Esecuzione integrale in 4 date. Apre il 5/12 Pavel Hass Quartet
ROMA, 02 DIC - Prende il via il 5 dicembre l'
esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Ludwig van
Beethoven in quattro appuntamenti - 17 partiture per un totale
di nove ore di musica straordinaria - progettata dalla Accademia
Filarmonica Romana per celebrare i 250 anni della nascita del
genio di Bonn. L' istituzione musicale della Capitale ha
chiamato quattro formazioni cameristiche di prestigio ad
esibirsi sul palcoscenico del Teatro Argentina in questo
particolare repertorio che ha scandito per quasi trent' anni la
produzione musicale del compositore tedesco. Apre la serie di
concerti, alle 21, il Pavel Hass Quartet, formazione ceca nata
a Praga nel 2002, che dopo la vittoria al Concorso Borciani nel
2005 si è affermato come uno dei quartetti più interessanti,
ospite delle sale concertistiche più prestigiose, e premiato con
cinque Gramophone Awards per le sue incisioni discografiche. Il
Quartetto - formato da Veronika Jarusková (violino), Marek
Zwiebel (violino), Jiri Kabát (viola), e Peter Jarusek
(violoncello) - trae il nome dal compositore ceco Pavel Haas,
prigioniero nel campo di lavoro di Theresienstadt e morto ad
Auschwitz nel 1944. Il concerto si aprirà con il terzo Quartetto
della raccolta dell'op. 59 scritto fra il 1805 e il 1806 e
dedicato da Beethoven all'aristocratico russo Andreas
Rasumowsky, che a Vienna ricopriva la carica di ambasciatore e
fu suo mecenate. Completano il programma il Quartetto op. 130 e
la Grande Fuga op. 133, composti venti anni dopo. I prossimi
appuntamenti sono previsti il 6 febbraio con il Belcea Quartet;
il 20 febbraio con il Jerusalem Quartet e il 26 marzo con lo
Hagen Quartett. (ANSA).
(ANSA)