6 palloncini

Katie sta preparando una festa a sorpresa per il suo ragazzo, con l'aiuto di sua madre e suo padre e di altri amici, ma una persona tarda ad arrivare: suo fratello Seth e la sua figlia ancora piccolissima, Ella. Seth non risponde al cellulare e questo preoccupa subito Katie che temendo il peggio si reca all'appartamento di lui, dove nota che non ha raccolto la sua posta da alcuni giorni. Katie a questo punto è sicura che Seth abbia ripreso a drogarsi. Quando lo affronta lui nega, prima di essere costretto ad ammettere la verità.

"Gran parte dei miei lavori teatrali sono studi sul personaggio all'interno di più grandi questioni sociali. È semplicemente la mia voce, il mio tono. Non mi preoccupo di spiegare il tema sociale più ampio perché credo che vedendo il film ci si trovi all'interno della questione, quindi non ho bisogno che ci siano, per esempio, dottori che ne parlano. Basta vedere il film per capire, in questo caso, le ramificazioni della tossicodipendenza".
Marja-Lewis Ryan

Katie e Seth hanno avuto molte volte in passato questo tipo di conversazione e mentre i loro genitori sono ormai diventati indifferenti alle richieste di aiuto del figlio, a cui non credono più, Katie non riesce a resistergli, nonostante senta che il fratello ha avuto un impatto negativo sulla sua vita. Vorrebbe smettere di essere quella che lo aiuta e si rende conto che è come se fosse a sua volta vittima di una dipendenza, che la porta a occuparsi di lui anziché di se stessa.

In soli 74 minuti di durata, 6 Baloons dipinge una situazione da incubo, con l'odissea dei due per le strade di Los Angeles, affrontando problemi tragicamente ordinari, come una clinica che rifiuta l'assicurazione sanitaria di Seth e una parentesi ricca di paranoia presso un mercato clandestino, che rivende farmaci senza bisogno di ricetta e di cui però Katie non sa fino a che punto fidarsi. Il tutto è poi reso ancora più intenso dal fatto che il viaggio dei due è accompagnato dalla piccola Ella, che ha a sua volta bisogno di molte attenzioni.

"Ho scritturato Dave Franco perché mi risulta simpatico, è il ragazzo della porta accanto. A un primo sguardo penseresti che certe cose non posso succedere a uno come lui. Non ha neppure bisogno di recitare questo tipo di ruolo, gli viene naturale. E lo stesso ho pensato di Abbi: è divertente, affascinante e mi è sempre piaciuta. Nelle scene iniziali in cui è con i suoi amici ci siamo divertiti molto sul set, perché grazie ad Abbi erano del tutto spontanee".
Marja-Lewis Ryan

Il film è scritto e diretto da Marja-Lewis Ryan, autrice teatrale nota al cinema per aver sceneggiato e interpretato The Four Faced Liar, tratto da un suo testo teatrale a tema LGBT. 6 palloncini è il suo esordio nella regia cinematografica ed è stato presentato al SXSW di Austin, dove ha ottenuto discrete recensioni. La colonna sonora è firmata da Heather McIntosh, che si era fatta notare per le musiche dell'horror a basso costo ma notevole impatto Honeymoon, la fotografia è invece curata dall'inglese Polly Morgan, che negli ultimi tempi ha lavorato intensamente in America sulla serie Legion.

I protagonisti indiscussi sono Dave Franco e Abbi Jacobson. Il primo è il fratello del più famoso James, con cui ha recentemente recitato in The Disaster Artist, inoltre è noto per i suoi ruoli in diverse comedy, come Cattivi vicini e, al confine con il crime, Now You See Me. Ha già lavorato in produzioni di Netflix sulla serie Easy di Joe Swanberg e sarà tra i protagonisti del prossimo atteso film del premio Oscar Barry Jenkins, If Beale Street Could Talk, dal romanzo omonimo di James Baldwin.

"Ci sentivamo come se non avessimo niente da perdere perché anche se il film avesse fatto schifo non avrebbe avuto comunque distribuzione nelle sale e, alla peggio, si sarebbe perso tra le centinaia di nuovi titoli che arrivano su Netflix. Non c'era il rischio di un flop e questa è una cosa buona di Netlix, è bello non avere addosso quel tipo di pressione. Permette anche agli attori di prendersi dei rischi senza la paura di diventare 'veleno per il box office'".
Marja-Lewis Ryan

Abbi Jacobson è nota in America soprattutto come autrice e attrice della comedy Broad City, nata come webseries e poi passata su Comedy Central anche grazie al sostegno della producer Amy Poehler. Jacobson ha già lavorato due volte con Franco: in Cattivi vicini 2 e nel cast vocale di Lego Ninjago: il film. Questa volta però per i due è stata un'esperienza molto più coinvolgente, visto che il film verte interamente sul loro rapporto e il costringe a esplorarlo in spazi ristretti come l'abitacolo di un'auto, affrontandone tanto gli aspetti dolorosi quanto l'affinità e la complicità tra fratello e sorella.