L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente

storico e acnhe incredibile, quando al colosseo lee con passo
felpato s'avvicina al combattente karate americano cominciando
il riscaldamento..., fuò fuò il rumore dei katà di
norris... la forza bruta lee con eleganza sopraffina, ave... il mito
gli strappa via i peli e soffia, l'americano va da
furbetto veloce (?) a toccare credendo di non essere notato
l'avversario... sforando... nello stile, lee comincia la
danza  come abbia poi fatto comunque dal
cha cha cha... diventando il migliore del mondo
nessuno lo sa, il suo maestro forse potrebbe dirlo
ip man... poi incredibile altrettanto
quando ip man nel film si vede arrivare un lee
piccolo ancora non conosciuto. [+]

storico e acnhe incredibile, quando al colosseo lee con passo
felpato s'avvicina al combattente karate americano cominciando
il riscaldamento..., fuò fuò il rumore dei katà di
norris... la forza bruta lee con eleganza sopraffina, ave... il mito
gli strappa via i peli e soffia, l'americano va da
furbetto veloce (?) a toccare credendo di non essere notato
l'avversario... sforando... nello stile, lee comincia la
danza  come abbia poi fatto comunque dal
cha cha cha... diventando il migliore del mondo
nessuno lo sa, il suo maestro forse potrebbe dirlo
ip man... poi incredibile altrettanto
quando ip man nel film si vede arrivare un lee
piccolo ancora non conosciuto... dicendo
sarei qui per battere il migliore
e ip man... eversivo col solito sorriso sornione dice..., lee,
torna da grande... e forse sarai un mio allievo, kung
fu jeet kune do, e il mito delle arti marziali, i cosìdetti
maestrini del kun fu lo combattevano perchè
incapaci a fare quelle cose, tentavano allora di
valutarne le abilità colpendolo alle
spalle per dimostrarsi qualcosa, lee però li
rispazzò alla loro mercè, e al posto di quei
patetici telefilm tv senza ante ne parte da
comparse del niente, in tv ridiventò il mito, film incredibile con
leggerezza impegnativa e tanto spettacolo action col grido per
chiunque e comunque assoluto del cinema e pietra miliare. 
[-]

Nell' unico film in cui ci sono chuck norris e bruce lee che si battono io darei 1000 stelle!

Immagini irripetibile per gli estimatori, come quei pochi attimi quasi inafferabili di danza jeet kune do, coi quali Bruce Lee incanto' il massiccio Cuck Norris, prima di suonargli la nona di Bethoven. Memorabile comunque Cuck, per essersi poi rifatto alla grande in tanti altri film e telefilm, mostrando il suo personale successo. Tony : Gli suonò proprio la nona... ( udite udite) Norris col suo karate era un pò troppo anchilosato! Cadette poverino così indegnamente ricoperto del suo kimono... Il genio di Lee ebbe la meglio, nonostante "i cinesi..." Nessuno ricorda che Lee prima di arrivare al top, dovette affrontare anche i clan de " i ccinesi..." ( lo temveano sin d'allora... che brave persone. [+]

Immagini irripetibile per gli estimatori, come quei pochi attimi quasi inafferabili di danza jeet kune do, coi quali Bruce Lee incanto' il massiccio Cuck Norris, prima di suonargli la nona di Bethoven. Memorabile comunque Cuck, per essersi poi rifatto alla grande in tanti altri film e telefilm, mostrando il suo personale successo. Tony : Gli suonò proprio la nona... ( udite udite) Norris col suo karate era un pò troppo anchilosato! Cadette poverino così indegnamente ricoperto del suo kimono... Il genio di Lee ebbe la meglio, nonostante "i cinesi..." Nessuno ricorda che Lee prima di arrivare al top, dovette affrontare anche i clan de " i ccinesi..." ( lo temveano sin d'allora... che brave persone...) e se ne andò, Norris sarebbe rimasto nel perseguire intrappolato nello stereotipo del karateca (surreale). Lee capì contro cosa si batteva, loro ancora no, e costruì una rivalsa, costellata di risultati e soddisfazuioni ottenute in silenzio, frutto di "esercitazioni" cos'è questa...? Se non la storia di Lee! continuò imperterrito progredendo sino al jeet kune do, e all'America, e alle scuole nel mondo, un mito. Eh, Norris quando s'allenava da solo magari diceva, è melgio una maniera, oppure l'altra (un pò surreale) sperava nel colpo migliore..., Lee nel frattempo aveva inventato il jeet kune do, direi che è preferibile, così a occhio e croce, è il mio parere, e fu successivamente solo dopo aver inventato il jeet kune do che Lee pensò al rsto, saluti... [-]

