Una storia di vampiri atipica
Immaginate un mondo dove i vampiri difendono gli umani e in cambio vengono riforniti volontariamente di sangue fresco. Cosa accadrebbe se un giorno uno di loro decidesse di ribellarsi a un sistema pacifico per combattere gli umani e ottenere il potere supremo? In Perfect Creature Glenn Standring sembra rileggere l'antica contesa biblica tra Dio e Lucifero trovando nei vampiri dei corpi perfetti per trasformarli in creature divine che, alla pari degli angeli, salvaguardano l'umanità. Proprio come "l'angelo caduto", Edgar, figlio del Grande Sacerdote della comunità dei vampiri, decide di opporsi alla società "edenica" iniziando a seminare vittime tra gli umani e sfidando il fratello Silus a fermarlo. L'idea del film è apparsa al regista in un sogno, o sarebbe forse meglio dire incubo, diurno. La dimensione onirica è presto diventata la trama sulla quale lavorare per ricreare un mondo dove vampiri e umani potessero coesistere. "Non è un classico film vapiresco" precisa Standring. "Appartiene al genere e prende spunto dai canoni di quel tipo di cinema, ma è più vicino alle atmosfere di Intervista con il vampiro e se dovessi classificarlo direi che si tratta di un thriller sci-fi con elementi del cinema horror".

Un regista e il suo background
Sin dal suo esordio in lungo, L'inconfutabile verità sui demoni, il regista neozelandese Glenn Standring ha mostrato di subire il fascino del genere horror. Una passione, la sua, che deriva dai film con i quali è cresciuto, dagli horror mandati in onda la domenica in tv a Dracula e I maghi del terrore. "Sono totalmente affascinato dall'estetica di questi film. Con la loro grana scura visivamente era incredibilmente artistici, anche se all'epoca ero troppo piccolo per apprezzarne la fattura. Penso a La tomba di Ligeia, ad esempio, dove la spaventosa storia di Edgar Allan Poe ti entra letteralmente sottopelle. Sono sempre stato attratto dall'idea che esista l'inferno inteso come mondo sotterraneo. Laddove termina la realtà è il posto dove mi trovo meglio a mio agio".

Scienza Vs Religione
Nello sviluppare la trama di Perfect Creature Glenn Standring si è rivolto alla storia, trovando nell'epoca degli alchimisti il tema centrale per il suo film. Giocando con la mitologia cristiana il regista ha ricreato un mondo ibrido dove scienza e religione hanno lo stesso peso sulla società. "Ho fatto tantissime ricerche in campo archeologico e antropologico, soffermandomi a lungo sulla storia dell'alchimia. Ho provato a immaginare come 300 anni fa gli alchimisti avrebbero trattato questi strani e perfetti bambini originati da una mutazione genetica. Mi sono chiesto se li avessero considerati un segno divino". Tuttavia, nonostante la forte componente religiosa del film che a qualcuno potrebbe far storcere il naso, Standring ci tiene a precisare che è cresciuto in un ambiente cristiano. "Posso anche non credere in Dio, ma i miei valori sono cristiani".