Opening della 72a edizione, un delicato racconto di formazione di Ginevra Elkann. Alle 21.30 su MYmovies.
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La madre è francese ed è una fervida cristiana ortodossa, il padre - separato - è italiano ed è uno sceneggiatore di scarso successo, squattrinato e donnaiolo. I tre fratelli - Seb, Jean e Alma - vogliono bene a entrambi e vorrebbero che i genitori tornassero insieme, ma intanto, prima che la madre si trasferisca in Canada, trascorrono un po' di giorni con il padre e la compagna Benedetta in una casa al mare fuori Roma.
Il film di Ginevra Elkann è un delicato racconto di formazione, a metà tra autobiografia e racconto universale, tra esperienze giovanili e nuclei familiari in dissoluzione. Una prova attoriale notevole – tra gli altri Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher – arricchita da un registro lieve, delicato, insieme così poco “italiano” – nel senso deteriore, della retorica più gridata – e così inconfondibilmente italiano, per la capacità di tratteggiare i sentimenti.
Film di apertura di Locarno 2019, sotto il segno del coraggio della nuova direzione artistica di Lili Hinstin, Magari (guarda la video recensione) sarà disponibile gratuitamente stasera alle 21.30 su MYmovies grazie alla rassegna dedicata al cinema italiano organizzata da Locarno 2020.