Una commedia dai toni surreali per scherzare sull'attualità. Disponibile su Infinity.
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Lorenzo è un avvocato matrimonialista che, dopo la separazione dalla moglie Emma, ha perso tutto: la custodia dei tre figli, la bella casa sulla Costiera amalfitana e lo studio prestigioso, per cui ora pratica (si fa per dire, visto che non lavora quasi più) nel retrobottega dell'estetista Concita. Dopo una gita allo zoo, l'avvocato decide di difendere i diritti di un gorilla che soffre le costrizioni della sua gabbia e il giudice, riconoscendogli lo status di "persona non umana", concede al primate il trasferimento in Africa. Tale trasferimento però dovrebbe essere a spese del difensore, e dunque lo squattrinato Lorenzo decide di tenersi il gorilla in casa, di nascosto dalle autorità e dalla ex moglie, nell'appartamento che condivide con l'amico mammone Jimmy.
A vigilare sull'operato nell'inedita veste del gorilla il navigato Claudio Bisio, volto ormai fondamentale per la filmografia di Miniero. Al suo personaggio è affidata qualche stoccata all'attualità: il paragone fra uomini e animali, un accenno allo ius soli e all'accoglienza agli immigrati nel nostro Paese. Si ride dell'irriverenza del parallelismo e si restituisce un po' di dignità agli animali. Attenti al gorilla (guarda la video recensione) è ora disponibile su Infinity .