| Titolo originale | Waves |
| Anno | 2019 |
| Genere | Drammatico, |
| Produzione | USA |
| Durata | 135 minuti |
| Regia di | Trey Edward Shults |
| Attori | Kelvin Harrison Jr., Taylor Russell, Sterling K. Brown, Renée Elise Goldsberry Lucas Hedges, Alexa Demie, David Garelik, Hanna Balicki, Steve Heinz, Ellen Marguerite Cullivan, Bill Wise, Justin R. Chan, Joshua Brockington, Krisha Fairchild, Albert Link, Clifton Collins Jr., Vivi Pineda, Holland Hayes, Ruben E. A. Brown, David A Payton, Lulu Braha, Jon Brudzinski, Jeffrey Hersh, Dennis Deveaugh, George Greer, Harmony Korine, Neal Huff, Avis-Marie Barnes. |
| Distribuzione | Universal Pictures |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 3,06 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 7 aprile 2020
Un ragazzo dalla vita apparentemente perfetta sta per scoprire il dolore. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Spirit Awards, Al Box Office Usa Waves - Le onde della vita ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 1,6 milioni di dollari e 145 mila dollari nel primo weekend.
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CONSIGLIATO SÌ
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Un melodramma in salsa teenager con Waves, il terzo film scritto e diretto dall'attesissimo regista Trey Edward Shults (già autore dell'horror It Comes at Night). Negli splendidi scenari della Florida, il primo amore, il successo nello sport: poi però la vita presenta il conto.
Trey Edward Shults, classe 1988, è stato folgorato dal cinema sulla via di Damasco. Ha infatti mollato gli studi economici e di gestione aziendale per dedicarsi alla regia. Dopo una gavetta presso quel genio di Terrence Malick (lavorando dietro le quinte per opere come The Tree of life o Song to song) ha cominciato a camminare con le sue gambe e nel 2015 è uscito il suo primo film Krisha, ampliamento di un suo premiatissimo corto.
Al centro del film Waves troviamo il giovane Tyler Williams, popolare atleta della squadra di lotta del liceo, fidanzato e innamoratissimo di Alexis, ben supportato dalla famiglia. Insomma un ragazzo con un futuro luminoso fin quando non emergono le prime crepe. Il padre è un uomo autoritario ai limiti del violento, lui si infortuna gravemente alla spalla ma tiene nascosto l'incidente fin quando il danno diventa irrecuperabile, infine la fidanzata rimane incinta. La situazione comincia a precipitare diventando sempre più drammatica e allargando l'attenzione non solo ai due ragazzi ma anche a diversi amici e familiari in un quadro che vuole mostrare come il famoso sogno americano possa facilmente andare in pezzi.
A dare corpo a questa storia strappalacrime un cast superbo quasi interamente all black. A cominciare da Sterling K. Brown (volto notissimo anche in Italia per la partecipazione a due celebri serie come la prima stagione di American Crime Story e This Is Us) che qui ha il difficile ruolo del padre autoritario. Nei panni di Tyler invece abbiamo Kelvin Harrison Jr. che aveva già lavorato con il regista nel film It Comes at Night. Taylor Russell è la sorella di Tyler ma per molti è la Judy Robinson della serie Lost in Space. Direttamente dall'acclamata e inquietante serie Euphoria arriva invece Alexa Demie che veste il ruolo della fidanzata Alexis. Quindi troviamo Lucas Hedges (Lady Bird) e Renée Elise Goldsberry (One life to live). Partecipa al film anche Harmony Korine, più famoso come regista e sceneggiatore (suo a 19 anni lo script del film Kids di Larry Clark che tanto fece discutere alla sua uscita nel 1995).
Particolarmente ricercata la colonna sonora di Waves che oscilla tra il pop sperimentale, il rock alternativo e il rap con hit di artisti come Tame Impala, Frank Ocean, Kendrick Lamar ma anche Alabama Shakes o Radiohead.
Trey Edward Shults tenta con Waves una via di mezzo tra Xavier Dolan e un visual album di Frank Ocean, non si risparmia in virtuosismi formali (l'impressionante montaggio dell'incipit mozzafiato, che fa vorticare più volte i punti di vista e l'incedere delle immagini tra esagitazione da stories e i testacoda di un video a 360°), leziosità fotografiche e giochi strutturali con narrazioni e formati (le [...] Vai alla recensione »
Una narrazione, nettamente bipartita, che si apre a racconti paralleli e contigui: alla parabola di Tyler, giovane atleta soffocato dalle aspettative paterne (per tenere testa alle quali si inguaia la vita), fa riscontro (e riflesso) la vicenda della sorella Emily che arriva a dichiarare ed elaborare il senso di colpa per la sorte del fratello (e a condurre lo stesso padre a un percorso simile); lo [...] Vai alla recensione »
Classe 1988, formato sul set di The Tree of Life, autore di drammi girati come film dell'orrore o letteralmente orrorifici (Krisha e It Comes at Night, disponibile su Prime Video), con Waves Trey Edward Shults resta fedele al ritratto di famiglia in un inferno: padre, matrigna, figlio, figlia, un gruppo di neri borghesi, e - come ribadiscono due recensioni su tre, basite - nessuna angoscia politica: [...] Vai alla recensione »
L'avvenire si prospetta luminoso per Tyler, giovane afroamericano che sembra avere tutto ciò di cui ha bisogno: una famiglia benestante per sostenerlo, un posto nella squadra di wrestling del liceo e una fidanzata di cui è perdutamente innamorato. Determinato a conquistare il successo e costantemente sottoposto allo stretto controllo del benintenzionato ma dispotico padre, Tyler trascorre tutte le [...] Vai alla recensione »
Ci piace un casino come gira Trey Edward Shults, il quale è texano e fa un film americano che pare australiano. Infilandosi tra le pieghe di una famiglia d'afroamericani della Florida ne racconta a folate di immagini un pezzo di vita che incomincia in un modo e finisce in un altro nel transitare dalla normalità alla rivoluzione tragica ma capace di stabilire rinnovati equilibri d'esistenza.
C'è la colonna sonora, pervasiva ma non gratuita, di Trent Reznor e Atticus Ross, ci sono simmetrie con il post-pop di Harmony Korine e la post-negritudine di Barry Jenkins, il cui Moonlight non è stato girato troppo lontano. Ma c'è anche, pur nell'alveo poetico-estetico (e ideologico) della A24, se non l'originalità, il gusto e la sostanza di Trey Edward Shults, che ha appena compiuto 31 anni e con [...] Vai alla recensione »
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