Repubblica e MYmovies, in collaborazione con Teodora, presentano in streaming la storia di Mary, divisa tra due mondi e un segreto che cambierà per sempre il suo modo di amare. Da vedere insieme su MYmovies ONE dalle 20:00 a mezzanotte. PRENOTA GRATIS UN POSTO »
di Silvia Guzzo
Cosa succede quando, oltre a perdere l’amore di una vita, si è portati a mettere in dubbio l’identità del partner e il tempo trascorso insieme? Questa la struggente storia al centro di After Love, il sorprendente debutto al lungometraggio dello scrittore britannico di origine pakistana Aleem Khan.
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Presentato a Cannes alla Semaine de la Critique 2020 e sei volte vincitore ai British Independent Film Awards 2021, il film segue le vicende di Mary, una donna inglese convertitasi all’Islam per amore del marito.
Conosciamo la coppia in un giorno qualsiasi, nel corso di una conversazione qualsiasi nella cucina di casa. C’è qualcosa di strano, però: il fuoco della macchina da presa conduce la nostra attenzione su di lei, mentre lui, Ahmed, sembra già quasi un’ombra, una sfigura sfuggente che decide di uscire dall’inquadratura per andare a stendersi sul divano, prima di rimanere vittima di un improvviso e fatale infarto.
Scopriremo solo pochi minuti più tardi che quell’aura enigmatica attorno alla figura del marito non era casuale: Mary verrà infatti a sapere che l’uomo che credeva di conoscere fin da adolescente aveva in realtà una vita parallela in Francia, con un’altra donna. Da qui prende il via un viaggio, fisico ed emotivo, alla scoperta dell’identità nascosta di un uomo che forse a Mary non si è mai mostrato fino in fondo.
Sebbene i colori tenui della fotografia e il lutto al centro delle prime scene del film possano indurre a pensare di essere davanti a un dramma dai tratti silenziosi e poetici, in realtà After Love presenta le caratteristiche di un thriller psicologico incentrato sul percorso interiore di una donna intenta a svelare un mistero: la verità nascosta del marito e la natura profonda della loro relazione.
Come una detective sotto copertura, Mary si intrufola nei panni di un’addetta alle pulizie nella casa e nella vita della storica amante di Ahmed, Geneviève. Piano piano emergono indizi che mettono progressivamente in luce i dettagli del rapporto tra i due, il loro passato, la personalità di Geneviève e l’idea che quest’ultima si è fatta della lontana moglie di Ahmed. Una figura ai suoi occhi sfumata, di cui ha preferito non sapere quasi nulla: il mistero di Mary e quello di Geneviève si incontrano così tra le mura di una casa che sta per essere abbandonata (Geneviève è infatti prossima al trasloco).
Simbolo per eccellenza della mente, dell’interiorità, di quello che c’è dentro, la casa ha un ruolo centrale nel film: proprio nelle abitazioni delle due donne è quasi interamente ambientata la narrazione − salvo qualche incursione in riva al mare, dove l’acqua diviene metafora di cambiamento e trasformazione.
Da una parte una casa ordinata, pulita e ben arredata, ora intaccata da alcune crepe che sembrano poter far crollare le fondamenta dell’edificio; dall’altra un appartamento in preda al disordine e prossimo all’abbandono.
Ad abitare questi spazi fisici e mentali le intense interpreti Nathalie Richard (Geneviève) e Joanna Scanlan (Mary), premiata ai British Independent Film Awards come miglior attrice.
CINEFORUM
Il film sarà preceduto a partire dalle 17.30 da un Cineforum su Zoom moderato dall'associazione Grey Panthers, con introduzione al film, lettura psicoanalitica e dibattito finale con esperti. Per iscriverti scrivi a cineforum@grey-panthers.it.
Il Lunedì del Cinema è un'iniziativa a cura di Repubblica e MYmovies per il cinema di qualità in streaming. Una sala cinematografica virtuale pronta ad accogliere gli iscritti di MYmovies con una selezione ricercata di titoli da vedere (o rivedere) insieme dalle 20:00 a mezzanotte.
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