Anno | 1965 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 129 minuti |
Regia di | Federico Fellini |
Attori | Valentina Cortese, Sandra Milo, Mario Pisu, Sylva Koscina, Giulietta Masina, Silvana Jachino Caterina Boratto, Luisa Della Noce, Lou Gilbert, Valeska Gert, Alberto Plebani, Milena Vukotic, José Luis de Vilallonga, Fred Williams, Mario Conocchia, Felice Fulchignoni, Guido Alberti, Carlo Pisacane, Mino Doro, George Ardisson, Nadir Moretti, Seyna Seyn, Alberto Cevenini, Alicia Brandet, Anita Sanders, Edoardo Torricella, Jacques Herlin, Massimo Sarchielli, Anne Francine, Bill Edwards. |
Tag | Da vedere 1965 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,10 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 23 marzo 2011
Una donna si rende conto che il suo matrimonio sta andando a rotoli. Cerca conforto interrogando gli spiriti, ma inutilmente; inoltre, facendo sorvegliare il coniuge, ha le prove concrete dei suoi tradimenti. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, ha vinto 4 Nastri d'Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello, In Italia al Box Office Giulietta degli spiriti ha incassato 3,5 mila euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Una donna si rende conto che il suo matrimonio sta andando a rotoli. Cerca conforto interrogando gli spiriti, ma inutilmente; inoltre, facendo sorvegliare il coniuge, ha le prove concrete dei suoi tradimenti. Invece di rinfacciarglieli preferisce lasciarlo andare sperando ancora, nonostante tutto, in un futuro migliore.
GIULIETTA DEGLI SPIRITI disponibile in DVD o BluRay |
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Rivisto a distanza di molti anni, il primo film a colori di Fellini sprigiona la fragranza tipica delle opere senza tempo, capaci contemporaneamente di raccontare la società e le persone del periodo in cui vengono prodotte, e l'essere umano di ogni tempo e di ogni luogo, in fondo riassumibile nell'eterna sete di sapere, di amore, di senso.
"Giulietta degli spiriti"(1965, Federico Fellini), nella fimografia felliniana, ha un ruolo particolarmente importante: viene 5 anni dopo"La dolce vita", due anni dopo"8 e mezzo", altro capolavoro, tre anni prima di"Toby Dammit", geniale episodio da Edgar Allan Poe, quattro prima di "Fellini Satyricon"; altra tappa determinante del nostro autore,, è [...] Vai alla recensione »
Giulietta è una donna borghese sposata con un uomo affascinante che non le da' l'affetto che vorrebbe. E' circondata da persone strambe, ipocrite, a partire dalla madre e dalla sorella, donne bellissime, che passano il loro tempo alla cura del proprio aspetto. La sua vicina della casa vacanze è una donna di facili costumi, dall'aspetto fisico esplosivo e pittoresco.
Ho rivisto il film in TV dopo parecchi anni dalla prima visione e m'è venuta voglia di esclamare come Fantozzi: "E' una cagata pazzesca!"
La prospettiva junghiana è evidente... come non riconoscere in Giulietta un tipo "introverso" e in Susy un tipo "estroverso", che rappresenta la voce del sè più intimo della protagonista? Gli spiriti...sono le voci delle sue pulsioni represse, in virtù di un unico ideale, il grande amore della sua vita. il tradimento da parte di suo marito rappresenta la demitizzazione del suo ideale, ma anche la strada [...] Vai alla recensione »
Giulietta Degli spiriti, girato nel 1964, è uno dei film più originali, delicati e imbarazzanti di Fellini. È il suo primo lungometraggio a colori. Lasciando la protezione del bellissimo bianco e nero delle opere precedenti, il regista insegue un colore capace di rendere la dimensione quotidiana e insieme la dilatazione fantastica del film, un colore brillante, primario, fiabesco: le discussioni con [...] Vai alla recensione »
Giulietta degli spiriti: un film con dei lampi di genio, ma confuso, fitto di simboli inespressi, di allegorie un po’ ritorte, ditemi psicoanalitici scarsamente risolti sul piano narrativo e costruito, soprattutto, pur nella diversità del suo contesto, un po’ troppo alla maniera di Otto e 1/2, con la crisi in atto, le fantasie e i ricordi come conseguenza, e la soluzione finale in guisa di coup de [...] Vai alla recensione »