luca scialò
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martedì 21 giugno 2011
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roy, fuorilegge gentiluomo
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“Mad Dog” Roy Earle è un famoso rapinatore di banche, che esce dal carcere grazie all'amnistia. Appena esce, decide di mettere su una banda e assumere un nuovo incarico. Questa volta non è una Banca ma un prestigioso Hotel in alta montagna. Prende anche a cuore le sorti di una ragazza azzoppata dalla poliomenite, che però, una volta guarita, si rifarà una sua vita. Il colpo non riesce in modo perfetto e per Roy, unico superstite insieme ad una ragazza che si è innamorata di lui, sorgono non poche complicazioni.
Bogart assume per la prima volta un ruolo di protagonista assoluto, e ci sta dentro alla grande. Rende umano, ma al contempo spietato, un fuorilegge.
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“Mad Dog” Roy Earle è un famoso rapinatore di banche, che esce dal carcere grazie all'amnistia. Appena esce, decide di mettere su una banda e assumere un nuovo incarico. Questa volta non è una Banca ma un prestigioso Hotel in alta montagna. Prende anche a cuore le sorti di una ragazza azzoppata dalla poliomenite, che però, una volta guarita, si rifarà una sua vita. Il colpo non riesce in modo perfetto e per Roy, unico superstite insieme ad una ragazza che si è innamorata di lui, sorgono non poche complicazioni.
Bogart assume per la prima volta un ruolo di protagonista assoluto, e ci sta dentro alla grande. Rende umano, ma al contempo spietato, un fuorilegge. Il film è la trasposizione di un romanzo uscito l'anno prima, High Sierra, di W.R. Burnett, da lui sceneggiato con J. Huston. Sebbene il film si presenti come un gangster movie, da ampio spazio al genere commedia; peccando di tanto in tanto di lentezza e verbalità. Ma quando si tratta di entrare nel vivo delle azioni, non delude lo spettatore.
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