Dalle risate alla denuncia
Questa domenica si comincia in allegria con un classico del cinema, Ritorno al futuro (Italia 1, 19.00) il capitolo iniziale della famosa saga di Zemeckis, che ha portato alla popolarità Michael J. Fox, proseguiamo con In & Out (Rete 4, 21.00), una commedia leggera con Kevin Kline e Tom Selleck, sulle disavventure di un professore prossimo alle nozze. Sempre in prima serata una rivisitazione dei cavalieri della tavola rotonda in chiave moderna di George A. Romero, Knightriders (MGM, 21.00), affiancata da un classico di Hitchcock, Gli Uccelli (Raisat Cinema, 21.00) film d'esordio di Tippi Hedren che girò col maestro anche Marnie. Si torna a della atmosfere più scanzonate con La Mummia (Italia 1, ore 21.30) un divertente film d'avventura, che ha dato origine anch'esso ad una trilogia, al momento trovate La Mummia – La tomba dell'imperatore Dragone al cinema.
Lunedì invece si parte su di giri con Good Morning, Vietnam! (Sky Mania, 21.00), un'irrefrenabile Robin Williams a cui il doppiaggio non riesce a tenere testa, racconta la guerra da un punto di vista insolito, alla stessa ora un film profetico sui rapporti mafia-politica, Il Boss (Raisat Cinema, 21.00), con una sequenza iniziale da non perdere assolutamente. Infine la serata si chiude con un altro film sulla malavita dall'altra parte dell'oceano Carlito's way (Rete 4, 23.20), la vita di Carlito interpretata da uno strepitoso Al Pacino sotto la regia di Brian De Palma, qui al top della forma.

Pazzia, spaccati d'attualità e grandi storie d'amicizia
Il martedì si comincia con un western dal sapore melodrammatico di cui la sceneggiatura ha vinto l'Oscar, La lancia che uccide (Rete 4, 16.10), si passa poi ad un film leggero, su come trovare l'amore per caso, L'amore non va in vacanza (Canale 5, 21.00). Rimanendo in America, passiamo ad un cult degli anni '70 con un duro ritratto di New York, sull' amicizia tra due gigolò interpretati da D. Hoffman e J. Voight in Un uomo da marciapiede (Raisat, 21.00). La serata si fa più movimentata con un pistolero abbandonato dalla sua ragazza-bersaglio, un divertente Clint Eastwood che riesce a giocare sui cliché tipici dei suoi personaggi in Bronco Billy (La7, 21.10), seguito da una storia d'amore, tra la moglie di un psichiatra ed un paziente omicida interpretato da un superlativo Ian McKellen in Follia (Sky Mania, 22.50) e per concludere la serata un altro film con Paul Newman, su un ribelle finito in carcere che non si piega davanti a niente, Oscar come miglior attore non protagonista a George Kennedy in Nick mano fredda (Raisat, 23.00). Mercoledì pomeriggio offre un cult di Fritz Lang M, il mostro di Düsseldorf (La 7, 14.00), penultimo film del regista, in patria, prima della fuga all'estero a causa del regime nazista, vede lo straordinario esordio di Peter Lorre, si prosegue con un classico dei musical con Gene Kelly e Frank Sinatra, Canta che ti passa – Due marinai e una ragazza (Sky Classics, 21.00), memorabile il duetto di ballo tra Kelly e Jerry (il topolino antagonista del gatto Tom). L'orrore della provincia italiana viene descritto con l'omicidio di una maestra in una cittadina del Nord-Est, nel film di Mazzacurati, La giusta distanza (Sky 1, 21.00), e alla stessa ora tratto da un fatto di cronaca vera, la storia di due killer chiamati "i killer dei cuori solitari", sceneggiata e diretta dal nipote dei uno dei due poliziotti che li catturò, Lonely Hearts (Sky Mania, 21.00). Infine uno dei più bei film interpretati da Barbra Streisand, attorniato da un cast di ottimo livello, Dreyfuss, Malden e Wallach, Pazza (Raisat Cinema, 21.00). Il pomeriggio di Giovedì comincia con un film anti-bellico interpretato da Toshiro Mifune e Lee Marvin, due soldati, un giapponese ed un americano, rimasti soli in un'isola deserta in Duello nel Pacifico (La7, 14.00), si prosegue col poliziesco Uno sbirro tuttofare (Raitre, 21.00) non uno dei film più belli di Murphy, ma divertente per gli amanti del genere, per passare all'avvincente Caccia a Ottobre Rosso (Axn, 21.00) dove compare per la prima volta il personaggio Jack Ryan interpretato qui da Alec Baldwin e nei film successivi da Harrison Ford. Una New Orleans pre-Katrina fa da sfondo invece alla difficile convivenza tra due uomini ed una ragazzina in Una canzone per Bobby Long (Sky