alex41
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mercoledì 26 settembre 2012
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on the road con i beatles
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Un film che porta varie interpretazioni, ma che comunque il vero significato è quasi ignoto. Una pellicola godibile, con ottime canzoni dei Beatles, tutti e quattro presenti nel film in ruoli allucinanti e seguenze memorabili: la scena di John al ristorante e degli spaghetti, l'esibizione di "I Am The Walrus", l'apparizione di George Harrison in "Blue Jay Wray" e la finale "Your Mother Should Know" in una bellissima e simpatica danza che ricorda molto le vecchie compisizioni anni '50. Una fotografia chiara, quasi onirica, ritenuto da molti critici come "il peggior film della storia del cinema" insieme a Piano 9 di Edward Wood Jr, questo film ha comunque ispirato due giovani ragazzini di nome George Lucas e Steven Spielberg.
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Un film che porta varie interpretazioni, ma che comunque il vero significato è quasi ignoto. Una pellicola godibile, con ottime canzoni dei Beatles, tutti e quattro presenti nel film in ruoli allucinanti e seguenze memorabili: la scena di John al ristorante e degli spaghetti, l'esibizione di "I Am The Walrus", l'apparizione di George Harrison in "Blue Jay Wray" e la finale "Your Mother Should Know" in una bellissima e simpatica danza che ricorda molto le vecchie compisizioni anni '50. Una fotografia chiara, quasi onirica, ritenuto da molti critici come "il peggior film della storia del cinema" insieme a Piano 9 di Edward Wood Jr, questo film ha comunque ispirato due giovani ragazzini di nome George Lucas e Steven Spielberg.....questi nomi vi dicono niente?? Inoltre per chi vorrà trovare un senso a questo film rimarrà deluso: non ha trama, e se ce l'ha è confusa e difficile da seguire, quasi come in un film di David Lynch. Senza porvi troppe domande salite sul Magical Mystery Tour e partite per un viaggio allucinante senza rivali.
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roberto cecchetti
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domenica 16 settembre 2012
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come sempre, vincono le idee!
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Sicuramente, nel periodo in cui era in imminente uscita, MAGICAL MYSTERY TOUR fece parlare molto di sè. Ma eravamo avvezzi alle idee "pazze" di Lennon & company...! Occorre dire che, nell'ambito strettamente artistico, ogni manifestazione dava mostra di sè giocando sul sicuro: più pazze erano le idee, e più interessante DOVEVA essere l'autore. Nel caso del nostro lungometraggio, non venne incontrata - allora - molta fortuna. Quasi tutti parlavano di "flop" e di materiale "insufficiente" in rapporto all'aspetto strettamente musicale, che era - a dir poco - assolutamente "geniale"!!! Rivedendolo oggi, si ha l'impressione che i Fab Four ci sapessero fare veramente con il nonsense e con la psichedelia, e che era proprio questa l'origine della genialità delle loro composizioni: LE IDEE, per quanto possano sembrare "assurde" rappresentavano l'effetto di una riflessione profonda, di un disagio (almeno nel caso di Lennon) altrettanto profondo, e scaturivano "liberamente", magari aiutate da qualche "artificialità", ma - comunque - sempre originali e produttive.
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Sicuramente, nel periodo in cui era in imminente uscita, MAGICAL MYSTERY TOUR fece parlare molto di sè. Ma eravamo avvezzi alle idee "pazze" di Lennon & company...! Occorre dire che, nell'ambito strettamente artistico, ogni manifestazione dava mostra di sè giocando sul sicuro: più pazze erano le idee, e più interessante DOVEVA essere l'autore. Nel caso del nostro lungometraggio, non venne incontrata - allora - molta fortuna. Quasi tutti parlavano di "flop" e di materiale "insufficiente" in rapporto all'aspetto strettamente musicale, che era - a dir poco - assolutamente "geniale"!!! Rivedendolo oggi, si ha l'impressione che i Fab Four ci sapessero fare veramente con il nonsense e con la psichedelia, e che era proprio questa l'origine della genialità delle loro composizioni: LE IDEE, per quanto possano sembrare "assurde" rappresentavano l'effetto di una riflessione profonda, di un disagio (almeno nel caso di Lennon) altrettanto profondo, e scaturivano "liberamente", magari aiutate da qualche "artificialità", ma - comunque - sempre originali e produttive. Apprestiamoci - dunque - a rivedere questo autentico gioiello della produzione beatlesiana, considerandolo né più né meno che come la loro produzione musicale! E allontaniamoci dalle sentenze "tecniche" riguardanti la cinematografia e la semiotica delle immagini! Credetemi!!! "Please, Please me" ha la stessa "struttura" del MAGICAL MYSTERY TOUR!!!