Dimostrazione e rivalsa del miglior campione di arti marziali, che spezzò roma e il colosseo fece traballare il cuore dell'occidente, e l'America s'accorse di Lee, non neccessita ricordare, e non bestemmio nel dirlo..., che il barbone Norris segue ancora la scia della cometa di Lee, e ricordo bene il tentativo d'imitazione nello scontro terminale, non era nella media di allora, parliamo di un genio... corpo e spirito, col prorpio stile...

Ottimo film di arti marziali che segna l' esordio alla regia del più famoso esponente del genere prematuramente defunto all' età di 33 anni. La pellicola, dove compare anche l' attore americano Chuck Norris 7 volte campione mondiale di karate per la prima volta in un ruolo rilevante, si caratterizza per una notevole modernità e per una storia molto più accessibile per un pubblico anche non asiatico rispetto alle contemporanee produzioni della SHAW BROTHERS spesso basate su trame storiche della cultura cinese. I combattimenti marziali sono esaltanti e perfettamente coerografati, indimenticabile quello del finale al Colosseo tra Bruce Lee e Chuck Norris, ma notevoli anche tutti gli altri che si susseguono nel film. [+]

Ottimo film di arti marziali che segna l' esordio alla regia del più famoso esponente del genere prematuramente defunto all' età di 33 anni. La pellicola, dove compare anche l' attore americano Chuck Norris 7 volte campione mondiale di karate per la prima volta in un ruolo rilevante, si caratterizza per una notevole modernità e per una storia molto più accessibile per un pubblico anche non asiatico rispetto alle contemporanee produzioni della SHAW BROTHERS spesso basate su trame storiche della cultura cinese. I combattimenti marziali sono esaltanti e perfettamente coerografati, indimenticabile quello del finale al Colosseo tra Bruce Lee e Chuck Norris, ma notevoli anche tutti gli altri che si susseguono nel film. Il gran successo ottenuto da Bruce Lee, oltre che alle grandi doti atletiche, probabilmente è dovuto alla capacità di unire lo stile dell' azione orientale, più spirituale, scenografico e basato principalmente sulle arti marziali, a quello occidentale, più pragmatico, spettacolare e con un po' di erotismo. Il film comunque è impeccabile, perfettamente realizzato e veramente ben riuscito tanto che ancor oggi dopo quasi 40 anni funziona ancora. Ovviamente una produzione da non perdere per gli amanti del genere. Piccolo ruolo per l' italiana Malisa Longo  [-]

Norris poverino non ha capito le mosse jeet kune do è come se volesse premiare eternamente Bruce Lee, basta vederlo nello scontro terminale, sembrava alien... è stato incredibile voterei il mito.

Titolo italiano da cestinare, 'Way of Dragon' è il primo ed unico film scritto e diretto interamente da Lee stesso. Il sodalizio con Wei era finito, poichè Bruce pretese da Chow un regista 'vero', a mio modo di vedere sbagliando (anche se mi costa dirlo). La trama c'è, ma non regge assolutamente il confronto con 'Dalla Cina con furore'. L'assoluta inesperienza di Lee, si riscatta nei combattimenti superbi, che da soli valgono il biglietto d'ingresso. Per girare questa pellicola Bruce visitò molte città europee, tra cui Firenze (la mia città). Ma la scelta finale cadde su Roma. Lee rimase infatti affascinato dall'idea di poter girare lo scontro finale con Norris, dentro il Colosseo. Forte dei successi precedenti, ma timoroso per l'inesperienza, anche se aveva letto tantissimo attingendo dagli innumerevoli volumi dela sua biblioteca, confezionò un film che lui stesso disse sarebbe stato adatto al solo pubblico orientale. [+]

