Ieri è stata la giornata di Ahlat Agaci di Nuri Bilge Ceylan, su un figlio che torna a casa per sanare i debiti del padre e di Ayka di Sergei Dvortsevoy, il racconto di una madre che decide di abbandonare il proprio figlio in ospedale.
Sono inoltre statti consegnati i premi di Un Certain Regard: la giuria di Benicio Del Toro ha premiato il film svedese Border.

Stasera avverrà la premiazione e verrà proiettato il tanto discusso film di chiusura, The Man Who Killed Don Quixote di Terry Gilliam. In bilico fino a qualche giorno fa, per l'ennesima pendenza giudiziaria su quest'opera (una causa intentata dal produttore Branco, ironicamente ringraziato nei titoli di testa), è stato proiettato finalmente e stasera lo stesso Gilliam, reduce da un problema di cuore che ne ha messo in pericolo l'arrivo sulla Croisette, lo accompagnerà.
Sono oltre 20 anni che Gilliam tenta di realizzarlo con traversie indicibili, produttori ritirati, alcune scene realizzate (con Johnny Depp e Jean Rochefort), una sfortuna dietro l'altra. Ma aveva tanto da dire con questo ambizioso film che alla fine l'ha portato a compimento: Don Quixote è vivo, e Gilliam pure.

In foto l'attrice Hazar Erguclu.

In foto Isabeli Fontana.

In foto Martha Hunt.

In foto Jade Foret.

In foto Neelam Gill.

In foto Alessandra Ambrosio.

In foto John Savage.