Il titolo era già chiaro: Il buono il matto il cattivo di Jee-woon Kim sarebbe stato un esplicito omaggio al western del nostro Sergio Leone. Gli spettatori ne hanno trovato subito conferma già dalla prima stupefacente scena d'azione che li ha fatti entrare in un mondo che non conosce tempo. “Bellissimo! un guksu western ricco di mad max, speziato alla Sergio Leone e cotto alla Tarantino!” commenta uno spettatore che trova subito il consenso del resto del pubblico “seduto in sala” pronto a scovare tutte le citazioni. 

Citazionismo, follia esagerata per un intrattenimento puro che divertente davanti allo schermo senza stancare, come afferma Anita Ferro Milone (Platea 1 - Settore 8 - Posto 13): “Film che tiene attaccati allo schermo, accattivante ed intrigante! spettacolare colonna sonora!”. Alcuni sono rimasti sorpresi nel vedere che un film così avvincente provenisse dalla Corea del Sud, ma in risposta c’è chi avverte: ci sono ancora tante perle da scoprire. 

Queste sono state le reazioni del pubblico di MYmovies che ha potuto condividere il piacere della visione de Il buono il matto il cattivo martedì 24 marzo alle ore 21.00 all’interno della Sala Web nell'ambito della campagna di sensibilizzazione #iorestoacasa, in collaborazione con FEFF e CG Entertainment.

Questo mercoledì #iorestoacasa con MYmovies propone altri tre grandi appuntamenti: The Taking of Tiger Mountain di Tsui Hark (ore 20.00), una delle opere più ardite di un maestro della new wave hongkonghese, Viaggio a Tokyo di Ozu (ore 21.00), un caposaldo del cinema giapponese ma non solo, Despair di Karlis Lesins (ore 22.00), una storia di auto-guarigione e malattia mentale presentato in collaborazione con il Torino Underground Cinefest. 

Ecco intanto i commenti più belli che hanno accompagnato la visione de Il buono il matto il cattivo:

molto divertente, una serie incredibile di trovate e colpi di scena, ritmo serrato, colonna sonora che aggiunge ritmo. E una galleria di personaggi assurdi, surreali. Divertimento assoluto, grazie Mymovies, 2 intere ore senza coronavirus

comunque grazie a Parasite e Bong Joon-ho ho scoperto il cinema coreano e asiatico che avevo trascurato pe troppo tempo

Jee-woon Kim riesce a omaggiare degnamente l'immortale Sergio Leone, dando un tocco East al genere Western. Un tripudio di follia, adrenalina e divertimento che prende a pieni mani dal genere pulp e non solo.

un western orientale di qualità , divertente ,originale, con un ritmo incalzante ,fantastici i tre personaggi , il matto mi fa morire , il buono lo amo , il cattivo lo detesto, grazie per questa opportunità , mi si è aperto un mondo,altro che coronavirus

Jee-woon Kim che incontra Quentin Tarantino che incontra Sergio Leone. Risultato finale: un western agitato, non mescolato. Avvincente

Regia sontuosa, ritmo incalzante e perfetto, cast meravigliosamente in palla: cinema d'azione di eccellente fattura, divertente e divertito come raramente si riesce a trovare di questi tempi (e di questa qualità).

Fantastico tra il western all'italiana e i Blues Brothers, anche fumettistico, belle immagini, musica adeguata, insomma grazie di questa opportunità, non l'avevo mai visto.

mi sono davvero divertita. un western così era da tempo che non sivedeva. citazioni dei grandi cineasti da sergio leone a john ford, bravi e belli tutti, pure il mattoconsigliato

Tolta la prima mezz'oretta un po' troppo "caciarona" il film poi corre come un treno in corsa fino allo splendido duello finale e alla sorpresa che in realtà si trattava di oro si ma dell'oro nero. Mancava solo una degna colonna sonora alla Ennio Moricone..

ontuoso omaggio al cinema di Leone e non solo, ritmato, ironico, citazionista ed esteticamente imponente. Song kang-oh straordinario

Bellissimo omaggio al cinema di Sergio Leone. Film girato molto bene, con un ritmo meraviglioso ed incalzante. Grazie Mymovies

Con tante fonti di ispirazione ben miscelate, non poteva non venirne che un bel film. E il talento del regista ha fatto il resto.

Mi sembra una piacevole ed interessante espressione di un certo manierismo artistico e psicologico ai limiti della schizofrenia. Grazie: una ottima opportunità per conoscere il cinema coreano

divertente pastiche di citazioni, da quelle nobili (Leone e Kurosawa) a quelle meno nobili (Tarantino, Corbucci e, perché no, E.B. Clucher), il film vira le due ore con disinvoltura, trovando il modo di addentrarsi anche in territori altri (wuxia, ad esempio)...

Esaltante!! Anche la colonna sonora... Tecnica, qualità d'immagine e movimenti di macchina magistrali!

Un tripudio di azione e citazionismo, esaltati da una regia al limite della follia, in un western moderno travestito da kolossal d'altri tempi.

gustoso!due ore passate con leggerezza! sorridendo e apprezzando che di questi tempi non guasta! ancora bella scelta