Titolo originale | Pau et son frère |
Anno | 2000 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia, Spagna |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Marc Recha |
Attori | Alicia Orozco, Nathalie Boutefeu, Marieta Orozco, David Selvas, Luis Hostalot Juan Marquez. |
MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Diventerà autore, il regista Marc Recha. Questo suo terzo film, pero', sa di work in progress: prove generali di uno stile interiore ancora in via di maturazione e definizione.
CONSIGLIATO NÌ
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Un film strano. Un po' ti entra dentro, più spesso rimane fuori alla finestra, a guardare lo spettatore. Con una trama volutamente sfumata, nebulosa, a volte inafferrabile. Pau ha perduto il fratello Alex, che si è suicidato. Non lo vedeva da tempo: Alex si era infatti "ritirato" in un paese in mezzo ai Pirenei. Quando Pau viene a saperlo, decide di andare a scoprire quei luoghi insieme alla madre. Un modo per conoscere il fratello perduto: amici, amori, natura, silenzi, lontananze. C'è infatti tutto, di Alex, là in mezzo ai monti. Pau e madre vivono delle storie d'amore come modo di entrare in simbiosi col mondo che Alex aveva fortemente voluto. Il film di questo giovanissimo regista catalano (30 anni) si gioca tutto sulle immagini, sui movimenti e sui silenzi. Eppure sa di materia grezza non finalizzata, non compiuta, rimasta ancora nella penna dello sceneggiatore e nello stomaco del regista Marc Recha. Che però rivela una personalità, un potenziale tutto da sviluppare ed approfondire.
In Pau i el seu germà (Pau e suo fratello) del catalano Marc Recha, un giovane uomo viene informato che suo fratello è morto. Va a riconoscerne il corpo all'obitorio, si accorge di sapere nulla di lui: manca di notizie, ignora cosa facesse a Barcellona, perché avesse abbandonato il lontano villaggio nei Pirenei dove abitava. Insieme con la madre, parte per quel villaggio, indaga, fruga, fa domande, [...] Vai alla recensione »