Dalla novità Il mistero scorre sul fiume ai capisaldi del cinema di genere, con un'imperdibile trilogia di Lucio Fulci e grandi classici tutti da scoprire. SCOPRI I FILM »
di Rudy Salvagnini
Halloween si approssima con il suo classico carico di mostri e di spaventi. E anche quest’anno la piattaforma streaming MYmovies ONE celebra la ricorrenza con una messe di film adatti allo scopo, con tante novità sempre all’insegna della qualità e della varietà.
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IL MISTERO SCORRE SUL FIUME
Il film capofila è una nuovissima proposta, Il mistero scorre sul fiume, film cinese diretto da Wei Shujun. Un’anziana donna viene barbaramente uccisa in riva al fiume vicino a un villaggio e l’ispettore Ma (interpretato con sofferta adesione da Zhu Ylong) inizia a indagare. Ma quello è solo il primo di una serie di delitti e l’indagine si fa sempre più complicata. Thriller dall’impianto classico, si dipana tra sospettati e delitti, tra inquietudini e dubbi, con un ispettore che vuole vederci chiaro anche oltre alle esigenze dei suoi superiori che premono per una rapida, e qualunque, conclusione. L’ispettore ha anche i suoi problemi personali con la moglie alle prese con una gravidanza complicata e turbe psicologiche da misteriosi pregressi: il tutto porta a intorbidire le acque in una narrazione inquieta che permette di dare uno sguardo anche alla realtà cinese.
LE NOVITA DI HALLOWEEN
Altre novità presentate per l’occasione sono costituite da un gruppetto di film di notevole interesse. In primo luogo, un super classico come Suspiria, che rappresenta probabilmente il capolavoro horror di Dario Argento ed è un film che tutt’oggi, con le sue pulsioni macabre da fiaba nera e opprimente, mantiene intatto il suo fascino.
Santa Sangre è un altro classico senza tempo, forse il film più accessibile e compiuto di un maverick director come Alejandro Jodorowsky che gioca da par suo con l’horror riempiendolo delle sue invenzioni visionarie e arricchendolo con il suo mirabile e unico senso del magico.
Il mostro di un maestro come Luigi Zampa è un recupero di particolare interesse. Il giornalista Valerio Barigozzi, interpretato con notevole bravura da Johnny Dorelli, si barcamena con una carriera che non decolla e un matrimonio in dissoluzione e si ritrova tra le mani un caso che può permettergli di svoltare, quello di un serial killer che, per motivi sconosciuti, decide di aprire un esclusivo canale informativo con lui. Si tratta di uno strano e interessante ibrido che su un impianto da thriller inserisce a dosi massicce umorismo e satira sociale con riflessione non banali sul mondo dell’informazione.
A TUTTO FULCI
C’è poi un imperdibile trittico fulciano che permette di dare uno sguardo a tre momenti molto diversi della carriera di Lucio Fulci. Manhattan Baby appartiene al primo periodo horror di Fulci e rappresenta un tentativo di variazione nei toni e negli argomenti, raccontando di un misterioso amuleto egizio e di un’entità malvagia che, va da sé, ha pessime intenzioni. È un Fulci minore, ma non privo di interesse.
Più riuscito è Lo squartatore di New York che vira nell’horror più crudo una vicenda tipicamente gialla, con le indagini di un tenente di polizia su una moltitudine di delitti compiuti da uno spietato serial killer. Cupo e macabro, il film pone un’enfasi macabra sui delitti, rappresentati con particolare ferocia in un clima che non lascia spazio alla speranza.
Il miele del diavolo, infine, è un Fulci che spinge il pedale sull’erotismo morboso, raccontando del rapimento e delle sevizie poste in essere da una ragazza nei confronti di un medico per un’amara vendetta. Da segnalare un buon cast con la presenza di Corinne Cléry, del veterano Brett Halsey e di Blanca Marsillach, sorella di Cristina, protagonista dell’argentiano Opera.
TANTISSIMI DA NON PERDERE
Ma, oltre a queste novità, non va dimenticato quanto è già presente a questo riguardo su MYmovies ONE. Tra i tantissimi titoli a disposizione, si possono segnalare perle come La casa di Jack, micidiale e scatenata reinvenzione da parte di Lars von Trier del cinema dei serial killer, Border - Creature di confine di Ali Abbasi, che introduce mirabilmente nel mondo reale le creature “magiche” creando un contesto unico e struggente, A Tale of Two Sisters di Kim Jee-woon, uno dei più riusciti esempi di horror sudcoreano, arricchito da un colpo di scena finale dall’efficacia memorabile.
I titoli sono moltissimi, ma mi sembra il caso di concludere le segnalazioni con due classici di grande potenza espressiva come il paradigmatico Il castello degli spettri, film muto di Paul Leni, capostipite del filone sulle case stregate, e soprattutto l’unico e inarrivabile Freaks, capolavoro di Tod Browning sulla vendetta di un gruppo di “fenomeni da baraccone”: un film tuttora audace e potente, capolavoro di un maestro del macabro e dell’insolito.