L'anno nuovo inizia a Venezia
Avrà inizio a Venezia, alla 65ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, la nuova stagione della Medusa che in occasione della partnership con Mediaset lancia un nuovo logo in cui la vecchia chioma è stata sfoltita in un restyling fatto ad hoc. Saranno infatti due i film che verranno presentati al Lido. Oltre a Burn After Reading dei fratelli Coen che aprirà l'annuale festival (la Medusa si è già aggiudicata i diritti del prossimo film dei Coen, la commedia noir The Serious Man), sarà in concorso l'esordio alla regia di Guillermo Arriaga, lo sceneggiatore di 21 grammi e Babel. The Burning Plain è la storia di due donne - ambientata in tempi e luoghi diversi - in cui ognuna cercherà di ricostruire un legame genitore-figlio compromesso da un'infanzia difficile. A queste due opere si potrebbe aggiungere anche l'ultima fatica di Pupi Avati, Il papà di Giovanna, dove Alba Rohrwacher interpreta la figlia di Silvio Orlando, ragazza mite e taciturna cresciuta in un ambiente iperprotettivo al quale finirà per ribellarsi con un atto di follia.

I rischi del mestiere
Tra i nuovi titoli della Medusa, che ha come obiettivo di coniugare la qualità con i risultati commerciali, c'è anche il film francese dei record, Bienvenue Chez Les Ch'tis, la commedia di Dany Boon che ha superato al botteghino gli incassi di Titanic. "È vero, è un rischio, perché molto spesso la commedia francese da noi non funziona" ha ammesso l'amministratore delegato Giampaolo Letta, "ma non potevamo farcelo sfuggire considerato che nessun film prima d'ora era riuscito a battere il record di Titanic. Oltretutto si tratta di un'opera difficile da gestire anche da un punto di vista idiomatico. È basato sulle differenze culturali e linguistiche tra nord e sud della Francia, per cui sarà un'impresa adattarlo e tradurlo in italiano". Nessun rischio invece per l'acquisizione dei diritti di Mezzanotte a Barcellona, la nuova commedia di Woody Allen che da noi uscirà tra fine settembre e inizi ottobre.

L'Italia s'è desta
Se gran parte dei film che hanno segnato la stagione 2007-2008 di Medusa sono italiani (la casa di produzione e distribuzione cinematografica si è piazzata sul mercato con una quota del 39%), la prossima stagione ne riserva altrettanti. Dopo SMS - Sotto mentite spoglie, Vincenzo Salemme ritorna a ottobre con No problem!, storia di Arturo, un attore quarantenne di successo grazie al ruolo di padre divorziato in una serie televisiva, che viene scambiato da un bambino per il padre vero. Atteso è anche il film sentimentale di Maria Sole Tognazzi, L'uomo che ama, un'intensa storia d'amore ed erotismo vista dagli occhi di un uomo interpretato da Pierfrancesco Favino. Dopo l'esperimento dello scorso anno di Matrimonio alle Bahamas Medusa rilancia la moda dell'anticine-panettone (inteso come antipasto natalizio), anticipando di qualche settimana rispetto alle festività l'uscita di La fidanzata di papà e lasciando che a battersi contro i film di Natale della concorrenza siano Aldo, Giovanni e Giacomo con la commedia a episodi Il cosmo sul comò.

Anticipazioni 2009
L'anno cinematografico 2009 si aprirà presumibilmente con Baarìa, il film di Giuseppe Tornatore descritto come "una storia scherzosa e appassionata, costellata da personaggi eternamente in bilico tra grandi amori e rovinose utopie". Gli stessi Ficarra & Picone, protagonisti dell'opera di Tornatore, tornano al cinema con un film - ancora in fase di lavorazione - che seguirà l'incredibile exploit di Il 7 e l'8, mentre a San Valentino gli innamorati potranno scambiarsi le loro promesse con Questo piccolo grande amore, commedia sentimentale che trova nelle canzoni dell'omonimo album di Claudio Baglioni il filo conduttore del film. L'Italia sarà ancora in scena con Il seme della discordia di Pappi Corsicato, commedia surreale almodovariana in cui una giovane donna rimane incinta dopo molti anni di matrimonio e viene lasciata dal marito perché sterile, e con Il grande sogno di Michele Placido, ritratto vivido e toccante dei giovani e del '68 sulla scia del bertolucciano The Dreamers. In attesa del rientro al cinema italiano e alla Medusa di Gabriele Muccino (di cui il prossimo Seven Pounds uscirà per la Sony Columbia), fanno il loro ritorno al cinema Volfango De Biasi (dopo l'esordio alla regia di Come tu mi vuoi) con Iago, rilettura in chiave moderna e leggera dell'Otello shakesperiano - che già dalla trama sembra il rifacimento italiano di "O" come Otello - e l'autore più amato dalle minorenni Federico Moccia, con Amore 14. Dall'America arriveranno invece Defiance di Edward Zwick, Brüno di Sacha Baron Cohen, Shutter Island di Martin Scorsese, What Just Happened? di Barry Levinson e Green Zone di Paul Greengrass. E se il prossimo cine-cocomero è ancora avvolto nel mistero, il film che chiuderà l'anno 2009 sarà il cine-panettone di Leonardo Pieraccioni. Buona visione a tutti.