Proveniente da una famiglia d'attori (fratello di Dante, Rosalia, Pupella ed Enzo Maggio), svolse un'intensa attività nel teatro di rivista, dimostrando una facile e comunicativa comicità nel tratteggiare figure e macchiette tipiche dell'ambiente partenopeo. Nel 1948 fece il suo ingresso nel mondo del cinema, interpretando in seguito numerosi film, in cui recitò talvolta con il fratello Dante. Non si allontanò mai da soggetti di genere leggero e comico, oppure di carattere musicale, particolarmente adatti al gusto del pubblico partenopeo.