A portare un po' di ossigeno nella asfittica classifica italiana è un Messaggero, per la precisione quello del film The Hunting in Connecticut (questo il titolo originale dell'horror in America) che riesce nell'impresa di superare quota 400mila euro. Di questi tempi è un eccellente risultato. In quest'ottica anche i 300mila euro di Alieni in soffitta, titolo peraltro andato maluccio in America, sembrano scintillare come lingotti d'oro al sole. Il resto della classifica è invece abbastanza deprimente. Sex movie in 4d cala ma viaggia ancora su media decenti (sempre visto il periodo), mentre Harry Potter non è riuscito nella magia di reggere anche per il mese di agosto e si avvia lentamente verso l'uscita dalla classifica, facendo segnare il peggior risultato per un film della saga dai tempi di Azkaban, risultato impreventivabile dopo il primo weekend. Forse la saga comincia a stancare? Risibile, da noi come in madrepatria, il dato realtivo a Shorts, ovvero Il Mistero della pietra magica. Insomma, c'è da piangere ma solo fino alla prossima settimana: finalmente infatti inizia la stagione cinematografica con L'Era Glaciale 3 che potrebbe partire con un incasso di 7-8 milioni, data la fama della serie, il maggiore appeal della versione in 3D ed il fatto che molti italiani saranno ritornati dalle ferie.

Box Office USA
In America i Bastardi di Tarantino partono fortissimo e permettono al regista di Pulp Fiction di esordire con un incasso eccellente: 37 milioni di dollari Quentin non li vedeva da un po' (anzi, non li aveva mai visti, questo è il suo esordio migliore), vedremo, data la peculiarità del film, quanto fiato avrà nelle prossime settimane. District 9, ad esempio, sembra averlo bello lungo, visto che perde solo un comprensibile 49% rispetto alla scorsa settimana, arrivando ad un totale di 73 milioni. Perde un po' terreno anche G.I. Joe, che però supera di slancio quota 100 milioni fermandosi a 120. Un amore senza tempo viaggia su buone media, è quarto e aggiunge altri 10 milioni, arrivando a quota 37 milioni. Resiste molto bene Julie & Julia, film con la Streep che perde solo il 25% rispetto alla settimana scorsa e raggiunge un totale di 59 milioni. Esordio da dimenticare invece per l'amico di Tarantino, Robert Rodriguez, che con il suo Shorts, ribattezzato in Italia Il mistero della pietra magica, che, distribuito in oltre 3000 sale, ottiene appena 6.6 milioni di dollari, con la ridicola media di 2000 dollari per schermo: è il suo peggior esordio di sempre (magari Quentin lo consolerà). Il film chiuderà a 10 milioni e considerando che il suo costo ha abbondatamente superato i 50 milioni, in Warner hanno di che disperarsi (anche perchè il film è partito malissimo anche nel resto del mondo).
Scendono anche i porcellini d'India di Bruckheimer, con G-Force che scala fino al settimo posto e raggiunge un totale di 107 milioni. In procinto di salutare la top ten ci sono anche Harry Potter, che in settimana dovrebbe superare i 300 milioni complessivi e La dura verità. Chiude la classifica la new entry Post Grad. Ponyo è dodicesimo con un incasso totale di 8 milioni di dollari e la previsione di superare i 10, niente male. La prossima settimana si celebra la fine dell'estate americana e, al solito, tocca a due horror chiudere la più ricca stagione dell'anno (ma, visti i film in arrivo, crediamo proprio che anche autunno ed inverno non deluderanno da questo punto di vista...), ovvero Halloween 2 e The final destination, quarto episodio della saga, che stavolta è in 3D.