venerdì 22 settembre 2023 - Festival
Combinare intrattenimento e attrattiva, con l’idea(le) primario dell’educazione all’immagine, all’interno di una cornice creata mettendo insieme il cinema e uno dei borghi più belli d’Italia: è questa la direzione intrapresa dall’edizione zero – come è stata definita – di Castiglione del Cinema – il Trasimeno racconta: storie di film e personaggi (da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre), rassegna organizzata dall’omonima associazione culturale con il patrocinio dello stesso comune di Castiglione del Lago (in provincia di Perugia), che avrà una costola online sulla piattaforma MYmovies ONE dove si potranno rivivere gli incontri delle grandi star con il pubblico in streaming dal 2 ottobre.
Dopo le edizioni passate organizzate con la Fondazione Ente per lo Spettacolo, il festival che si svolge sulle splendide panoramiche che Castiglione del Lago offre affacciandosi sul Trasimeno, si riavvia con un nuovo direttore artistico – Emanuele Rauco – ma con l’immutata voglia e ambizione di portare ancora una volta il cinema e i suoi protagonisti nella cittadina umbra, per un progetto che possa mettere insieme visibilità e sostenibilità di un piccolo borgo.
Ed è da qui che sono partiti il presidente dell’associazione culturale Luigi Meoni e lo stesso direttore artistico Rauco presentando il festival questa mattina nelle sale del Palazzo della Provincia di Perugia: quattro giorni di cinema la cui spina dorsale saranno gli incontri con gli studenti delle scuole la mattina e gli eventi con il pubblico nel pomeriggio-sera, tutti gratuiti e tutti presso il da poco riaperto Nuovo Cinema Caporali, con un elenco di autori e personalità del cinema italiano più recente e non che vanno da Gianni Amelio a Jasmine Trinca, da Paolo Genovese a Enrico Brignano e Paolo Ruffini, passando per Svevo Moltrasio, Laura Delli Colli e tanti altri.
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Si comincia giovedì 28 con le scuole e la proiezione del film di animazione Titina, a cui seguirà un appuntamento sui mestieri del cinema e la scoperta delle immagini con Giovanni Pompili, uno dei giovani produttori italiani più dinamici e di successo. La giornata prosegue con due blocchi, il primo dedicato al tema del carcere e il secondo a quello della commedia italiana contemporanea: ci sarà il cantautore The Niro, da tempo impegnato in progetti musicali con i detenuti del carcere di Rebibbia, a cui seguirà la proiezione del doc di Francesco Del Grosso Peso morto e un incontro con lo stesso regista; tocca poi alla consegna del Premio Enrico Vaime ad Enrico Brignano, di cui sarà mostrato il recente Una commedia pericolosa, e per chiudere la giornata Paolo Ruffini dialogherà con il pubblico prima della proiezione del suo Perdutamente.
Venerdì 29, invece, sarà il giorno di Svevo Moltrasio, l’eclettico autore-content creator che dopo una lezione ai ragazzi sulle possibilità offerte dai nuovi media attraverso il linguaggio artistico-comunicativo social, presenterà in prima assoluta il suo Gli ospiti, lungometraggio finanziato tramite un crowdfunding.
Sabato 30 si prosegue con la presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, Laura Delli Colli, che presenterà agli studenti il mestiere della critica cinematografica, lanciando la proiezione de La ragazza con la pistola di Mario Monicelli con protagonista Monica Vitti, sulla quale Delli Colli ha scritto un libro ("Monica. Vita di una donna irripetibile").
Seguirà quindi una masterclass di Paolo Genovese, presidente dell’Umbria Film Commission, e scavallando nel pomeriggio, si riparte con il dialogo tra Fiorello Primi, presidente dell’associazione “I Borghi Più Belli d’Italia”, e Alberto Pasquale, direttore Umbria Film Commission, sulle potenzialità di sviluppo legate al cinema per i piccoli centri italiani. Il ricco programma della giornata vede quindi sul palco del Nuovo Cinema Caporali le registe Silvia Chiodin e Greta Calaciura per parlare di cinema e memoria, per poi proseguire con l’attrice e regista Jasmine Trinca (della quale sarà mostrato il suo esordio dell’anno scorso, Marcel) e chiudere la serata con la consegna del premio alla carriera a Gianni Amelio, per poi vedere tutti insieme il suo Lamerica.
Domenica 1 ottobre, infine, ci sarà il primo film internazionale del festival, cioè Strange Way of Life di Pedro Almodóvar, corto passato all’ultimo festival di Cannes e co-prodotto dalla casa di moda Yves Saint-Laurent. Il festival si chiude quindi alla presenza di Ciro D’Emilio, che porta il suo secondo lungo Per niente al mondo, con protagonista Guido Caprino, sempre sul tema del carcere, a riprova della centralità civile che la questione riveste in questa edizione di Castiglione del Cinema.