Titolo italiano da cestinare, 'Way of Dragon' è il primo ed unico film scritto e diretto interamente da Lee stesso. Il sodalizio con Wei era finito, poichè Bruce pretese da Chow un regista 'vero', a mio modo di vedere sbagliando (anche se mi costa dirlo). La trama c'è, ma non regge assolutamente il confronto con 'Dalla Cina con furore'. L'assoluta inesperienza di Lee, si riscatta nei combattimenti superbi, che da soli valgono il biglietto d'ingresso. Per girare questa pellicola Bruce visitò molte città europee, tra cui Firenze (la mia città). Ma la scelta finale cadde su Roma. Lee rimase infatti affascinato dall'idea di poter girare lo scontro finale con Norris, dentro il Colosseo. Forte dei successi precedenti, ma timoroso per l'inesperienza, anche se aveva letto tantissimo attingendo dagli innumerevoli volumi dela sua biblioteca, confezionò un film che lui stesso disse sarebbe stato adatto al solo pubblico orientale. Ben conosceva i gusti occidentali, e alcune piccole ghag risultano piuttosto stupidotte. Ma c'è Lee sempre e comunque, a salvare tutto. Fosse stato anche il prodotto più scadente della storia del cinema, sarebbe divenuto ugualmente un successo. Perchè Bruce, come ebbe a dire un produttore della Warner, 'era dinamite pura'. Un uomo destinato a guadagnare un milione di dollari a film in futuro. Ma: "..non so quanto potrò reggere tutto questo", confidò a Linda pochi mesi prima della sua scomparsa. Lee presagiva la fine, ed espresse più volte ciò a sua moglie: "..non mi ci vedo invecchiato, indebolito.. e coi capelli bianchi. Vivrai molto più di me". Eppure, commenta Linda nel suo splendido libro 'Dragon', era lei assai più cagionevole di salute, che Bruce. Il fatto è che Lee bruciava energie come una fornace (parole di Linda); i ritmi serratissimi di lavorazione, la sua (giusta) fissazione per ottenere sempre il massimo da ogni scena. Sul set poi, si lavorava anche 14 ore al giorno. Insomma, Lee non si adagiò mai sugli allori, e nonostante l'enorme successo riscosso dai due precedenti film, la famiglia non godeva ancora della stabilità economica che lui sognava di poter dare. Predisse che avrebbe sfondato il uro dei 5 milioni d'incassi, e così fù. 20 le pagine di copione solo per il combattimento finale, costruito e curato nei minimi particolari da Bruce. Purtroppo scaderono ipermessi di sogiorno della troupe, e forse molti non sanno che lo scontro finale con Norris, fù interamente girato ad Hong Kong. Su un set che riproduceva fedelmente le antiche rovine del Colosseo. Bruce fece ancora centro, aveva buon fiuto e una sorta di sesto senso, maturato n anni ed anni di alti, bassi e frustrazioni. [-]

Questo film è per conoscer il kung ku, è molto interessante vedere Bruce Lee a Roma..., oltre alla terribile scena coi nunchuk... come egli domina una banda di teppisti, con armi da fuoco utilizzando solo pugni calci e freccette... e il classico suono quando colpisce l'avversario...

Bruce Lee vs Chuck Norris: da non perdere!!!

Caro Rem, anch'io sono cresciuto con i film di Lee, ho 43 anni. Volevo per primo risponderti, al 'quid pro quò' relativo a 'Tong Lung'. Se ben ricordi o vai a documentarti, nelle sale cinematografiche italiane, giunse per primo (nel'aprile-maggio del '73)'Fist of Fury'. Lee in quello che era in realtà il suo 2° film, come ben saprai, si chiamava Chen. Naturalmente viene da se poi il fatto, che la gloriosa casa distributrice Titanus non poteva intitolare 'Way of dragon': 'L'urlo di Tong Lung terrorizza....', o no?. In quanto al fatto che, come dici: 'sono di parte', non capisco a cosa ti riferisci?. In quanto non ho mosso affermazioni che non corrispondano a 'Verità'. Non sono un ragazzino. Ho forse detto che Lee era l'uomo più forte del mondo, o imbattibile a mani nude. [+]

