Cuore di cane

Film 1976 | Commedia, 113 min.

Regia di Alberto Lattuada. Un film con Mario Adorf, Max von Sydow, Eleonora Giorgi, Cochi Ponzoni, Attilio Dottesio, Piero Tordi. Cast completo Genere Commedia, - Italia, Germania, 1976, durata 113 minuti. distribuito da Cinecittà Luce. - MYmonetro 2,91 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Cuore di cane tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento giovedì 16 febbraio 2017

Due scienziati trapiantano alcuni organi appartenenti a un funzionario di partito a un cane randagio. Ne esce Bobikov, un alcolizzato disordinato e rissoso.

Consigliato sì!
2,91/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA
PUBBLICO 2,82
CONSIGLIATO SÌ
Scheda Home
News
Premi
Cinema
Trailer
Forte di una messa in scena estremamente accurata, anche se a tratti didascalica, Lattuada adatta la satira di Bulgakov sulla società nata dal bolscevismo.
Recensione di Annalice Furfari
Recensione di Annalice Furfari

Nella Russia post Rivoluzione d'ottobre, il professor Preobazenskij e il suo assistente Bormental, dediti agli studi scientifici sul ringiovanimento del corpo umano, eseguono un esperimento mai condotto prima: trapiantano gli organi di un burocrate morto da poche ore nel corpo di un cane randagio. Così, il furbacchione e mansueto Bobby si trasforma in una strana creatura a metà tra un cane rabbioso e un rozzo uomo incline all'alcol e al turpiloquio. Col passare del tempo, questo bizzarro risultato dell'esperimento si umanizza sempre di più: il suo aspetto è quello di un trentenne, a cui non manca il dono della parola. Il ricco professor Preobazenskij prova a educarlo e ad ammansire i suoi modi grezzi e impetuosi, con l'aiuto della sua giovane e piacente assistente Zina. Ma l'incontenibile istintività del giovane, che si fa chiamare Poligraf Poligrafovic Bobikov, e le sue amicizie rivoluzionarie sconvolgeranno l'agiata esistenza dello scienziato borghese.
Ennesimo adattamento letterario firmato dal regista Alberto Lattuada, Cuore di cane è tratto dal romanzo breve omonimo scritto nel 1928 dal russo Michail Bulgakov. Tra i principali romanzieri del Novecento, l'autore usa la fantascienza come spunto per imbastire una sferzante satira nei confronti della nuova società bolscevica e dei suoi sviluppi postrivoluzionari. La Nuova politica economica, istituita da Lenin nel 1921 dopo i disastri del comunismo di guerra, ripristina la proprietà privata in alcuni settori dell'economia, vanificando in parte il principio bolscevico del "tutti uguali", proprio come osserva l'acuto cane all'inizio del film. «Fanno la rivoluzione ma restano villani ed egoisti», nota Bobby, instillando da subito il dubbio su chi siano gli umani e chi le bestie.
Come avviene nel libro di Bulgakov, è il curioso ma calzante punto di vista del cane che filtra i rapidi mutamenti di una società in subbuglio, schiacciata tra i rigurgiti rivoluzionari, i tentativi - spesso maldestri - di organizzare il nuovo assetto sociale e le sotterranee sacche di resistenza controrivoluzionaria. Di queste fa parte, seppur non in maniera attiva, il professor Preobazenskij, scienziato snob e arrogante, che non sopporta il proletariato e non accenna a rinunciare ai suoi privilegi da ricco. Con la sua impetuosità vitale e istintiva, Bobikov smaschera la vacuità e la superba pretesa di superiorità di un mondo corrotto dall'avidità e dall'interesse personale. Un mondo che di lì a poco avrebbe convertito le velleità rivoluzionarie in una nuova forma di dittatura, contrassegnata da un'ottusa predominanza della burocrazia.
Piuttosto fedele allo spirito del romanzo, forte di una messa in scena estremamente accurata, anche se a tratti eccessivamente didascalica, Lattuada svela l'ingiustizia subita dagli ultimi, i diversi, gli emarginati, coloro che vanno controtendenza, tutti racchiusi nel personaggio di Bobikov, interpretato da un convincente Cochi Ponzoni. Se il film stempera, rispetto al libro, gli intenti satirici legati alla dimensione storico-politica, resta inalterata la denuncia di una scienza che abbandona ogni scrupolo morale pretendendo di ergersi a dio. Eppure, il regista mostra anche i punti deboli di un professor Preobazenskij «sempre tormentato e alla ricerca di qualcosa di introvabile».

Sei d'accordo con Annalice Furfari?

CUORE DI CANE disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,99
Powered by  
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Gian Luigi Rondi
Il Tempo

Cominciamo da Cuore di cane di Michail Bulgakov, un romanzo che il celebre autore del Maestro e Margherita aveva ambientato a Mosca in quegli anni Venti in cui Lenin aveva ritenuto di dover “umanizzare” con una nuova politica economica (la NEP) il collettivismo seguito al “comunismo di guerra”. Il suo protagonista era un celebre endocrinologo, il professor Preobrazenskij, che un giorno riusciva a trasformar [...] Vai alla recensione »

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati