Repubblica e MYmovies in collaborazione con Wanted presentano la sorprendente opera prima di Léonor Serraille premiata a Cannes 2017 con la Caméra d’Or. Da vedere insieme su MYmovies ONE lunedì 31 marzo dalle 20:00 a mezzanotte. PRENOTA GRATIS UN POSTO »
di Silvia Guzzo
Una città inospitale, un gatto sotto braccio, una ferita sulla testa e nessuna casa a cui tornare. Quando incontriamo Paula non se la passa molto bene: il suo storico fidanzato fotografo di successo l’ha cacciata dal loro appartamento e non vuole saperne di parlarle. Lei, disperata, bussa furiosamente alla sua porta senza ricevere risposta e si ritrova in ospedale.
PRENOTA GRATIS UN POSTO
Arrabbiata, triste e scioccata chiede ospitalità alla sorella, che presto la manda via. Allora prova con la mamma, ma il risultato non cambia. Sola, senza soldi, amici, progetti o competenze, Paula vaga per Parigi alla ricerca di un alloggio e di un lavoro, fino a quando non incontra Yuki, una giovane donna che la scambia per una ex compagna di scuola e la aiuta a procurarsi un impiego.
Sebbene la trama di Montparnasse – Femminile singolare possa sembrare quella di un dramma, la regista e sceneggiatrice Léonor Serraille – al suo esodio al lungometraggio − sceglie un approccio comico per raccontare la tragica situazione di una donna che si ritrova in mezzo alla strada dopo aver dedicato dieci anni della propria vita al compagno, che ora non la vuole più.
Paula è infatti un personaggio buffo, goffo ed estremamente divertente, che si rapporta a ciò che le accade attorno con ingenuità, coraggio e determinazione. Ad interpretarla troviamo una bravissima Lætitia Dosch – all’epoca già protagonista dell’esordio alla regia della premio oscar Justine Triet La Bataille de Solférino − vincitrice del riconoscimento come Miglior promessa femminile ai Lumière 2018.
Personaggio complesso, Paula è caratterizzata da luci e ombre: è bugiarda ma anche troppo sincera, è gentile ma anche pungente e, soprattutto, è disperata, benché faccia di tutto per non darlo a vedere. Non conosciamo quasi nulla del suo passato, fatta eccezione per gli avvenimenti che la legano al compagno, da cui ha un’evidente dipendenza affettiva.
E infatti Montparnasse – Femminile singolare non è soltanto il racconto di una crisi esistenziale, bensì la cronaca di una rinascita e del superamento della dipendenza affettiva da parte di una donna che riscopre nel lavoro uno strumento fondamentale per l’affermazione di sé, di quell’autonomia economica che può renderla realmente libera.
Paula si riappropria di un’identità unica e personale anche costruendo un’inedita e più consapevole narrazione di sé stessa attraverso il rapporto con persone nuove, con degli sconosciuti che le restituiscono un’immagine più chiara di ciò che è: non soltanto la musa di un noto fotografo d’arte, ma una persona con i propri progetti e le proprie aspirazioni.
E così la vicenda della protagonista diviene racconto individuale della sua storia e al contempo emblema di problemi sociali comuni a molte donne che in nome di una relazione d’amore annullano sé stesse mettendo da parte la propria realizzazione personale.
Ma il film parla anche della solitudine metropolitana, delle difficoltà di vivere in una grande città – dove si può rimanere anonimi, con tutte le conseguenze, positive e negative, che ne derivano.
Il Lunedì del Cinema è un'iniziativa a cura di Repubblica e MYmovies per il cinema di qualità in streaming. Una sala cinematografica virtuale pronta ad accogliere gli iscritti di MYmovies con una selezione ricercata di titoli da vedere (o rivedere) insieme dalle 20:00 a mezzanotte.