Porky college: un duro per amico

L'amico duro del titolo di quest'allegra commedia teutonica è Die Stimme, il pene di Florian Thomas (Tobias Schenke), che una mattina fa capolino tra le lenzuola e non la smette più di parlare. Ossessionato dalle donne e dal sesso finisce per mettere nei guai in più di un'occasione il suo "padrone", spingendolo a dare una palpatina di qua e una strizzatina di là, nonostante Flo sia innamorato di una sola ragazza, Maja Paradis (Diana Amft), che cercherà in ogni modo di conquistare. A rendere la vita del protagonista ancora più dura (il gioco di parole è d'obbligo), ci si mette anche il suo miglior amico Red Bull (Axel Stein), che non si rivela certo essere il consigliere più affidabile, ma finirà per diventare il personaggio principale degli episodi più esilaranti, come quando - conciato come una ragazza - si ritrova sul palco di un club per soli uomini e dà il meglio di sé in uno spogliarello a sorpresa. Versione tedesca di American Pie (ma non dimentichiamoci che il padre di tutte le commedie giovanili e scollacciate è Porky's), la pellicola sfodera uno dietro l'altro gli ingredienti che hanno portato successo ai suoi innumerevoli predecessori: la battuta spinta, tette a go-go, situazioni paradossali, equivoci e scene grottesche tanto apprezzate dal pubblico under 18 (ma il film è vietato ai minori di 14 anni). Per il sequel di Harte Jungs - diretto nel 2000 da Marc Rothemund - lo sceneggiatore Granz Henman si accomoda sulla sedia del regista e si lascia trasportare dalla storia di Porky college: un duro per amico a tal punto che, insieme a Diana Amft, sta preparando Maja, serie tv in cui racconterà altre vicende tratte dalla vita di Maja Paradis. 