| Titolo originale | Les corps impatients |
| Anno | 2003 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | Francia |
| Durata | 94 minuti |
| Regia di | Xavier Giannoli |
| Attori | Nicolas Duvauchelle, Laura Smet, Maurice Antoni, Catherine Salviat, Julien Bouvard . |
| MYmonetro | 2,50 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Affrontare l'amore a vent'anni è già cosa difficile, un dramma d'intensità indescrivibile quando segnato da una malattia mortale. L'esordiente regista francese prova a raccontarcelo.
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CONSIGLIATO NÌ
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Charlotte e Paul sono fidanzati e si amano molto. Ma c'è un'ombra che grava sul loro amore, la più maledetta, la più definitiva: la morte. Charlotte è malata di cancro. Affrontare una realtà ineluttabile e drammatica come la malattia non si rivela una cosa facile per i due, che si trasferiscono dalla placida provincia alla grande città per le cure cliniche. Nella stessa città vive Ninon, cugina di Charlotte, bella e vitale, cosa che risulta ancor più evidente accanto alla consumata Charlotte. Ninon e la sua esplosione di energia finiscono per sedurre Paul, che con lei inizia una intensa relazione all'insegna della passione più carnale. Ma Charlotte non ci sta a perdere l'amore Film che diventa credibile solo se sentito nella sua lingua d'origine. Il doppiaggio, inevitabilmente, modifica tutti i parametri di visione e, anche, di accettazione.
Un film dolente ed emozionante. Una storia sull’amore, sulla gelosia, sulla morte che lentamente sfibra il corpo e Io trasforma, che non domina o spegne l’anima, il desiderio, l’attesa di un domani effimero, le pulsioni, lo sguardo. La certezza di non avere più sogni e la certezza di sentirne il bisogno. A vent’anni la felicità è un’invenzione senza futuro, Le relazioni, sensuali e impazienti, tra [...] Vai alla recensione »
I corpi impazienti del bellissimo titolo sono i veri motori del dramma, che ha al suo centro un tema difficile ma svolto benissimo dall'esordiente Xavier Giannoli, 32 anni: come convivere con la paura della morte. I corpi dei tre ventenni, confusi tra sentimenti e desideri, pulsioni di vita e di morte, tenerezza e violenza, appartengono a tre attori molto bravi, soprattutto Laura Smet, doppia figlia [...] Vai alla recensione »
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