Il film a sorpresa è filippino, anzi no, è cinese. Lo proiettano di mattina, anzi di sera, ma è meglio non provare nemmeno a entrare. Perché, dopo appena venti minuti, in sala si alza una sospetta cortina di fumo e gli spettatori devono lasciare diligentemente il posto ai pompieri. È thrilling alla Mostra per il film a sorpresa più sorpresa degli ultimi anni, People Mountain People Sea di Cai Shangjun, vittima di una sorta di maledizione che s'è estesa in serata anche all'altro film in concorso, 4:44 Last Day on Earth di Abel Ferrara, proiezione "anticipata" iniziata con almeno un'ora e mezzo di ritardo e terminata a tarda notte con una pioggia di fischi. Tiepida l'accoglienza tributata in giornata al terzo film in concorso, Wuthering Heights di Andrea Arnold, mentre il film fuori competizione di Ermanno Olmi, Il villaggio di cartone, ha dovuto fare i conti con tutt'altro tipo di problemi: un piccolo furto compiuto nella notte ad opera di misteriosi cinefili, che avrebbero sottratto dagli uffici di Rai Cinema una decina di biglietti per assistere alla proiezione (applauditissima) del Maestro.

Applausi ad Amore carne e Pasta nera
Con il concorso piagato dal cattivo sortilegio, a far parlare ieri sono stati soprattutto i film nelle sezioni collaterali, da Amore Carne di Pippo Delbono, presentato nella sezione Orizzonti e accompagnato da una delle migliori colonne sonore della mostra, la straziante musica di Laurie Anderson, al documentario Pasta Nera di Alessandro Piva, storia di emigrazione casalinga anni Quaranta, ai tempi in cui Nord e Sud Italia dialogavano ancora: «Quando un Paese è in difficoltà, deve essere capace di aiutare chi ha più bisogno – ha detto il regista - la lezione che avvenimenti come questi ci danno anche oggi è che i valori di solidarietà sono il filo che abbiamo il dovere di non spezzare mai, anche nel nostro presente più slabbrato». Sciocca Presume coupable di Vincent Garenq, storia vera di un clamoroso errore giudiziario in Francia (dove il film uscirà oggi, tra mille polemiche), piace in Controcampo Qualche Nuvola di Saverio di Biagio, con il protagonista Michele Alhaique che si conferma come uno dei talenti italiani più sorprendenti di questa edizione della Mostra: ispirato, secondo il regista, «al neorealismo rosa di Castellani ed Emmer», il film sulle turbolenze sentimentali di un giovane operaio, diviso tra la fidanzata di una vita e una nuova e imprevista avventura, potrebbe arrivare in sala a fine marzo distribuito da Fandango. Notte tra le più movimentate con il Dinner Gala dell'Unicef a favore del Corno d'Africa, con Alessandro Preziosi accanto al Presidente dell'Unicef Vincenzo Spadafora per «sensibilizzare il mondo del cinema e salvare centinaia di migliaia di bambini, per cui non c'è un minuto da perdere», turbolenze alla Pagoda degli Autori con una piccola manifestazione degli occupanti del Teatro Valle. Festa davvero grande allo Spazio Nastro Azzurro, dove il party di Qualche Nuvola è stato gratificato, a sorpresa, dalla presenza di Filippo Timi e del Presidente di Giuria Darren Aronofsky.

I film di oggi
In concorso oggi l'atteso secondo film italiano, il drammatico Quando la Notte di Cristina Comencini, in competizione contro il catastrofico-fantascientifico 4:44 Last Day on Earth di Abel Ferrara. Molti in giornata i film legati alla cronaca politica, dal documentario-fiume Cuba nell'epoca di Obama di Gianni Minà all'inchiesta sull'amore interculturale Would you have sex with an arab (entrambi in Orizzonti) fino al durissimo Black Block di Carlo Augusto Bachschmidt, documentario di Controcampo sulle torture compiute dalla polizia italiana ai danni degli occupanti della scuola Diaz durante il G8 di Genova del 2001. In programma nella sezione Controcampo anche Maternity Blues di Fabrizio Cattani, agghiacciante storia di quattro donne infanticide, fuori concorso l'horror 3D Tormented 3D di Shimizu Takashi, uno dei due film per cui MYmovies, in collaborazione con la Mostra, mette oggi in palio la possibilità di assistere alla proiezione delle 22:15 in Sala Darsena. E se l'horror non dovesse bastare, MYmovies porta al cinema i suoi lettori anche alle 24:00, nella prestigiosa Sala Grande, alla proiezione dello spagnolo EVA di Kike Maillo, deliziosa storia d'amicizia e amore al tempo dei robot.