Giovani e innocenti
La domenica in avvento lascia spazio ai giovani con un pomeriggio dominato da film adolescenziali più o meno datati. Si parte dal passato, con la frangetta più nota di un certo cinema "giovane" ed anni Ottanta, quella di Sophie Marceau e della quindicenne Vic in Il tempo delle mele 2 (Italia 1, 14.10). Di più recente fattura sono invece due titoli in prima visione: L'estate del mio primo bacio (RaiTre, 15.00), esordio alla regia del fratello di Paolo Virzì, Carlo, e diario dell'educazione sentimentale di una quattordicenne durante un'estate trascorsa all'Argentario; e Le ragazze dei quartieri alti (Canale 5, 16.40), in cui Brittany Murphy è un'ereditiera viziata che viene colpita da un'improvvisa povertà. Sempre all'analisi dei sentimenti, ma nel più maturo contesto dei saloni da gioco di Las Vegas, è volta la commedia romantica incentrata sul mondo del poker Le regole del gioco (Joi, 21.00). Il meglio della giornata arriva, come al solito, nella notte, con due capolavori del cinema italiano del passato. Il cinema politico di Franco Solinas e Citto Maselli trova espressione in tutta la potenza artistica di Gian Maria Volonté in Il sospetto (La7, 1.35), in cui lo straordinario attore interpreta un operaio militante nel pieno del regime fascista. Di sapore politico e satireggiante è anche l'opera di Ermanno Olmi Lunga vita alla signora! (RaiTre, 2.45), in cui il neo-Leone d'Oro alla carriera raggiunge uno stile quasi buñueliano nel rappresentare una lussuosissima cena fra aristocratici. Lunedì è di nuovo lo "spettacolo pomeridiano" a muovere interesse nella giornata con il capolavoro di Alfred Hitchcock Delitto perfetto (Rete 4, 16.00), messa in scena quasi "teatrale" eppure allo stesso tempo angosciante, per il modo in cui il regista ha raffinato il meccanismo della suspense con uno sperimentale utilizzo della tecnologia 3D. Dalle piccole gemme del passato alla forma spettacolare e quasi ingombrante di un thriller come Il codice Da Vinci (Canale 5, 21.10), colossale trasposizione in immagini ad opera di Ron Howard del super best seller di Dan Brown.

Belli in carta e ossa
La zona infra-settimanale si vivacizza sia nei toni che nella rilevanza dei suoi protagonisti, a cominciare dalla serata di martedì all'insegna delle storie della carta stampata, dai supereroi Marvel votati alle forze del Bene alle atmosfere cupe e raggelate della "graphic violence" di Frank Miller. I fantastici 4 (Italia 1, 21.10) è solo una delle ultime trasposizioni in pellicole delle creature di carta di Stan Lee, mentre Sin City (Italia 1, 23.15) ha rappresentato per Miller il primo effettivo passaggio dietro la cinepresa (in co-regia con Robert Rodriguez). Se già il film di Miller e di Rodriguez vanta fra gli interpreti una sequela di nomi altisonanti, i titoli che proseguono la serata e i giorni seguenti costituiscono una vera e propria parata di divi. A partire dal roboante poliziesco ambientato nel mondo dello star system Hollywood Homicide (Rete 4, 21.10), con Harrison Ford e Josh Hartnett, che a stento regge il peso della commedia sentimentale con Julia Roberts e Catherine Zeta-Jones I perfetti innamorati (Canale 5, 23.30).
Fra la carta e la carne si muove anche la serata successiva, mercoledì, quando un ingordo gattone dal pelo rosso trova un corpo (di pixel) ed una voce (quella di Bill Murray) nella trasposizione cinematografica del noto fumetto di Jim Davis: Garfield (Italia 1, 21.10). Belli e dannati sono invece i protagonisti di due classici che vedono sfidarsi i divi maschili di differenti generazioni: dalla Furia selvaggia (Sky Classics, 21.00) del Billy the Kid interpretato da Paul Newman, al "punto di rottura" adrenalinico degli sport estremi praticati da Keanu Reeves e Patrick Swayze in Point Break (La7, 21.10). Ma il massimo del glamour odierno lo offre il giovedì sera con il secondo capitolo della squadra dai "colpi grossi" di George Clooney e Brad Pitt: Ocean's Twelve (RaiTre, 21.05). A sanzionare il senso di queste giornate, in piena notte un titolo piuttosto interessante del panorama indipendente americano del decennio scorso: Nella società degli uomini (RaiUno, 3.10).

Mappando atmosfere e pezzi di storia
Le atmosfere si fanno più tese e drammatiche a partire da venerdì, quando Soderbergh si veste della sua "seconda pelle" e dopo il glamour della banda di Ocean rivela la sua maestria da autore con un film complesso ed intenso come Traffic (Rete 4, 23.20). La prima serata sui canali satellitari consente invece di scoprire un buon thriller di matrice europea sul modello di Frantic, intitolato Do Not Disturb (Raisat Cinema, 21.00), in cui una famiglia americana in visita ad Amsterdam viene coinvolta nelle conseguenze di un brutale omicidio. Altrimenti, in seconda serata, c'è la thriller-fiaba di M. Night Shyamalan Lady in the Water (Sky Hits, 23.10) ad augurare la buonanotte. Più distesa l'atmosfera a partire dal sabato pomeriggio, con il gangster movie virato in commedia dal talento di Jonathan Demme, Una vedova allegra... ma non troppo (La7, 17.55). La serata mantiene il tono farsesco mescolandosi però ad un certo umorismo grottesco tipico dei B-movies "alla Joe Dante": Arac Attack – Mostri a otto zampe (Italia 1, 23.10) immagina l'attacco di alcuni aracnidi decisamente fuori misura in una cittadina della provincia americana. Chiude notte e settimana un potentissimo ritratto degli USA negli anni '70 ad opera di Robert Kramer e John Douglas: Milestones (RaiTre, 1.05) rappresenta una vera e propria mappa dei personaggi e dei luoghi che hanno fatto la storia americana di quegli anni.