Suburban Girl

Brett Eisenberg è una ragazza che lavora come aiuto editor in una piccola casa editrice. Un giorno conosce Archie Knox, un magnate dell'editoria del quale si innamora senza alcun secondo fine. Archie ha molti anni più di lei e ama le ragazze giovani. Intanto al lavoro la editor con cui Brett aveva un buon rapporto viene sostituita da una avvenente quanto sofisticata bionda (che non indossa biancheria intima come subito nota Brett). Le cose si fanno difficili per lei anche perché Jed ritorna da un lungo viaggio in Europa, il suo prestante ma incolto compagno. Si profila una scelta che per Brett è solo apparentemente facile.
Creare un mix tra la commedia romantica, il cinema sofisticato con una sceneggiatura infarcita di battute raffinate e colte e la riflessione sulle differenze in età in amore non è cosa semplice. L'impresa in questo caso però riesce grazie alla presenza di Baldwin sempre più raffinatamente seducente (con quel tanto di autoconsapevolezza che in questi casi non guasta) e una Sarah Michelle Gellar decisamente abile nel tratteggiare la figura di una fanciulla desiderosa di cambiare il proprio status lavorativo e sociale ma del tutto priva della malizia necessaria. Brett crede in tutto ciò che fa e detesta apparire per come non è (gli abiti hanno un loro ruolo in più di una situazione in questo film) ma non riesce a sfuggire al fascino del magnate soffrendo per l'eccessivo rispetto della sua privacy (che lei avverte come distanza) che suo padre ha messo in atto da tempo. Il gioco si fa più serrato quando nella ragazza si fa strada il dubbio di essere solo un'altra foto nell'album delle giovani conquiste di Archie. Il quale, a sua volta, diabetico ed ex alcolista non riesce a comprendere fino a che punto sia possibile rimanere se stessi senza far soffrire chi si pensa di amare. Tutto questo è presentato con la giusta leggerezza, sfruttando canoni consolidati ma con il desiderio di divertire, magari facendo anche un po' riflettere. Impresa spesso destinata al fallimento ma non in questo caso. 