L'Impact Pictures sta lavorando al prequel del film Death Race, diretto dal regista Paul W.S. Anderson. La compagnia ha già assunto lo sceneggiatore Tony Giglio, che potrebbe anche dirigerla, per scrivere uno script basato sul soggetto scritto da Anderson. Lo script racconta il passato del pilota conosciuto col nome di Frankenstein, che era originariamente interpretato dal compianto David Carradine nel film Anno 2000, la corsa della morte e voce fuori campo nella pellicola di Anderson, dove è stato rimpiazzato da Jensen Ames interpretato da Jason Statham. Nel film del '75 veniva raccontato che la faccia di Frankenstein era stata maciullata da così tante carcasse d'auto, che l'uomo era stato costretto ad indossare una maschera intimidatoria. Fin dall'inizio della realizzazione di Death Race si era vociferata la realizzazione di un altro capitolo della serie e di un videogioco mai realizzato, ma dopo il risultato non troppo esaltante al botteghino americano di 36 milioni di dollari e di 70 a livello mondiale, il progetto era rimasto sospeso. Anderson si occuperà del prequel non appena avrà finito di lavorare al film Resident Evil: Afterlife, nel quale Giglio lavora come regista della seconda unità. Durante la promozione di A Perfect Getaway, l'attrice Milla Jovovich ha confermato che il marito Paul W.S. Anderson dirigerà e produrrà la pellicola e che sta facendo una ricerca sulle tecniche 3D per poter girare il nuovo capitolo con questo formato. Inoltre ha dato qualche notizia su Resident Evil: Afterlife "Diciamolo, i cloni ci saranno. Abbiamo una moltitudine di Alice che prenderanno seriamente a calci qualche sedere mentre la vera Alice subirà delle traformazioni molto importanti che cambieranno un po' la posta in gioco. Questo è quello che posso dire. Vedrete un'Alice diversa da quella che eravate soliti vedere... Ci sono i cloni e ci sarà molto lavoro. Sarò occupata tutti i giorni per i prossimi quattro mesi e sarà ancora più grande. Sono super eccitata". Infine dopo Afterlife, Anderson girerà e produrrà assieme a Jeremy Bolt la trasposizione cinematografica del romanzo fantasy The Warded Man. Il libro, primo della trilogia del Ciclo Demoniaco, è ambientato in un futuro non preciso dove l'umanità è vessata dagli attacchi notturni di esseri simili a demoni. Tornati ad uno stato feudale, tre giovani emergono col potere di poter cambiare le carte in tavola, assieme a loro un uomo che ha incantesimi tatuati su tutto il suo corpo. Racconta Anderson "Lo lanceremo in Inghilterra sei mesi prima dell'uscita americana... Pensiamo che abbia del potenziale per essere un nuovo film in stile epico tipo Il Signore degli Anelli".