Mania, 21.00) film d'esordio alla regia per Shainee Gabel, segue un film d'azione con poche pretese interpretato da Morgan Freeman e Keanu Reeves, Reazione a catena (Rete 4, 21.10), dove un giovane scienziato è inseguito da Fbi, polizia e il solito gruppo di cattivi per una sensazionale scoperta energetica. Si passa invece al remake della famosa trilogia Infernal Affairs che racconta la storia di due infiltrati, uno nella polizia ed uno nella malavita, qui condensata in un unico film ed ambientata in America da Scorsese, The Departed Il bene e il male (Sky Hits, 21.10). La serata prosegue con un film sul maccartismo, Come eravamo (Cult, 21.30), che nonostante i tagli imposti dalla censura rimane un affresco sulla caccia alle streghe nella Hollywood degli anni '70, mentre l'horror dalle atmosfere fiabesche, L'albero del male (Fantasy, 22.00) racconta di una setta druidica, dedita ai sacrifici il cui simbolo è un albero in cui alberga lo spirito del Male. In seconda serata un film sulla guerra in Iraq girato da Brian De Palma, un film ispirato ad un fatto di cronaca vera girato dal punto di vista dei uno dei soldati utilizzando una videocamera digitale, Redacted (Sky Mania, 23.05). Si conclude la serata con un film di Steven Spielberg A.I. Intelligenza Artificiale (Rete4, 23.20) la storia di un bambino robot alla scoperta del mondo.

Dalle biografie alle denunce sociali Il venerdì sera cominciamo col miglior film di Salce, un cult della commedia all'italiana con Ugo Tognazzi, Il federale (Sky Classics, 21.00), il viaggio in sidecar di un fascista e di un oppositore al regime, di tut'altro genere è il film di Todd Haynes, dove si racconta la vita di Bob Dylan tramite sei diverse incarnazioni, Io non sono qui (Sky Mania, 21.00), in cui Cate Blanchet ha vinto la Coppa Volpi a Venezia come miglior attrice. Per gli amanti delle arti marziali invece è consigliata la visione di Dragon La storia di Bruce Lee (Raisat Cinema, 21.00) un film biografico sulla figura del celebre attore di kung fu. La notte si conclude col film Café Lumière (Raitre, 02.35), una scrittrice giapponese incinta, torna a casa da Taiwan, ma vuole tenere il bambino senza sposarsi col padre del bambino. La settimana si conclude con Sabato sera, per una serata in famiglia Madagascar (Italia 1, 21.00) film d'animazione della Dreamworks, racconta di quattro animali che dallo zoo di Manhattan si ritrovano in sud Africa, non ai livelli di Shrek, ma ugualmente divertente. Agli amanti delle arti marziali potrà interessare il terzo "wuxia" (film a cappa e spada cinese) diretto da Zhang Yimou, La città proibita (Sky Mania, 21.00) che narra di un dramma familiare nella sfarzosa corte del Celeste Impero. La serata prosegue in segna dei classici, si comincia con il film di spionaggio diretto da Sydney Pollack, I tre giorni del Condor (Cult, 21.00), il film che ha consacrato Robert Redford nel mondo, oppure il film di Mattoli, Miseria e nobiltà (Sky Classics, 21.00) che racconta la storia di due popolani che si fingono aristocratici per far favorire il matrimonio tra il marchesino Eugenio e la figlia di un ex-cuoco. Si prosegue con Nuovo cinema Paradiso (La7, 21.00), di Giuseppe Tornatore che gli valse l'Oscar e la vittoria a Cannes e che racconta la storia del piccolo Salvatore che sogna di fare cinema. La notte offre invece uno dei capolavori di Fellini, Amarcord (Raiuno, 0.50) anche questo vincitore di un premio Oscar come miglior film straniero, mentre per chi non disdegna i documentari consigliamo il primo capitolo del video-diario girato da Gil Rossellini sul calvario della malattia che lo aveva colpito il 19 novembre 2004, Kill Gil – Vol. 1 (Raitre, 01.30) . Una storia decisamente più divertente e leggera è il film di W. Allen Anything Else (Canale 5, 02.45) che racconta l'insolita amicizia tra due ebrei americani di diverse generazioni. Tornando a temi più forti e seri, E Johnny prese il fucile (Raitre, 03.10) narra la tragedia di un reduce della grande guerra ridotto a relitto umano, la regia e la sceneggiatura sono di Dalton Trumbo, uno dei "dieci di Hollywood" incarcerato durante il maccartismo, infine l'ultimo film di Peckinpah, Osterman weekend (Raitre, 04.55), che nonostante i tagli e le manomissioni della produzione, rimane un film lucido di denuncia contro il potere dei media.