Caro Rem, anch'io sono cresciuto con i film di Lee, ho 43 anni. Volevo per primo risponderti, al 'quid pro quò' relativo a 'Tong Lung'. Se ben ricordi o vai a documentarti, nelle sale cinematografiche italiane, giunse per primo (nel'aprile-maggio del '73)'Fist of Fury'. Lee in quello che era in realtà il suo 2° film, come ben saprai, si chiamava Chen. Naturalmente viene da se poi il fatto, che la gloriosa casa distributrice Titanus non poteva intitolare 'Way of dragon': 'L'urlo di Tong Lung terrorizza....', o no?. In quanto al fatto che, come dici: 'sono di parte', non capisco a cosa ti riferisci?. In quanto non ho mosso affermazioni che non corrispondano a 'Verità'. Non sono un ragazzino. Ho forse detto che Lee era l'uomo più forte del mondo, o imbattibile a mani nude..?, impossibile per un uomo che pesa fra i 50 ed i 63 kg. 63 kg erano infatti il suo peso forma, ma purtroppo con l'avvicinarsi della 'fine', lo stress insopportabile, i ritmi di lavoro ecc., lo ridussero come tutti possono vedere ne 'I tre....'. Pelle e muscoli che per'altro, aveva iniziato a bruciare abbondantemente. Come saprai infatti, credo, quando il corpo umano esaurisce le riserve di grassi, inizia a bruciare i muscoli. Lee è infatti deceduto, e questo non lo dico a te, ma a chi ancora pensa per uso di droghe, per un gravissimo stato di disidratazione. Assumava infatti la comune cannabis o ashish, in modo saltuario, ed a unico scopo calmante. Allora non esisteva lo Xanax!. Il destino, dopo il primo collasso del maggio '73, volle offrirgli una seconda schance che però Bruce in quel momento non poteva permettersi. Era ad un passo dal suo sogno: "il trionfo", il prendersi una sonora rivincita, sia, su chì non aveva creduto in lui, che in special modo sulla Warner Brothers. A volte mi chiedo perchè non balzi agli occhi, come, 'film dopo film' Lee appaia sempre più provato. Ne 'The Bigg Boss', è in forma strepitosa. Ma già in 'Fist of fury' pur essendo trascorsi appena tre mesi, è sì al massimo delle sue capacità, ma ha già iniziato a perdere peso. In 'Way of Dragon', vediamo per l'ultima volta credo, il vero Bruce. Poichè ne 'I tre dell'...', bhè, appare chiaramente al limite, delle sue straordinarie energie psico-fisiche. Saprai anche credo, che la disidratazione, è uno dei maggiori nemici per gli scalatori d'alta quota. Più si sale, più aumentano i rischi di edema polmonare, (più raramente cerebrale). Ecco questo voglio dire a tutti; nessun avvelenamento, nessun omicidio, niente di tutte le fandonie che sono state sollevate dopo la sua morte. In special modo associate alla droga. Naturalmente il verdetto-farsa del coroner di: 'morte accidentale, causata da reazione allergica acuta al meprobamato, all'aspirina, o ad entrambi' (contenuti nell'equagesic), è roba da fantascenza. Uno schock anafilattico non si manifesta infatti con i sintomi che presentò Lee, per altro ben distinti fra loro fra il primo, ed il secondo collasso. Nel primo, a maggio, presentò tutti i sintomi di un'amolia cerebrale. Vomito, convulsioni, febbre alta ecc. Nel secondo, quello della sua morte, niente di niente... ma sempre un'edema cerebrale. Vi sono, e convengo con te in ciò, molti marzialisti (come allora del resto), nettamente superiori a Bruce, per agilità, completezza ecc. Ma una cosa 'ignori completamente', la filofia di Lee. Ricorda: 'la dove la forza niente può, possiamo sopperire in mille modi'. Qualsiasi sport da combattimento ha delle regole, dei limiti. Bruce non ne aveva!. [-]