Titolo originale | Fah Talai Jone |
Anno | 2001 |
Genere | Azione, |
Produzione | Tailandia |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Wisit Sartsanatieng |
Attori | Chartchai Ngamsan, Stella Malucchi, Sombat Metanee, Arawat Ruangvuth, Supakorn Kitsuwon . |
Distribuzione | Bim Distribuzione |
MYmonetro | 3,09 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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I due giovani Rumpoey e Dum si conoscono fin da bambini, quando, a causa di un incidente, sono costretti a separarsi. Si ritroveranno nove anni dopo e...
CONSIGLIATO SÌ
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I due giovani Rumpoey e Dum si conoscono fin da bambini, quando, a causa di un incidente, sono costretti a separarsi. Si ritroveranno nove anni dopo e tra loro sarà amore. La loro storia dovrà superare molte difficoltà. Dum, per vendicare il padre ucciso, si unirà ad una banda di fuorilegge e si meriterà il soprannome di Tigre nera. Invece Rumpoey sarà costretta a fidanzarsi con un giovane ufficiale di polizia. L'ardita mescolanza di generi avviene entro un'atmosfera iperrealista e iperbolica. Molto rumore per nulla.
LE LACRIME DELLA TIGRE NERA disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€3,90 | – | |||
€2,99 | – |
Un film che accumula tutti i clichè possibili,dall'eroe tormentato agli svolgimenti di una trama che si intuisce daopo i primi 10'.Strizzatine d'occhio a Sergio Leone(citato nella colonna sonora),Sam Peckinpah,John Woo,Sam Raimi e folklore locale ignoto allo spettatore occidentale.Un giochino fine a se stesso,a tratti divertente.Nel complesso nè brutto nè interessante.Fotogr [...] Vai alla recensione »
Iperrealistica ed esasperata parodia dei generi avventuroso, western e sentimentale, giocata su scenografie fintissime e con colori pastello molto accesi e su un vero e proprio catalogo di tutti i luoghi comuni di quei generi (dalla differenza di estrazione sociale fra i due innamorati al duello finale alla pistola fra il buono e il cattivo, dalle continue ingiustizie e tradimenti subiti dall'eroe [...] Vai alla recensione »
Un film dalla Thailandia! Passaparola positivo a Cannes. C’è anche chi parla di una New Wave thailandese. Melodramma follemente colorato, vi si incontrano, apertamente saccheggiati o suggeriti in filigrana, Sergio Leone e il teatro di strada, il cinema d’azione e le cartoline dipinte a mano, i fumetti e le citazioni colte, il fiabesco popolare e la spudoratezza massmediatica.