Anno | 2005 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Sergio Citti |
Attori | Claudio Amendola, Rolando Ravello, Ida Di Benedetto, Youma Diakite, Laura Betti . |
Uscita | mercoledì 1 giugno 2005 |
MYmonetro | 2,00 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Due uomini, un borghese che vive di rendita e uno spogliarellista che ha girato il mondo, si conoscono in prigione dove si legano di una amicizia fraterna. Una voltà usciti non riescono a reinserirsi nella società.
CONSIGLIATO NÌ
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E' la storia di un'amicizia improbabile fra due uomini: Giacomo (Rolando Ravello), un borghese che vive di rendita, follemente innamorato di Nonò (Youma Daikite), una bella donna di colore che lo ha portato alla rovina; e il Serpente (Claudio Amendola), spogliarellista, un uomo che ha girato il mondo sulle navi da crociera, indurito dal tradimento di un amico. Si conoscono in prigione, dove sono finiti per motivi diversi, e qui creano un legame forte, fraterno. Una volta usciti dalla galera, non riescono più ad inserisi nella società.L'incontro con Nonò e con Cicera, la donna di Serpente, farà precipitare la situazione verso una scelta estrema. Non indispensabile.
Nel cinema italiano Sergio Citti è venuto via via assumendo una collocazione forse anomala ma non priva di interesse. Dopo aver infatti collaborato fino alla fine con Pasolini mettendo a frutto con lui le sue esperienze delle borgate romane, modi ed eloquio, diventato a sua volta regista si è imposto, specie agli inizi, con imprese di un certo peso, da «Storie Scellerate» a «Casotto».
Se pretendete il rispetto canonico di grammatica e sintassi Fratella e sorello non è film (non è cinema, quello di Sergio Citti) per voi. Se state al gioco un po' sgangherato, scombinato della fiaba picaresca che se ne frega di ogni regola, aguzza ma anche ingenua, indifferente a riconoscibili radicamenti all'attualità della vita sociale e reale, allora resterete contenti, riconoscendo la fedeltà di [...] Vai alla recensione »
Sergio Citti è in sedia a rotelle: è difficile vederlo, là sotto lo schermo del cinema Embassy, mentre si vedono benissimo David Grieco e Gianni Borgna, che stanno in piedi accanto a lui e lo circondano come i carabinieri con Pinocchio; ma non sono carabinieri, sono amici di una vita (oggi assessore a Roma, Borgna, in qualità di dirigente della Fgci, tenne nel ’75 l’orazione funebre di Pasolini) che [...] Vai alla recensione »
Mi sa che assomiglio un po'al manifesto, ci dice Sergio Citti, puntando l'analogia sui lunghi anni di resistenza e sulla rabbia non domata nè addomesticata. «Pintor mi piaceva perchè era un uomo di poca pazienza». Ci tiene che il manifesto ci sia alla presentazione del suo nuovo film, un evento. Fratella e sorello, titolo ad effetto, nato da un saluto fraterno di un indigeno di Fortaleza, racconta, [...] Vai alla recensione »
Nelle sale Fratella e sorello di Sergio Citti, è la storia di un'amicizia nel mondo dei sogni, tra un tipo un po'coatto (Claudio Amendola, spogliarellista detto il Serpente) e un tipino vulnerabile di buona famiglia (Rolando Ravello, bravissimo, libero da Almost Blue) pronto ad essere mangiato vivo dalle donne. Si incontrano in carcere, microcosmo ideale per le amicizie e le fantasticherie, finiti [...] Vai alla recensione »