Bettie Page in una sua Pin-Up L'undici dicembre '08 è morta a Los Angeles, Bettie Page, l'iconica pin-up degli anni '40/'50. Il suo agente Mark Roesler ha comunicato che la donna era stata ricoverata per tre settimane in ospedale per una polmonite, a cui è seguito un attacco cardiaco, dal quale non si è più ripresa. Dopo una settimana in coma, in cui la Page è stata mantenuta in vita con le macchine artificiali, i famigliari hanno dato il consenso per staccare la spina.
Nata a Nashville il 22 Aprile 1923, Bettie crebbe in una famiglia molto povera, tanto da affermare di essere stata fortunata quando lei e i suoi sei fratelli riuscivano a ricevere un'arancia a testa come regalo di Natale. Durante l'infanzia fu vittima di molestie sessuali perpetrate dal padre, assieme alle tre sorelle. Quando la famiglia si trasferì a Houston, il padre decise di tornare in Tennessee, servendosi di una macchina rubata. Fu mandato in prigione e Bettie fu costretta a vivere per un anno in orfanotrofio.
Durante l'adolescenza recitò in diversi spettacoli teatrali scolastici e decise di diventare un'attrice. Nel frattempo si sposò, divorziò e si trasferì a New York, lavorando come segretaria. Nell'Ottobre del 1950, mentre prendeva una pausa dal lavoro camminando per la spiaggia di Coney Island, Bettie conobbe il fotografo amatoriale Jerry Tibbs che le fece il suo primo portafoglio come pin-up.

La nudità non era un problema per la Page che spiegò essere per lei naturale visto che Adamo ed Eva erano nudi nel giardino dell'Eden. Nel 1951 Page cominciò a lavorare col fotografo Irving Klaw, che la rese la più famosa modella di foto a tematica sadomaso e bondage. Fu sempre lui ad ideare con la sorella il look che la rese famosa come icona dallo spirito libero e della sensualità, le fu tagliata una frangia e venne fatta posare con tacchi alti, bikini o della lingerie attraverso la quale si poteva vedere tutto. Nel 1955 posò per la pagina centrale di Playboy, di lei Hefner racconta che era una cara persona con gusto per la moda e che aveva uno straordinario impatto sulla società.
Ma Page all'età di 34 anni, si ritirò dall'occhio pubblico, dopo che il senatore Estes Kefauver del Tennessee, lanciò un'investigazione congressuale, a causa delle accuse di perversione che le furono mosse dai moralisti e dei maltrattamenti subiti da parte delle autorità. Si trasferì nel 1957 in Florida dove si sposò per la seconda volta con un uomo più giovane di lei, ma sia questo matrimonio che il successivo fallirono, causandole un esaurimento nervoso. Mentre si trovava a Key West nel 1959, ebbe una rivelazione quando vide una chiesa con una croce luminosa in cima, che la fece tornare a professare il Cristianesimo. Dopo aver seguito una scuola sulla Bibbia, cercò di lavorare come missionaria ma la richiesta le fu rifiutata perché era una donna divorziata.

Nel 1979 si spostò nel sud del California, dove venne arrestata dopo una lite con la padrona di casa. I dottori le diagnosticarono un acuta schizofrenia, e fu ricoverata per 20 mesi in un ospedale psichiatrico a San Bernardino. Seguì un altro litigio con un altro padrone di casa che si concluse col suo arresto. Ma fu ritenuta innocente a causa della sua insanità mentale, e fu messa sotto sorveglianza dello stato per otto anni. Page ritornò sulle scene pubbliche negli anni '90, accettando a farsi fare delle interviste ma rifiutando di essere fotografata. Nel 2005 Gretchen Mol la interpretò nel film, The Notorious Bettie Page, mentre Paige Richards ebbe il ruolo nella pellicola del 2004, Bettie Page: Dark Angel. La stessa Page prese parte ad un documentario nel 1998 dal titolo, Betty Page: Pinup Queen.
La sua fu una vita turbolenta, spesso a causa del suo carattere ma nonostante tutto fu ricordata per il 21 secolo per come era. Fu la fonte di ispirazione di canzoni, fumetti, siti web, biografie, film e documentari, le sue foto firmate nel 1990 valevano 200/300$ l'una e fu considerata dalle femministe come pioniera della liberazione delle donne.