Rimetti a noi i nostri debiti

Film 2018 | Commedia

Regia di Antonio Morabito. Un film Da vedere 2018 con Claudio Santamaria, Marco Giallini, Jerzy Stuhr, Flonja Kodheli, Agnieszka Zulewska. Cast completo Titolo internazionale: Forgive Us Our Debts. Genere Commedia - Italia, 2018, - MYmonetro 3,25 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 4 maggio 2018

Soffocato dai debiti, Guido diventa lui stesso un esattore; lavorerà gratis fino a quando il debito sarà estinto.

Consigliato sì!
3,25/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA
PUBBLICO 2,99
CONSIGLIATO SÌ
Un racconto di grande eleganza formale, curato, ricercato e ben interpretato.
Recensione di Paola Casella
martedì 3 gennaio 2017
Recensione di Paola Casella
martedì 3 gennaio 2017

Guido, ex tecnico informatico ed ora magazziniere precario, viene licenziato in tronco e non è più in grado di pagare l'affitto né di restituire un prestito alla banca. Disperato, decide di mettersi dalla parte di chi lo vessa per esigere il rimborso lavorando gratis come recuperatore crediti per una finanziaria che compra i debiti insoluti delle banche. Nel suo nuovo ruolo dovrà tormentare i debitori secondo un crescendo di interventi: prima la pubblica umiliazione, poi le percosse. Ad insegnargli il mestiere è Franco, esattore professionista cui basta una confessione in chiesa per liberarsi dai sensi di colpa. Sarà altrettanto facile per Guido?

Antonio Morabito costruisce un racconto di grande eleganza formale, ma che è una storia dell'orrore per molti italiani, da un lato indebitati con le banche per i motivi più svariati - una malattia, la sopravvivenza della propria azienda, ma anche l'acquisto di un'automobile o di una vacanza esotica - dall'altro collaborazionisti involontari di un sistema piramidale e parassitario che stritola tutti, con l'eccezione di pochi squali e molte istituzioni (soprattutto bancarie).

Si sente che dietro a questa storia c'è una ricerca dettagliata sul campo, perché nessuno dei casi rappresentati ci pare troppo lontano dalla realtà. La creazione narrativa dei due protagonisti, nell'ottima sceneggiatura di Morabito insieme ad Amedeo Pagani (qui anche coproduttore), e nella sobria e potente interpretazione di Claudio Santamaria e Marco Giallini, beneficia di questo lavoro di ricerca e non fa concessioni né al lato melodrammatico né a quello tragicomico di questa (sporca) vicenda. Ma il piglio documentaristico di Morabito non cede il timone dell'estetica cinematografica: Rimetti a noi i nostri debiti ha una fotografia bellissima (di Duccio Cimatti) e una cura non comune (nel cinema italiano) per la costruzione delle inquadrature (la scenografia è di Marcello Di Carlo) che a tratti ricordano i quadri di Edward Hopper.

Il film comincia con una conversazione fra Jerzy Sthur (in quota coproduzione, che è polacca ma anche svizzera e albanese: complimenti all'arte compositiva di Pagani) nei panni di un anziano professore con una fibra etica indomabile e Claudio Santamaria nei panni di Guido. Quella conversazione è un frattale di ciò che Rimetti a noi i nostri debiti andrà a raccontare: un'enunciazione politico-filosofica che rimanda alla dimensione più ampia dell'indebitamento in Europa e nel mondo, modello collaudato e destinato a ripetersi all'infinito perché fa comodo ai pochi che reggono i cordoni della borsa. È quella dimensione globale a schiacciare inesorabilmente i singoli, ma la responsabilità individuale continua a fare da spartiacque fra chi sceglie di vendere l'anima al diavolo e chi, pur con enorme fatica, si tiene stretta la propria dignità.

Come Irene Dionisio in Le ultime cose, Morabito attacca frontalmente uno dei temi più dolorosi e scomodi del nostro presente senza dimenticare di costruire una narrazione cinematograficamente piacevole, e ha il coraggio di definire "merda" i lavor(ett)i precari cui la "flessibilità moderna" ci ha abituato. Soprattutto mette in scena quella vergogna che imbavaglia un intero Paese (ma la parabola si spinge oltre i confini italiani) nel mantenimento ostinato delle apparenze, e quella prevaricazione dell'uomo sull'uomo che il Manzoni enucleava nella metafora dei polli di Renzo.

È il codice della sopraffazione che fa di noi "gente triste e rassegnata", confinata in quegli spazi claustrofobici dai soffitti bassi che la cinepresa di Morabito inquadra tanto efficacemente. Ed è quella parte del sistema che abbiamo dentro ad impedirci di rimettere a noi (e agli altri) i nostri debiti, e a consegnare la nostra anima ai "monatti" del presente.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
sabato 9 settembre 2023
Rescart

In una società che ha ormai rinunciato a confrontarsi con Dio e le sacre scritture, oggi ormai la legge passa attraverso i processi mediatici alla "striscia la notizia", che i nostri eroi cercano ogni giorno di riproporre sulla pubblica via pur in assenza di telecamere a beneficio del grande pubblico. Di qui la finta toga con la scritta "recupero crediti" sulla schiena,  [...] Vai alla recensione »

sabato 29 dicembre 2018
slibedis

Il dirigente bancario, che ha in testa solo il lavorare, cercare una promozione, riordinare numeri, consapevole o meno che dietro quei numeri ci sono persone, incarica Giallini/Franco di recuperare una parte dei crediti. Giallini, spietato esecutore come ne  “L’odore della notte”, si avvale della collaborazione di Santamaria/Guido, che ha scelto questo lavoro per estinguere il [...] Vai alla recensione »

martedì 27 novembre 2018
Felicity

Istantanea della situazione odierna del nostro Paese, precaria e drammatica. Una realtà quotidiana aspra che contrasta ogni tentativo di essere solidali tra noi e con nostri fratelli più deboli. Continuiamo a comportarci come i capponi di Renzo: in una situazione disperata continuiamo a litigare e a beccarci tra noi. E sopra di noi i grandi squali, le banche, le finanziarie, con la [...] Vai alla recensione »

NEWS
NETFLIX
giovedì 3 maggio 2018
 

Alla vigilia dell'uscita del film, Netflix presenta la locandina di Rimetti a noi i nostri debiti, il primo film italiano originale Netflix disponibile a partire dal 4 maggio 2018.   Il film è diretto da Antonio Morabito e interpretato da Claudio [...]

NETFLIX
martedì 1 maggio 2018
 

Guido viene licenziato e non è più in grado di restituire un prestito alla banca. Disperato, si mette dalla parte di chi lo vessa per esigere il rimborso lavorando come recuperatore crediti per una finanziaria.

NETFLIX
giovedì 19 aprile 2018
Paola Casella

Il 4 maggio debutterà su Netflix Rimetti a noi i nostri debiti, lungometraggio di finzione di Antonio Morabito interpretato da Marco Giallini e Claudio Santamaria nei panni di due esattori di crediti. "Netflix si è dimostrata subito molto convinta, fin [...]

NETFLIX
mercoledì 18 aprile 2018
 

Netflix annuncia Rimetti a noi i nostri debiti, il primo film italiano originale Netflix disponibile a partire dal 4 maggio 2018. Sarà un'anteprima mondiale e il film verrà tradotto in 22 lingue. Rimetti a noi i nostri debiti, diretto da Antonio Morabito, [...]

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