La gatta sul tetto che scotta

Acquista su Ibs.it   Dvd La gatta sul tetto che scotta   Blu-Ray La gatta sul tetto che scotta  
Un film di Richard Brooks. Con Elizabeth Taylor, Paul Newman, Jack Carson, Burl Ives Titolo originale Cat on a Hot Tin Roof. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 94 min. - USA 1958. MYMONETRO La gatta sul tetto che scotta * * * 1/2 - valutazione media: 3,76 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
elgatoloco mercoledì 17 novembre 2021
notevole comunque, cinmna.teatro Valutazione 0 stelle su cinque
0%
No
0%

"Car on a Hot Tin Roof"(Richard Brooks, scritto insieme a James Poe, dalla pièce teatrlae di  Tennesse Willams, 1958)tratta del dramma familiare, nel conflitto padre.figlio, nella rivalità tra le due famiglie, quella del figilio maggior,e avvocato speculatore e pieno di figli, voluti dalla terribile moglie e quella del filgio minore, ex-cronista sportivo e giocatore di yankee-football, in crisi con la moglie cui non dà più"amor e affetto"(e nenahce sesso)essendosi rifugiati nell'alcol . Omnes contra omnes, possiamo dire, o, se si vuole, Homo Homini Lupus la Thomas Hobbes. Conflitti che nascono,  fioriscono, si viluppano, "scoppiano"come bubbuoni ma non muoiono, lasciando tracce mnestiche ferocii, come quando riemerge il lagame di Brick(l'alcolizzato deluso dalla vita)con un caro amico, morto suicida precipaitando da  un balcone, ubriaco. [+]

[+] lascia un commento a elgatoloco »
d'accordo?
matteobettini15gennaio martedì 1 maggio 2018
"fai il ragazzo e hai trent'anni!" Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Mississippi, Stati Uniti del Sud. I componenti della famiglia Pollit si riuniscono in occasione del 65esimo compleanno di 'Big Daddy' (Burl Ives che, in ruoli simili, sfornò una prestazione più incisiva dell'altra), dispotico capofamiglia. Prima che la scena del film (diretto benissimo da Richard Brooks che, insieme a James Poe, ne scrisse pure la sceneggiatura) si attesti definitivamente sulla grande magione accerchiata da immense piantagioni di cotone (primaria fonte di reddito per la famiglia), il prologo di 'A cat on a tiny roof' (titolo originale della pellicola) mostra Brick, il più giovane di due figli entrambi maschi, dedito alla bottiglia. Quindi, lo spettatore ritrova lo stesso Brick disteso su un divano, bicchiere di whisky in una mano e sigaretta nell'altra, con una gamba ingessata. [+]

[+] lascia un commento a matteobettini15gennaio »
d'accordo?
elgatoloco lunedì 27 marzo 2017
grandissimo film"teatrale" Valutazione 0 stelle su cinque
0%
No
0%

"Cat on a Hot Tin Roof", solida regia di Richard Brooks(1958), segue di poco più di un lustro"A Street car Named desire", regia di Elia Kazan, sempre per rendere filmicamente una pièce del grande(e spesso non abbastanza apprezzato e proposto a teatro, almeno in Europa)Tennessee Williams. Come si conviene, secondo l'"Ontologie du cinéma"di André Bazin, il film, salvo pochissime(quasi di contorno)scene all'esterno, rispetta in pieno la drammaturgia, stretta, concentrata, implacabile del grande drammaturgo. Perfetto tutto, in questo terribile dramma familiare("Familles, je vous haine", diceva Sartre), dal gioco sensuale sulle e con le calze all'inizio di Elizabeth Taylor, qui alla sua prova migliore, al finale cui sembra aggiungersi un"grain de folie", anzi di speranza, nell'umana illusione della propagazione-. [+]

[+] lascia un commento a elgatoloco »
d'accordo?
filippo catani mercoledì 3 settembre 2014
bugie e ipocrisie di famiglia Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
100%

Mississipi. Un grande proprietario terriero festeggia a casa il proprio 65o compleanno. L'occasione è particolarmente speciale perchè l'uomo è convinto anche di non avere il tumore che inizialmente gli era stato diagnosticato. A fare da contorno ci sono i familiari e in particolare i due figli: il primo un buono a nulla dominato dalla moglie che mira all'eredità e il secondo che è un ex campione sportivo alcolizzato in crisi con la bellissima moglie.
Intenso il (melo)dramma diretto da Brooks che indaga su quella che teoricamente potrebbe essere una famiglia felice e invece, come spesso capita, non lo è affatto (anzi ad ascoltare la madre e vedendo il tutto si potrebbe dire che non lo è mai stata). [+]

[+] lascia un commento a filippo catani »
d'accordo?
archipic lunedì 4 febbraio 2013
una gatta in una gabbia da zoo Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

Stepitoso esempio di come il cinema possa trasporre su schermo un dramma teatrale rendendolo godibile, comprensibile ed appassionante. Pur nascondendo il vero motivo della crisi di Brick (nel testo teatrale era la sua omosessualità e la sua passione per l'amico morto) il film riesce a conservare il pathos e soprattutto a mostrare e sviscerare mirabilmente i rapporti inter-familiari, intessendo dialoghi superbi e momenti di rara verbale drammaticità. Ottime le interpretazioni del cast; ognuno fonisce al proprio personaggio una perfetta caratterizzazione in linea con la magnifica sceneggiatura di Brooks. Un film da vedere e rivedere nel tempo.

