| Anno | 1996 |
| Genere | Drammatico, |
| Produzione | USA, Germania |
| Durata | 91 minuti |
| Regia di | Michael Lindsay-Hogg |
| Attori | Hope Davis, Vincent D'Onofrio, Kimber Riddle, Diane Salinger . |
| Uscita | venerdì 16 maggio 1997 |
| Distribuzione | Sacher |
| MYmonetro | 3,00 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Guy riceve una richiesta insolita: una giovane donna gli chiede di poter riprendere la sua vita senza interruzioni. Il ragazzo prima rifiuta poi accet...
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CONSIGLIATO SÌ
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Guy riceve una richiesta insolita: una giovane donna gli chiede di poter riprendere la sua vita senza interruzioni. Il ragazzo prima rifiuta poi accetta fino al punto di diventare schiavo del concetto di messa in scena. Vive ormai in funzione della telecamera, spettatore-Narciso legato indissolubilmente alla propria immagine. Lindsay-Hogg applica lo stile di Warhol a un pungente atto di accusa nei confronti della civiltà dell'immagine.
Tutto comincia per la strada, a Los Angeles, quando Guy (è un nome proprio ma vuoI dire anche giovanotto, tipo qualsiasi) si accorge dell’occhio di una telecamera puntato implacabilmente su di lui e infastidito tenta di sbarazzarsene. Però la sconosciuta e invisibile cineasta gli replica che lo ha scelto come soggetto del suo film e non intende interrompere la ripresa.
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