo. molte cose ricordano il tex a fumetti anche se qualcuno non la pensa così: forse molti di loro non hanno mai letto Tex e quindi non lo conoscono...