Il film ridà le chiavi d'accesso all'affettività. #iorestoacasa Ecco i commenti più belli.
La serata di ieri sera è stata molto vivace. Philophobia si è dimostrato un film emozionante e ricco di suggestioni, capace di creare uno scambio di opinioni molto appassionato tra gli spettatori di MYMOVIESLIVE.
C’è stato chi ha difeso la “genuinità del film” (Chiara – P1 S3 N16) e la “bravura del protagonista” (Bergman1963 – P1 S5 N48) e chi ci ha visto “troppa carne sul fuoco” (Roberto - P2 S7 N27). Una cosa è certa: il finale non ha convinto la maggior parte degli spettatori.
Ma l’accesa discussione non si è conclusa con la fine del film: alcuni degli spettatori hanno deciso di ritrovarsi in un gruppo su WhatsApp: "Io la butto lì... vogliamo fare un gruppettino e ci teniamo in contatto per i prossimi film?" (Luca - P1 S6 N39). Il dibattito continua.
Queste sono solo alcune delle reazioni del pubblico di MYmovies che ha potuto condividere il piacere della visione di Philophobia giovedì 26 marzo alle ore 22.00 all’interno della Sala Web nell'ambito della campagna di sensibilizzazione #iorestoacasa, in collaborazione con la settima edizione di Torino Underground Cinefest.
Questo venerdì #iorestoacasa con MYmovies propone altri tre grandi appuntamenti: Fiori d’equinozio (ore 20.00), la svolta del cinema di Ozu che diventa a colori; La Gomera - L’isola dei fischi (ore 21.00), in PRIMA VISIONE, un intelligente noir diretto da Corneliu Porumboiu presentato allo scorso Festival di Cannes; ed infine Dentro il collettivo (ore 22.00), la storia di un’occupazione studentesca a Parma tra scontri e progetti per il futuro dal Torino Underground Cinefest.
Ecco intanto i migliori commenti che hanno accompagnato la visione di Philophobia:
Un ottimo film molto realistico.
Sensibile e poetico, molto ben interpretato. Bella colonna sonora. Unico difetto: stiracchiato in qualche punto.
Bellissimo film nel complesso. Si è perso un po’ verso la fine.
Film molto lungo, personaggi non ben definiti ma, soprattutto, molto buio. Il cinema è visione, non impedimento.
Buon film sugli aspetti problematici dell’adolescenza. L’attore bravo con personalità
Mi è rimasto nel cuore.
Il finale non mi è piaciuto, un po’ sbrigativo. Il regista non sapeva come uscirne!
Avrebbe meritato cinque stelle ma il finale è una forzatura. L’unica pecca.
Colonna sonora fantastica, fotografia e ambientazione idem. Non credo sia semplice affrontare il tema della paura di amare.
Film decisamente ben riuscito. Sul filone di Skins con qualche lampo alla Donnie Darko. Bella la fotografia e molto promettente il protagonista.
Un film che riesce con schietta semplicità a seguire la fitta trama di un'anima che perde la rotta per insicurezza e paura.
Grazie, non scontato, mi è piaciuto.
Ammicca un pò alle serie ma trasporta dentro lo sguardo bruciante dell'adolescenza. Bello. anche la colonna sonora. Grazie
Un film molto intenso, con le complessità dell'adolescenza, l'amicizia, i primi amori, la difficoltà nei rapporti generazionali e fra coetanei. Certo anche le patologie comportamentali che portano al tragico epilogo che sembra romanzesco, ma se guardiamo alla cronaca quotidiana, forse non lo è poi tanto.
Bel film, belle atmosfere, un po' lungo, più concentrato avrebbe reso di più. Bella colonna sonora
Uno stand by me in sedicesimo.
Una sceneggiatura che avrei visto meglio adattata in una serie teen. Però carino
Bella fotografia e ottima colonna sonora