pacittipaolo
|
giovedì 5 dicembre 2019
|
il migliore film di james bond
|
|
|
|
Il secondo film di 007, che non si discosta molto dal primo, deve molto alla bontà della storia (era uno dei 10 romanzi preferiti da J. F. Kennedy), e senza bisogno di ambientazioni fantastiche è forse il migliore di tutta la serie. I personaggi sono memorabili, come la sgraziata Rosa Klebb (Lotte Lenya) o il simpatico Kerim Bey (Pedro Armendariz), e il capo dell'ufficio equipaggiamento, che diverrà uno dei personaggi più amati della serie. Per la prima volta, come avverrà in seguito, il film comincia con una sequenza prima dei titoli (una delle soluzioni geniali del montatore Peter Hunt, che usa in modo creativo il suo lavoro spostando sequenze in modo da far funzionare al meglio il film, così come aveva inventato un nuovo stile di montaggio nel primo della serie, sovranamente violando - come ogni grande artista - quelle che erano fino ad allora considerate regole sacre).
[+]
Il secondo film di 007, che non si discosta molto dal primo, deve molto alla bontà della storia (era uno dei 10 romanzi preferiti da J. F. Kennedy), e senza bisogno di ambientazioni fantastiche è forse il migliore di tutta la serie. I personaggi sono memorabili, come la sgraziata Rosa Klebb (Lotte Lenya) o il simpatico Kerim Bey (Pedro Armendariz), e il capo dell'ufficio equipaggiamento, che diverrà uno dei personaggi più amati della serie. Per la prima volta, come avverrà in seguito, il film comincia con una sequenza prima dei titoli (una delle soluzioni geniali del montatore Peter Hunt, che usa in modo creativo il suo lavoro spostando sequenze in modo da far funzionare al meglio il film, così come aveva inventato un nuovo stile di montaggio nel primo della serie, sovranamente violando - come ogni grande artista - quelle che erano fino ad allora considerate regole sacre). Il regista Terence Young, come aveva fatto in una scena del film precedente, ebbe coraggio nel realismo di scene di violenza e c'è anche una scena di nudo piuttosto visibile della protagonista (che però è una controfigura e non Daniela Bianchi, la Bond girl del film proveniente dai concorsi di bellezza e scelta personalmente da Connery tra le ultime rimaste in lizza). Nella scena del combattimento al campo degli zingari, che interrompe la lotta tra due donne, si ascolta “007”, tema composto da John Barry che ricorrerà in altri film della serie. I luoghi turisticamente appetibili sono uno dei segreti del successo di film di James Bond, che questa volta si reca a Instanbul, mentre circa mezz'ora del film è ambientato sull'Orient Express. Lo scrittore britannico Robert Shaw interpreta un cattivo che ordina vino rosso con il pesce: “Dovevo capirlo da quello” (007). Film che non è stato facile fare, che doveva essere come se non meglio del precedente, che ha avuto problemi e traversie, incidenti ai protagonisti e allo stesso regista, alla fine è riuscito, grazie al gran lavoro e all'impegno di tutti (fondamentale Terence Young, a infondere la forza di andare avanti dopo la tragedia della morte di Armendariz, amato da tutti suicidatosi malato di tumore inoperabile) a centrare il suo obiettivo, contribuendo in maniera notevole a far conoscere James Bond in America e aprendo la strada alle grosse produzioni successive.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a pacittipaolo »
[ - ] lascia un commento a pacittipaolo »
|
|
d'accordo? |
|
paolp78
|
sabato 5 febbraio 2022
|
il fascino di james bond
|
|
|
|
Secondo capitolo di una delle serie cinematografiche più fortunate e di successo del cinema mondiale, dedicata al celebre agente segreto britannico nato dalla penna di Ian Fleming; dietro la macchina da presa c’è di nuovo Terence Young che aveva già diretto il primo film della serie “Agente 007 - Licenza di uccidere” e dirigerà anche il quarto “Agente 007 - Thunderball (Operazione tuono)”.
Come tutti i film di James Bond, la pellicola appartiene al genere del fantaspionaggio, spy-fi in inglese, dove le principali attrazioni per il pubblico sono costituite dal susseguirsi di scene d'azione, tra inseguimenti, sparatorie e combattimenti spettacolari.
[+]
Secondo capitolo di una delle serie cinematografiche più fortunate e di successo del cinema mondiale, dedicata al celebre agente segreto britannico nato dalla penna di Ian Fleming; dietro la macchina da presa c’è di nuovo Terence Young che aveva già diretto il primo film della serie “Agente 007 - Licenza di uccidere” e dirigerà anche il quarto “Agente 007 - Thunderball (Operazione tuono)”.
Come tutti i film di James Bond, la pellicola appartiene al genere del fantaspionaggio, spy-fi in inglese, dove le principali attrazioni per il pubblico sono costituite dal susseguirsi di scene d'azione, tra inseguimenti, sparatorie e combattimenti spettacolari.
Della consueta trama molto elementare e comprensibile al grande pubblico, si segnala in questo caso la particolarità costituita dal ruolo chiave che va a giocare nella storia il ben noto fascino dell’agente segreto: un risvolto tutto sommato piacevole ed in linea con l’umorismo leggero che caratterizza la serie.
Altro punto di forza di queste pellicole sono i personaggi eccentrici e quasi fumettistici che popolano il fantastico mondo di 007, tra bellissime Bond girls e sicari spietati.
James Bond è interpretato da Sean Connery che ancora oggi a tanti anni di distanza resta l'attore al quale più direttamente viene associato 007, essendo stato colui che ha portato al successo il personaggio e l'intera saga. La parte della Bond girl è affidata all’attrice e modella italiana Daniela Bianchi che deve la sua notorietà quasi unicamente a questo ruolo; tra i cattivi invece si ricordano Robert Shaw insolitamente biondo, nella parte dell’implacabile killer della famigerata Spectre, e l’attrice austriaca Lotte Lenya in un ruolo che resterà nell’immaginario collettivo tanto che sarà riproposto in chiave parodistica da Mike Myers con i film del suo Austin Powers.
Nella pellicola fa la sua prima apparizione Q, il simpatico capo del settore dell’intelligence che ha il compito di inventare le più sofisticate armi ed i più innovativi gadget da mettere a disposizione di 007; il personaggio è interpretato dal gallese Desmond Llewelyn, a cui questo ruolo regalò notorietà internazionale.
Compare per la prima volta anche il capo della Spectre, Ernst Stavro Blofeld, che non si vedeva nel primo film e di cui anche qui non viene mostrato il volto.
Immancabili le mitiche musiche che accompagnano tutte le pellicole di 007, sempre molto apprezzabili.
Il finale non è una sorpresa: Bond prevale sempre ed anche quando sembra ormai spacciato riesce a cavarsela grazie a qualche colpo di scena ed alle inspiegabili esitazioni che frenano il cattivo di turno quando avrebbe l’occasione di uccidere 007.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolp78 »
[ - ] lascia un commento a paolp78 »
|
|
d'accordo? |
|
|