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paolo 67
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mercoledì 14 marzo 2012
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il più estremo dei film dei beatles
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I Beatles per la prima volta registi (senza Brian Epstein, la cui prematura scomparsa aveva privato il gruppo della sua guida). Il film, nonostante delle buone idee e tanta fantasia non è venuto fuori come i quattro volevano ma le canzoni sono meravigliose, come THE FOOL ON THE HILL, ispirato allo yogi Maharishi; I AM THE WARLUS probabilmente la vetta del genio surreale di Lennon; YOUR MOTHER SHOULD KNOW sull'importanza dei legami familiari; HELLO GOODBYE sui titoli di coda, prova del talento di Paul nel creare motivi apparentemente facili ma in realtà musicalmente molto elaborati.
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I Beatles per la prima volta registi (senza Brian Epstein, la cui prematura scomparsa aveva privato il gruppo della sua guida). Il film, nonostante delle buone idee e tanta fantasia non è venuto fuori come i quattro volevano ma le canzoni sono meravigliose, come THE FOOL ON THE HILL, ispirato allo yogi Maharishi; I AM THE WARLUS probabilmente la vetta del genio surreale di Lennon; YOUR MOTHER SHOULD KNOW sull'importanza dei legami familiari; HELLO GOODBYE sui titoli di coda, prova del talento di Paul nel creare motivi apparentemente facili ma in realtà musicalmente molto elaborati.
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david, genova
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lunedì 25 giugno 2007
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1967,un anno di "definitiva" chiusura
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I Beatles hanno anticipato di circa trent'anni Luciano Ligabue alla regia di un film. Loro hanno usato quasi i tre quarti dei mezzi di comunicazione e hanno anche lasciato il segno: la musica, il cinema, la letteratura (i primi libri di John Lennon beatle), la televisione. A tutt'oggi nessuno ha impiegato sè stesso in "tanti" campi come loro. Ma "Magical mistery tour" può rimanere un'idea su come fare delle scene al cinema, e gli episodi ci sono:
-l'introduzione (con la voce di John Lennon, quando vende a Ringo un biglietto del mistery tour);
-il sogno di Jessie ("lots and lots of spaghetti...");
-il video di "Blue jay way";
-il gran finale sulle note di "Your mother should know".
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I Beatles hanno anticipato di circa trent'anni Luciano Ligabue alla regia di un film. Loro hanno usato quasi i tre quarti dei mezzi di comunicazione e hanno anche lasciato il segno: la musica, il cinema, la letteratura (i primi libri di John Lennon beatle), la televisione. A tutt'oggi nessuno ha impiegato sè stesso in "tanti" campi come loro. Ma "Magical mistery tour" può rimanere un'idea su come fare delle scene al cinema, e gli episodi ci sono:
-l'introduzione (con la voce di John Lennon, quando vende a Ringo un biglietto del mistery tour);
-il sogno di Jessie ("lots and lots of spaghetti...");
-il video di "Blue jay way";
-il gran finale sulle note di "Your mother should know".
...un tentativo, ma non un film che possa passare alla storia.
Io l'ho apprezzato, avendolo già visto nel 1995 in un cinema nel mio quartiere, nel trentennale del concerto dei Beatles a Genova. Ma l'anno scorso ho avuto modo di vederlo meglio.
Questo è, io credo, l'ultimo relativamente felice momento dei Beatles, in cui nonostante il successo mondiale di "Sergent Pepper" la loro unità stava cominciando a sfaldarsi e nei primi mesi del '68 avrebbero cominciato a sopportarsi relativamente (e non credo solo Yoko fosse il problema). Già in questo film mi sembra di vedere un piccolo segno di un cambiamento dentro il gruppo. Stanchezza, forse piccola stanchezza: successo, concerti ovunque nel mondo, sempre impegnati e un'immagine pubblica sette giorni su sette. Quando ci si scopre capaci anche da soli, allora si potrebbe (forse) cominciare a volere stare un pò soli (beh, allora già il gruppo aveva chiuso con folle urlanti, trasferimenti forzati e tante altre cose che hanno caratterizzato quel breve periodo chiamato "Beatlemania").Dal '62 al '63 i primi decisi passi per conquistare il pubblico di casa propria, dal' '64 al '66 "famosi in tutto il mondo" e nel '67 l'ultimo anno amichevolmente insieme, tra il capolavoro dei capolavori "Sgt. Pepper" e la chiusura dell' "anno dell'amore"-sempre il 1967. "Magical mistery tour" ne sembra essere la chiusura, e probabilmente anche quella di un gruppo (ripeto) totalmente unito.
Comunque...non c'é di che: carino.
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frank
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domenica 12 settembre 2004
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e' divertente
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Scritto, prodotto e diretto dai Beatles, con partecipazione della Bonzo Band, Ivor Cutler e Victor Spinetti; Ringo figura come direttore della fotografia. Scampagnata psichedelica in autobus nella campagna inglese, nel corso della quale i partecipanti subiscono deformazioni e visioni lisergiche. Girato a colori, apologia dell'LSD, fu trasmesso in anteprima dalla TV inglese in bianco e nero. Si dice che è il film più brutto della storia del cinema: per me invece è molto bello. Ce l'ho in DVD, l'ho visto e mi è piaciuto. Mai distribuito in Italia.
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