[+] lascia un commento a archipic »
d'accordo?
ralphscott lunedì 24 dicembre 2012
sempre bello Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Rivisto nella giornata dedicata a Liz da Iris,questo film è un grande classico del melodramma americano che è sempre un piacere rivedere. I forti contrasti tipici dei testi di Williams vengono acuiti da attori eccezzionali:la Taylor mai più così sensuale e bella,Newman malinconico ed Ives,gran patriarca malato,una forza della natura. Certo i personaggi sono estremizzati:c'é il misantropo arrivista,sua moglie silenziosa e devota,la bruttina un po' scema,il figliolo obbediente. E infatti il dramma gira tutto intorno al rapporto tra Brick e Maggie,le due figure ambigue della rappresentazione. E' crisi profonda ed insanabile finchè la "gatta" non chiarirà che nella fatidica notte del suicidio non ha approfittato di Skipper,amico-amante di suo marito. [+]

[+] lascia un commento a ralphscott »
d'accordo?
fiffa89 giovedì 21 luglio 2011
l'ipocrisia e' il nostro sistema di vita Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

Magghie: "Mi sento come una gtta che sta su di un tetto di lamiera rovente!"
Brick: "E cosa vuole una gatta che sta su un tetto che scotta, Magghie?"
Macchie: "Resisterci sopra, credo."

Su questo dialogo intenso e carico di sarcasmo è costruita una delle più celebri pellicole con Liz Taylor a fare da protagonista.
Un film che attaverso la classica lotta per l'eredità, sviluppa e attacca verità universali, come quella contenuta nella su citata frase che Big Daddy rivolge al secondogenito "L'ipocrisia è il nostro sistema di vita". Nulla di più vero. Qui viene messa a nudo la grande differenza esistente tra l'ipocrisia per scelta e l'ipocrisia per necessità. [+]

[+] lascia un commento a fiffa89 »
d'accordo?
brucemyhero giovedì 24 marzo 2011
la gatta sul tetto.... Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

Un capolavoro nei dialoghi che riescono a riassumere nel breve tempo di due ore, vite intere, squarciando i sipari del vissuto. Tutto cade, ma tutto ritrova la via, solo allorchè l'inevitabile è davanti, ad un passo da noi. Grandi, magistrali interpretazioni di tutto il cast. Memorabile lo scambio di idee tra Brick e suo padre nel seminterrato 'dei ricordi'. Imperdibile.

[+] lascia un commento a brucemyhero »
d'accordo?
luca scialò sabato 22 maggio 2010
gli scheletri nell'armadio di una famiglia ricca Valutazione 4 stelle su cinque
25%
No
75%


Per la festa di compleanno di un ricco proprietario terriero, il signor Pollit, si riunisce l'intera famiglia, e riaffiorano inevitabilmente i loro rancori, ipocrisie e problemi di coppia, che neanche la vita agiata è in grado di nascondere. Il figlio primogenito Gooper ha fatto tutto ciò che il padre gli ha chiesto: laurearsi in giurisprudenza, sposarsi ed avere molti figli, ma nonostante ciò non sente la stima del padre, mentre la moglie arruffiana il suocero nella speranza che alla sua morte lasci loro una cospicua eredità. L'altro figlio Brick è un ex campione di football, sposato con una bella moglie, ma il loro rapporto è logorato dalla morte di un amico di lui, Skipper, poichè Brick ritiene responsabile del suo suicidio non essendogli stato vicino nel momento del bisogno. [+]

[+] lascia un commento a luca scialò »
d'accordo?
paride86 domenica 7 febbraio 2010
splendido Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Ritratto familiare e psicologico a tutto tondo tratto da una famosa piece teatrale. Memorabili Paul Newman e Elizabeth Taylor.

[+] lascia un commento a paride86 »
d'accordo?
pagina: 1 2 3 »
La gatta sul tetto che scotta | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies

Stefano Lo Verme
Pubblico (per gradimento)
  1° | matteobettini15gennaio
  2° | riccardo-87
  3° | riccardo-87
  4° | archipic
  5° | brucemyhero
  6° | elgatoloco
  7° | elgatoloco
  8° | filippo catani
Premio Oscar (7)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 |
Shop
DVD
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità