Anno | 2021 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Alessandro Redaelli |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento sabato 22 maggio 2021
Il mondo dei videogiochi in Italia raccontato attraverso le storie dei creatori, dei giocatori professionisti e di chi ne parla sulle piattaforme di streaming.
CONSIGLIATO N.D.
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Game of the Year è l’opera seconda di Redaelli, che con Funeralopolis ha ritratto il mondo dell’underground milanese. Sotto la lente di questo nuovo lavoro si snoda un mondo altrettanto complesso, che coinvolge sviluppatori, giocatori professionisti, content creators: è il mondo dei videogame in Italia. Redaelli ci porta a contatto con le aspirazioni, le sfide e le pressioni dell'industria dell’intrattenimento. Game of the Year svela gli aspetti della la vita dei giovanissimi enfant prodige così come quella degli autori o dei giocatori più scafati che decidono di dedicare la vita a questa forma d’arte. Tra l’aspirazione al successo e le possibili rovine individuali questo documentario d’osservazione diventa un vero e proprio ritratto generazionale.
Era già chiaro con Funeralopolis - A Suburban Portrait che Alessandro Redaelli avesse una solidissima capacità di osservazione e che, attraverso gli strumenti del cinema diretto, fosse in grado di comporre appassionanti antropologie "visuali" in cui trascinare lo spettatore con immediata spontaneità. Con Game of the Year racconta l'umanità cresciuta all'ombra dell'industria videoludica e che ha scelto [...] Vai alla recensione »
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