Capolavoro di Hitchcock che è quasi un trattato di psicanalisi. Recensione di Roy Menarini, legge Francesco Buttironi.
di A cura della redazione
Bodega Bay sembra un isolato e tranquillo paesino americano, fino a quando un'inspiegabile rivolta di uccelli crea il panico nella popolazione. Sotto attacco c'è anche Melanie, straniera in città, nel posto sbagliato al momento sbagliato
Per alcuni è il testamento di Hitchcock, una fantasia macabra e geniale sul terrore panico della natura.
Pieno di significati nascosti, Gli uccelli (guarda la video recensione) è quasi un trattato di psicanalisi dove le colpe inconsce dell'uomo si concretizzano nella paura. Si tratta del primo vero horror del Maestro, imitato poi da decine di registi.
Il capolavoro di Hitchcock fu anche uno sforzo tecnico sovrumano, con veri animali e trucchi meccanici. Si rivelò una delle lavorazioni più complesse di sempre, con un risultato tuttavia eccezionale. Francesco Buttironi interpreta la recensione di Roy Menarini.